15 Maggio 2004
Scritto da Giulio P.
I troppi vuoti sugli spalti, che la curva prova a riempire con i suoi cori, segnalano che l'entusiasmo al Palaignis � ai minimi storici per una partita di playoff: l'andamento della partita conferma che la differenza fra le due squadre � dannatamente ampia per una Metis che, stanca e contata negli effettivi, non pu� colmare il baratro con il furore agonistico e l'ecletticit� dei giorni belli.
Prima sorpresa all'avvio con Callahan in campo al posto di Ceranic, mentre la MensSana schiera il suo quintetto pi� classico con Chiagic in mezzo all'area e Zuskauskas finto titolare in attesa che arrivi Vanterpool dalla panchina.
Le difese, a uomo, generano subito tiri liberi con i quali Stefanov e DePol sbloccano lo 0-0; Cadeo allunga subito la difesa, senza per questo evitare che Galanda e Thornton producano un primo parziale di 7-0 che dilata il vantaggio ospite ad un preoccupante + 8. In mezzo a troppa confusione, Siena spende il bonus in un amen mentre Vescovi, all'unico vero sussulto offensivo della sua partita, ricuce con Callahan lo strappo e riconsegna ai primi cambi del suo coach una partita ancora in equlibrio (8-9).
Con Vanterpool play tattico Siena � ancora avanti di 5, quando Varese sembra trovare la chiave della partita: difesa appiccicosa da playoff e appena possibile correre per non far schierare la retroguardia senese: Recalcati prova a sua volta il pressing, che al rientro diventa una 2-3, ma Bolzonella non ha paura delle alchimie del coach brianzolo, tiene in mano il match e segna anche il primo vantaggio varesino (16-15 all'ultimo minuto). Bootsy Thorton trova per� 4 punti ravvicinati che chiudono il primo periodo con il vantaggio ospite (16-19), figlio anche dei troppi errori ai liberi dei prealpini.
Inizia il secondo quarto e parte l'Allegretti show: 9 punti in fila del ragazzo di Angera, ridanno a Varese un minimo di inerzia fino all'illusorio 23-20. Torna anche Conti ma � fuori condizione e non segna neppure dalla sua mattonella. I suoi errori e quelli di Sanders, l'anoressia offensiva di Ceranic, una difesa varesina non pi� intesa come all'inizio sono tutti fattori importanti nell'improvviso risveglio senese. Thorton segna sei punti in fila per portare di nuovo avanti i suoi e lanciare un megaparziale di 0-14 che lascia il segno sul tabellone e sul morale dei giocatori di casa (25-38). Varese � ferma in attacco, non corre e non spinge, neppure la zona 2-3 la ridesta.
Solo il calo d'intensit� dei biancoverdi toscani e un improvviso sussulto della coppia McCullogh-Farabello, ben coadiuvata da Callahan, consente ai varesini di chiudere il primo tempo ad un distacco sotto la doppia cifra (33-40). I quattro extracomunitari varesini han prodotto la bellezza di 4 punti (tutti made in Jerry), quelli senesi 26, con Thorton gi� a quota 14. E se entrambe le squadre sono inguardabili da oltre l'arco, Siena ha un incredibile 82% da due.
Dopo l'intervallo, Cadeo concede a Ceranic e Sanders la prova d'appello: mentre il serbo resta inguardabile (e i falli lo tolgono presto dal campo), il moro dell'Arkansas ritrova un minimo di vitalit� e segna 4 punti in fila, subito zittiti dal 5-0 firmato David Vanterpool, mentre gli ospiti sono ancora a zona e Chiacig � tornato a presidiare l'area colorata. Callahan se lo mangia in velocit�, tornano anche Allegretti e De Pol, con quest'ultimo che mette ancora a nudo i limiti dinamici del centro della nazionale, costringendo Recalcati ad abbassare il quintetto. E' la fiera del mismatch con Vescovi ala grande e l'MPS in confusione tattica: Bolzonella ritrova la faccia tosta, a Vanterpool non piace farsi battere in uno contro uno, commette il terzo ed quarto fallo (antisportivo) cui gli arbitri attaccano un tecnico per proteste che chiude con largo anticipo la partita del vero leader mensanino. Varese per� non sfrutta appieno l'occasione, con i liberi ricuce fino a meno 1, ma poi gioca uno sciagurato ultimo minuto di terzo quarto, nel quale Zukasukas mette 4 punti in un'azione e sigilla un 56-60 poi dilatato ad inizio quarto periodo dalle iniziative di Thornton (56-67).
E' l'ultimo arrivato Sambugaro a placare l'ennesimo tentativo di rimonta degli uomini di casa, che hanno prima Farabello e poi Bolzonella in play, mentre McCullogh siede tristemente in fondo alla panchina. Con entrambe le squadre a zona iniziano 5 minuti di vero tempo-spazzatura: Varese � a - 13 sulla scarica di triple senesi, scivola sino al 69-85 quando mancano 90 secondi, poi recupera qualcosa con le bombe di Jerry ed Allegretti per un 75-87 che suona come la fine anticipata di una stagione bellissima a met�, difficile per il resto, anche a causa di troppa sfortuna. L'ultimo applauso � tutto per Vescovi, che forse lascia: marted� si va a Siena per provare a regalargli altri quaranta minuti di Palaignis.
Giulio P.