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 Scritto da Luca Romano |
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Varese torna a casa da Bologna con tutti i campanelli d'allarme accesi: l'andamento della partita non lascia dubbi in merito ad una partita che, eccettuato un flebile vantaggio nel primo periodo, ha visto Varese soccombere pesantemente surclassata in ogni zona del campo. D'altra parte quando il divario assume ben presto la doppia cifra di svantaggio - come avvenuto a partire dal secondo quarto - le speranze di vedere una partita diversa da quella di stasera si riducono al lumicino. Se poi aggiungiamo il grande black-out che ha coinvolto parecchi giocatori in maglia biancorossa � ovvio che la partita non poteva avere esito diverso. Normalmente non siamo tra quelli facili a far sedere i protagonisti sul banco degli imputati, ma qui questa sera, i segnali da parte di chi deve o meglio dovrebbe togliere le castagne dal fuoco sono decisamente negativi. Quando assistiamo a prove inconcludenti da parte dei nostri migliori giocatori (Childress, Galanda, Morandais...), � chiaro che le preoccupazioni anche e soprattutto per i prossimi decisivi impegni appaiono allargarsi a dismisura. Varese dovr� reagire e convincere a partire da domenica prossima nell'impegnativa partita interna contro Treviso, anche perch� a mettere altro pepe si aggiungono le contemporanee vittorie di Ferrara e Cremona. |
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