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  • Sul filo di lana, Myers punisce Varese (87-90)

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    Giulio

    17 Ottobre 2004


    Scritto da Giulio P.
     


    Intanto � 0-0: da qui in poi, un Varese spavalda pu� provare a far lo scherzo alla capolista, ribaltando un pronostico che la vede, noblesse non sempre oblige, svantaggiata contro i Campioni d�Italia, pronti a dominare la stagione su ogni campo ed in ogni competizione.
    Callahan � ancora il centro titolare in un quintetto per il resto classico che si fa sorprendere, all�avvio, dalla solita Siena dentro-fuori: Varese va 0-4 ma recupera subito con la coppia dei sogni Nolan/Becirovic (Nella foto G.Cottini/Ciamillo-Castoria).
    La difesa prova ad uscire con il lungo sul pick&roll anche se il primo passo degli esterni senesi � al fulmicotone: Nolan chiama gli avversari su di s� e regala al Menego la tripla del primo vantaggio biancorosso, subito doppiata da un altro siluro del capitano; Becirovic chiude il 3/3 dall�arco sotto una curva in tripudio (15-8).
    Anche Callahan � in palla e dal tap-in cava il +9 prima di lasciare il posto a Bowdler, con Galanda che aggiusta la mira riportando Siena pi� vicina (21-15).
    Dopo 7� Cadeo ha gi� cambiato 4 uomini su 5, tiene alta la pressione difensiva con Bowdler attivissimo a rimbalzo senza che per� il distacco si dilati oltre il 22-15 su cui le squadre s�addormentano fino alle soglie dell�ultimo minuto.
    Dal timeout Siena esce per� con la classica sorpresa della difesa pressante, che rientrata diventa 2-3, ed un Stefanov da urlo, 5 punti in fila e la regia con cui i biancoverdi mangiano tutto lo svantaggio e in un amen sono a meno 1 (25-24).

    Dopo un mini intervallo quanto mai necessario, Cadeo ci restituisce un Digbeu ancora a quota 0, che subito perde Kakiouzis su un cambio, prima di imbucare dall�arco (28-26): ma la zona � sempre un problema, mentre Carlton Myers prova a diventarlo.
    Farabello non lo tiene, forse l�arbitro potrebbe perdonare una stoppata ai limiti del fallo, sulla quale Daniel protesta e si becca il tecnico che vuole dire quattro falli e quattro liberi in fila del moro di Rimini che fanno 28-33 al secondo minuto.
    Torna anche Nolan, Varese fatica a rimbalzo (3 offensivi per gli ospiti in una sola azione), quando finalmente ci va Siena rientra sempre come vuole Recalcati, non c�� contropiede e solo Alain ha capito come far male alla difesa mensanina (31-33 e poi 36-38).
    Ma, placatosi Myers, Siena in attacco � solo Stefanov, che peraltro deve prendere fiato con il punteggio ancora in parit�, prima che Allegretti sparigli, con un�azione degna del suo talento atletico e i due conseguenti liberi (40-38).
    Solo applausi per Air France che va in panca dopo l�ennesima tripla, giusto per vedere il coast to coast di Sani (45-38, 2 minuti sul cronometro, ma � rientrato Stefanov).
    Bravo Sani nel frangente a cercare i falli del macedone, che per� gli rende la pariglia per il 49-44 (e va bene cos�!) del primo tempo.

    Varese rientra con il quintetto difensivo multiuso che vede De Pol secondo lungo, ma Carlton Myers si � scaldato bene, mette subito due tiri da tre per il 49-50 e se Varese muove il tabellino solo con il libero di De Pol bastano 3� minuti per avere Siena a + 4, fatto salvo il risveglio di Nolan (53-54) che si fa beffe del raddoppio di Rentzias e quando il greco � punito con un fallo in attacco lo cerca subito in post per i liberi del 57-56.
    Torna Farabello, sull�orlo del quinto fallo, per un Digbeu affaticato, Myers non smette di fare canestro e l�argentino ci mette del suo buttando la propria partita in un�azione offensiva giocabile in mille altri modi (5� minuto).
    Fortuna che the storm si fa ancora beffe di Rentzias (ma quanto manca, Eze, alla difesa senese?) pur pagando in difesa il dislivello di centimetri con il lungo ex Philadelfia 76ers.
    Meneghin, nel frattempo, gioca un terzo quarto assolutamente magistrale in difesa, prendendo sfondamenti da tutti i piccoli senesi: quando Sani torna ad attaccare la uomo mensanina il vantaggio � di nuovo apprezzabile (67-61, con Bowdler che si mangia un canestro da zero metri, eppur si muove bene in difesa: niente di nuovo, del resto�).
    Ma non � partita da allunghi, Varese segna solo con i soliti noti e se questi digiunano la luce si spegne, tanto pi� se Siena difende come sa e succhia dai recuperi i punti che servono per tornare sotto: 67-65, poi 69-69 e anche 69-71 con un Kakiouzis d�annata, padrone della riga di fondo nel finale del terzo periodo.

    Ma sul pronti-partenza-via Digbeu infila la quinta tripla e Varese sente di poter stare in partita fino all�ultimo (72-71) anche se Myers � indiavolato, mentre Kakiouzis arriva a rimorchio con la velocit� di un piccolo (72-75) e martella da sotto nonostante un Callahan messo l� per fargli la guardia.
    Quanto Stefanov ritrova la strada del canestro e segna il + 5 ospite, Cadeo � costretto ad un time out all�apparenza pi� psicologico che tattico, del quale Recalcati approfitta per chiedere ai suoi di stringere ancora una difesa ai limiti del codice penale.
    Varese sembra con l�acqua alla gola, mette la zona 2-3 e pare un granellino di sabbia nell�oliato ingranaggio dei senesi: frutta per� un paio di rimbalzi tradotti nei punti del -1 (78-79 al 5�, ma ci si mette la freccia del possesso a rubare un sacrosanto pallone ai padroni di casa).
    Fatto sta che la difesa statica imballa Siena, che sbaglia l�impossibile e, com�� come non �, si ritrova l�avversario addosso e si rifugia nelle sapienti mani di Stefanov per trovare un minimo respiro (78-81).
    Quando arriva il momento delle pulsazioni a mille, la coppia Kakiouzis-Myers confezione il 6-0 che sembra letale per una Varese in arretrato d�idee offensive (80-87, 2�30� al termine): per fortuna Saniboy � sullo stesso livello degli avversari, assist per Nolan, canestro con il fallo, due liberi conquistati dal palleggio, tifosi in piedi e Vanterpool che torna per provare ad arginare l�emorragia (87-87, -1�32�).
    Poi non si segna per oltre un minuto e solo un discusso fallo di Digbeu, il quinto per lui, consegna a Siena la palla che pu� svoltare, in 15� secondi, la storia del match.
    Sulla tripla di Myers a 36 centesimi dal termine si spegne l�entusiasmo del Palignis, in un finale ingiusto per questa Varese davvero bella, testa a testa fino alla fine con la squadra pi� forte d�Italia e d�Europa.
    Giusto che l�applauso finale del Palazzetto accomuni le due formazioni.


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