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Suona la carica Rok Stipcevic alla vigilia della trasferta di Roma: il play della Cimberio invita la squadra a dare il massimo in difesa, com'è accaduto in occasione della vittoria casalinga contro Casale Monferrato, per provare a piantare il vessillo biancorosso anche al PalaTiziano. <<Abbiamo ottenuto due buone vittorie casalinghe, ma siamo solo all'inizio della stagione e possiamo migliorare ancora molto. A Masnago abbiamo visto due partite completamente diverse: nella prima abbiamo segnato sempre dal perimetro mostrando un attacco eccellente e una pallacanestro bella da vedere. Ma per crescere dobbiamo affidarci alla difesa: capitano serate in cui non segni anche tirando libero, e allora devi affidarti all'intensità e all'aggressività. Giocare forte in retroguardia è questione di volontà: se dai il massimo ogni giorno puoi conquistare vittorie importanti, ed è su questo aspetto che dobbiamo concentrarci in vista della partita di Roma>>.

Di certo un aspetto sul quale la Cimberio ha già raggiunto certezze importanti è l'intesa della coppia Stipcevic-Rannikko, la vera ''chiave di innesco'' del gioco per una squadra che basa molte delle sue fortune sulla coralità, come dimostra anche il terzo posto assoluto del play croato nella classifica degli assist (5 di media-partita): <<Io e Teemu ci conosciamo bene ma soprattutto ci stimiano reciprocamente capendoci al volo senza parlare: in questi mesi abbiamo affinato l'intesa giocando uno a fianco dell'altro e stiamo cercando di conoscere al meglio i nuovi arrivati per coinvolgerli al meglio. Gli assist? Sono il mio lavoro, mi piace molto migliorare i compagni per portare la squadra alla vittoria. E quella del playmaker è la posizione chiave perché è la connessione diretta tra l'allenatore e la squadra sul campo>>.

E nella gara di domani sul campo della squadra di Lardo (il gruppo partirà oggi pomeriggio al gran completo, ieri stop anticipato per Fajardo a causa di un problema al collo) la Cimberio dovrà provare a esprimere anche in trasferta la solidità espressa efficacemente nelle due vittorie casalinghe: <<Contro Montegranaro e Casale Monferrato abbiamo espresso chiaramente il concetto che Masnago è casa nostra e nessuno può venire qui a imporre il suo ritmo e fare la sua partita. Giocare davanti al nostro pubblico dà sicurezza e un senso di protezione molto concreto. A Roma dovremo provare a ripeterci senza poter contare sul fattore-campo: è una squadra competitiva con tanti buoni giocatori come Datome, Tucker e tutto il gruppo degli slavi che conosco molto bene. Rispettiamo la Virtus ma ogni partita si gioca per vincere: come sempre gli allenatori ci hanno preparato bene con le informazioni necessarie sugli avversari, ora tocca a noi metterle in pratica in campo ben consci che tutto partirà dalla difesa>>.

Giuseppe Sciascia

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