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Scritto da Nicol� Cavalli |
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Se ci sei, batti un colpo. Da alcune settimane i tifosi della pallacanestro Varese non sapevano pi� come propiziare un successo esterno della Cimberio. Un'evocazione, simile a quelle strambe con cui nelle sedute spiritiche si tenta di allacciare un contatto con altri mondi, ha sortito effetti positivi. Il colpo che ha spianato la strada verso la sofferta affermazione in terra piemontese � coinciso con il suono emanato dalla tabella benevola del canestro di Kangur. Un tiraccio da distanza siderale, con il benestare della difesa di Casale (l'harakiri di non commettere il fallo sistematico, invocato a gran voce da Crespi, ha indotto alle dimissioni l'allenatore della Novipi�), segnato da un giocatore con la spalla fuori uso: lo sport � proprio strano e sa stravolgere il destino in un battito di ciglia. Scommettiamo, con alta percentuale di successo, che in pochi sabato sera siano stati soddisfatti nel constatare il gioco farraginoso e prevedibile della banda di Recalcati. Ma, soprattutto di questi tempi, due punti ottenuti in trasferta sono merce rara e permettono di rimanere in scia del treno play-off, guidato dalla locomotiva Siena: la carrozza di bianco-verde di prima classe incede inesorabile, mentre gli altri vagoni vanno tutti o quasi allo stesso passo. Varese dipende ogni giorno di pi� dal talento discontinuo di Diawara, Kangur, Rannikko e Stipcevic. Gli altri ragazzi sono comprimari; magari a Masnago fanno il loro onesto compitino, ma lontano dal fortino amico appaiono sperduti. E ci piace immaginare che i pi� esperti dello spogliatoio abbiano appeso al muro, figuratamente o letteralmente poco cambia, Tony Weeden: un neofita non pu� rischiare di decidere in negativo le partite con raptus di follia e annessi falli tecnici. La guardia 1982 dovrebbe osservare la stella stampata sulla maglia di gioco e gli stendardi sul tetto del PalaWhirpool per capire la realt� blasonata di cui fa parte e le responsabilit� che ne conseguono. L'inverno della Cimberio proseguir� domenica sera nel match casalingo contro Roma. Al clima polare previsto alle pendici del Sacro Monte, servir� contrapporre il calore del tifo in una sfida topica. Perch� il Freccia Bianca diretto a Torino � sfuggito; guai a mancare il direttissimo con destinazione play-off. Se ci sei, batti due colpi. Un rumorino sporadico, buttato l� di tanto in tanto, non pu� bastare. |
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Il punto della situazione
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