18 Dicembre 2005
Scritto da Luca Romano
Varese con la testa ancora in vacanza, palesa ancora una volta tutti i limiti lontano da Masnago.
Non � un rientro gradevole quello dopo la sosta di queste ultime due settimane. Purtroppo il campanello d'allarme rappresentato dalla brutta partita settimanale persa contro Pavia, si materializza sul caldo terreno di Capo D'orlando, dove la squadra locale fa valere la maggior fame di vittoria.
La partita vede equilibrio tra le due squadre solo nel primo quarto, chiuso sul 21-19 con Varese ad inseguire.
La svolta in uno sciagurato 2� periodo con la Whirlpool ferma a soli 9 punti segnati, a subire un parziale di 19-9. Di fatto il solco che caratterizzer� tutta la ripresa, nella quale solo in due occasioni Varese torna ad impensierire i padroni di casa: nel terzo quarto sul 55-49 al 28� minuto ed in seguito nell'ultima frazione sul 68-63 al 36� minuto. Sforzo presto vanificato da un contro break che vede risalire presto il divario in doppia cifra, fino al punteggio finale di 83-67.
Scarso l'apporto dell'atteso Howell, al rientro da avversario sul campo che lo ha messo in mostra nel campionato italiano.
Da salvare Collins (23pt. e 7 rimbalzi); Garnett 17pt, ma con percentuali ben al di sotto del 50%