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 Scritto da Alegg |
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All'andata fu una partita spumeggiante, combattuta a viso aperto tra due squadre che diedero vita ad una delle pi� belle partite viste a Varese negli ultimi anni. Purtroppo non fu vera gloria e il difficile campionato italiano ha messo a nudo le mancanze delle due squadre. Napoli, in questi mesi ha dato vita ad un balletto di tagli, cambi e reintegri ed ora si presenta con Allen, Penberthy, Trepagneir, Albano, Andersen, Spinelli, Carter, Gatto, Morena e Dalipagic; allenatore Bertocci Maurizio. Partita delicata, Varese deve difendere 2 punti di vantaggio, lo scontro diretto e la differenza canestri, Napoli non pu� permettersi di perdere ancora perch� rischierebbe di venir risucchiata nella lotta salvezza. PUNTI DI FORZA Napoli � una squadra di con grandi talenti offensivi, che possono segnare in pi� modi. Temibile da 3 punti , i campani prediligono giocare in velocit� e in contropiede provando a vincere le partite in attacco. PUNTI DEBOLI Tanti talenti offensivi sono difficili da gestire e da far giocare assieme. Questo � stato il rebus irrisolto che ha fatto saltare la panchina di Mazzon e Caja. Napoli soffre le difese aggressive e i ritmi bassi che impediscono al suo attacco di entrare a pieno regime, mentre la difesa individuale non � la specialit� della casa. VARESE VINCE SE... Per vincere servir� controllare il ritmo della partita evitando di esporsi alle accelerazioni dei giocatori campani e evitare di concedere troppi rimbalzi offensivi a Napoli. NAPOLI VINCE SE... Se riuscir� a trovare un buon gioco di squadra, fluido in attacco, che sappia coinvolgere tutti evitando giocate individuali. Importante sar� effettuare una buona difesa, da sempre punto dolente per una formazione un p� pigra e discontinua. IL GIOCATORE DECISIVO Per Napoli sar� Spinelli, che avr� il difficile compito di sostituire Allen assente per infortunio. Dovr� gestire con attenzione il ritmo della partita e innescare i suoi compagni. Per Varese sar� Nolan, che dovr� far valere il suo talento in attacco e a rimbalzo dove Napoli non ha nessuno adatto a contrastarlo. CURIOSITA' Vi segnalo questo breve spezzone di un intervista di Penberthy rilascaita al Mattino di Napoli sulla complicata situazione nello spogliatoio campano. Penberthy dichiara che l�esonero di Caja non � arrivato su sua richiesta "Non ho mai chiesto il licenziamento di nessuno" e che i rapporti con Caja non erano felici. Dichiara di non aver avuto voce in capitolo nemmeno su Mazzon perch� "a quei tempi ero infortunato, non ero in campo". e di non aver mai dato consigli alla societ� "non credo che i dirigenti della Pompea abbiano bisogno dei consigli di un giocatore" Penberthy ammette di aver delle responsabilit� "Se la squadra si ritrova cos� in basso la colpa � anche mia che non ho segnato quanto avrei dovuto". |
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