13 Ottobre 2004
Scritto da Giulio P.
Varese vince e convince
Per Varese l�unica sorpresa in quintetto � Dan Callahan, cui Cadeo affida Albano, lasciando la torre Andersen a Nolan. Dall�altro lato marcature, invertite. Il defense plan chiama Digbeu sullo spauracchio del piccolo Mike e dice a tutti di guardare cosa succede nell�1contro 1 Allen-Becirovic, per dare un mano ai garretti ancora in rimessaggio di Saniboy.
Napoli � nata per correre e tirare, dimentica subito che esiste un orologio dei 24� mettendo con Penberthy la bomba dell�illusorio 0-3, su cui s�abbattono le incursioni degli esterni varesini per un 7-0 figlio anche della difesa, cui Nolan somma due punti che spingono Mazzon al time out dopo 2� 24�. Ma non serve, perch� ancora Nolan ci mette subito la tripla per il 12-3 che i rimbalzi di Callahan aiutano a dilatare fino al + 13 (16-3) con la rubata di Allen ad arrestare l�emorragia.
Per� gli errori dall�arco di un Meneghin messo pi� volte in ritmo da Becirovic graziano Napoli che adegua la difesa sul lato del pallone, riprende il controllo delle plance e torna vicina, per merito anche del positivo impatto di un Rocca cercato bene dai suoi piccoli (17-10). Nel frattempo sono entrati Farabello ed Allegretti, da cui Varese aspettava ed aspetta risposte importanti: ma Daniel � ancora troppo fermo sulle gambe, mentre Marco non tiene Garrett (19-14). Da antologia comunque un �post and repost� Digbeu-Nolan, con Norman forse troppo solo in attacco (suoi i 4 punti che tengono Napoli a distanza al primo intervallo, 23-17).
Farabello sar� lento ma non ha perso il vizio del piazzato (26-17), anche se poi Bowdler getta alle ortiche un assist al bacio di the storm, in un�azione che conferma le belle doti di passatore del moro e la scarsa confidenza con il canestro dell�irlandese minore.
Pi� importa, per�, che Daniel d�Argentina segni anche i libero del 28-19 e Allegretti si ricordi di un essere un tiratore, metta la prima tripla dell�anno e consegni al Menego la palla del 34-21.
Bowdler sfonda, Cadeo decide di aver visto troppo e lo fa accomodare in panchina preferendogli la solidit� di De Pol, poco prima che un applauso intenso saluti l�uscita del primo vero Farabello del 2004-2005.
Al quinto minuto Varese � ancora a + 12, anche se Nolan non ha ancora preso fiato (ma dev�essere molto fina l�aria che respira tra la nuvole, quando schiaccia l�halley hoop di Sani Boy! 43-29).
Peccato che gli esterni partenopei non ci stiano a perdere e si tengono a galla con le penetrazioni e le triple (bene un azzurrabile, Spinelli): 43-34 e poi 43-36, con la sorpresa della zona 2-3, da cui Becirovic non si fa incantare (suoi la tripla del 46-36 e poi il penetra e scarica che d� a Farabello un pulitissimo tiro �al cubo� per il 49-38).
Cadeo cambia lo sloveno e lo fa sedere diretto sul cubo, tanto lo rivuole in attacco per un�azione che, complice il canestro partenopeo, lo lascia spettatore del 54-42, ancora di Farabello, ancora dall�arco. Statistiche al 20�: Varese 22-13 a rimbalzo, 56% da tre, 54 punti. Non � che hanno scambiato i tabellini?
Secondo tempo che inizia con l�affondata di Andersen, una persa sul raddoppio alla linea di fondo e un paio di stoppate che promettono guai in area: Napoli � subito a meno 8 con i punti ravvicinati, Varese sembra sazia ed in attacco digiuna, cercando sempre un passaggio di troppo (- 7�08�, 54-47). Ma poteva andare peggio, ed infatti lo fa: Penberthy per il 54-50, sembra un�altra partita (o, per chi non � tifoso, sembra una partita). Quasi 5 minuti per vedere il primo canestro varesino, firmato Nolan.
Napoli fa un po� di confusione, sente l�odore del sangue a meno tre (56-53), ma prende un mezzo schiaffo sull�ennesima tripla del neoentrato Farabello, cui replica un caldissimo Trepagnier.
Ora il trio meraviglie di Napoli sembra pi� fresco sulle gambe e guida un minibreak facilitato dai rimbalzi di Andersen e chiuso dalla tripla di Allen per un doloroso pareggio (63-63). Bene che Nolan riposi, in vista d�un quarto periodo che si annuncia caldissimo, prima che San Daniel faccia il miracolo, trasformi il rimbalzo in un canestro da tre (66-63) e poi il recupero in un assist per Digbeu (69-63). Garret pesca il jolly e grazie a lui � ancora 69-65 quando si torna a respirare per l�ultima volta.
Torna Nolan, accompagnato da un quintetto operaio che ad Andersen non fa neanche il solletico ma regala momenti di difesa asfissiante, recuperi a go go, contropiede ed una tripla che dilata ancora il vantaggio alle soglie della doppia cifra (76-67) e costringe Mazzon ad una sospensione da cui Napoli esce con Spinelli per Allen e qualche omaggio arbitrale che con il regalo di De Pol a Rocca fanno subito 4-0 e poi 8-3, sempre protagonista Mason da Jesi.
Quando torna riposato Saniboy (e poco dopo anche il Menego e Digbeu) tutto � ancora in equilibrio (79-75): Nolan dovrebbe essere stanco; gi�, dovrebbe, ma la prima sciocchezza, una persa con il fallo, � a 4� 38� dalla fine. Becirovic inventa un assist per i liberi di Callahan: il + 8 che ne segue lascia ancora abbastanza tranquilli, visto che Dan ci abbina un rimbalzo che per� Nolan non trasforma in punti.
Allen fa ancora � 6 a 3�33� dalla sirena: Andersen ruggisce e segna il canestro con il fallo su un Becirovic a zero punti nel secondo tempo (85-82) ma Andrea ritrova la linea di fondo e Penberthy, con troppa sicurezza, sbaglia i tre punti che Digbeu si prende per il 90-82. Il francese segna poi un altro + 8 (92-84) con cui si entra nell�ultimo minuto.
Farabello gioca anche da �libero� su una persa tutta sua, ma Trepagnier fa una cosa dell�altro mondo incollando un appesantito Nolan al parquet e mandando in lunetta Allen per i liberi della speranza partenopea (92-88, 16�27centesimi).
La Pompea per� non ha il bonus, brucia un fallo e quello dopo � troppo intenzionale per non essere fischiato come tale: Farabello sigilla una partita fantastica con i liberi, Callahan lo imita a met� e la tripla del solito Penberthy serve solo per le statistiche (97-91).
Meritato, dovuto, il tributo sotto la curva, per chi ha giocato e per chi ha tifato.