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Eurolega 2017/2018


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Ultimatum FIP: esclusione dalla A per chi partecipa all’Eurocup. Le bolognesi e Treviso pronte a subentrare?

I rapporti tra FIP e le quattro formazioni tricolore attualmente iscritte all’Eurocup sarebbero arrivati a una resa dei conti.


La Redazione,

Basketinside.com  


 

Come riportato dai colleghi de “La Gazzetta dello Sport”, i rapporti tra FIP e le quattro formazioni tricolore attualmente iscritte all’Eurocup sarebbero arrivati a una resa dei conti. Ieri l’Eurolega ha comunicato l’elenco ufficiale delle 24 partecipanti, Sassari, Trento, Cantà e Reggio Emilia confermano la loro partecipazione, ma via Vitorchiano – in linea con quanto già fatto dalle federbasket di Francia, Israele e Russia, è pronta per un ultimatum: se entro il 13 luglio la documentazione necessaria al prossimo campionato non attesterà la partecipazione alle sole competizioni riconosciute da Fiba e Fip, ossia Eurolega, Champions League e Fiba Europe Cup, il Consiglio Federale del 16 luglio dovrà procedere con l’esclusione dei club dal campionato di Serie A.

I tempi per decidere, per i club nostrani, sono strettissimi, visto che il 7 luglio verranno effettuati i sorteggi dei gironi di Eurocup.Nel frattempo dal piano di sotto scalpiterebbero dierse formazioni, Virtus Bologna, Fortitudo Bologna e Treviso sono pronte a subentrare.

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Altra conseguenza di questo casino sarebbe anche la nostra partecipazione diretta alla Champions (con Avellino e Venezia) senza preliminari grazie al nono posto sul campo.

Cremona e Pistoia rinunciano e Brindsi ai preliminari.

beh per noi decisamente meglio così....

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14 minutes ago, Scottie said:

Altra conseguenza di questo casino sarebbe anche la nostra partecipazione diretta alla Champions (con Avellino e Venezia) senza preliminari grazie al nono posto sul campo.

Cremona e Pistoia rinunciano e Brindsi ai preliminari.

beh per noi decisamente meglio così....

 

No, non credo.

Se Cremona rinuncia (ai preliminari) ci toccherebbe il posto assicurato all'Italia appunto nei preliminari senza passare dalla wild card.

Comunque la lista fiba dovrebbe uscire in giornata e finalmente sapremo.

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2 minutes ago, simon89 said:

 

No, non credo.

Se Cremona rinuncia (ai preliminari) ci toccherebbe il posto assicurato all'Italia appunto nei preliminari senza passare dalla wild card.

Comunque la lista fiba dovrebbe uscire in giornata e finalmente sapremo.

Eh oggi a quanto pare la Prealpina spiega la situazione.

Ma quelli della rassegna stampa della Legabasket, come capita ogni tanto, non mettono gli articoli...

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1 hour ago, simon89 said:

 

No, non credo.

Se Cremona rinuncia (ai preliminari) ci toccherebbe il posto assicurato all'Italia appunto nei preliminari senza passare dalla wild card.

Comunque la lista fiba dovrebbe uscire in giornata e finalmente sapremo.

AVELLINO, VENEZIA, VARESE E BRINDISI NELLE COPPE FIBA
Dovrebbero essere Avellino, Venezia, Varese e Brindisi le quattro società italiane iscritte alle competizioni
internazionali organizzate dalla FIBA. Attesa per domani la comunicazione degli uffici di Monaco di
Baviera con le partecipanti alle due coppe griffate FIBA Europe: in totale 80 posti, 24 dei quali con
accesso diretto alla regular season della Champions League (con Sidigas e Umana che avrebbero già
ricevuto il via libera per l’iscrizione), 32 ammesse alle qualificazioni per 8 posti in Champions (con il ritiro
ufficiale di Cremona il posto riservato all’Italia dovrebbe toccare a Varese, nona classificata rispetto al
decimo di Brindisi, in ballottaggio per una wild-card) e 24 partecipanti alla FIBA Europe Cup a 48 squadre
(a completare il lotto delle ammesse saranno le 24 eliminate dai due turni preliminari di Champions).
Rispetto alle previsioni iniziali si sono iscritte anche squadre da Russia (Saratov), Serbia (Mega Leks e FMP
Belgrado) e Germania (Francoforte, campione della FIBA Cup 2015-16) mentre sono state invitati anche
dei club spagnoli (Siviglia e Tenerife). Il maggior numero di preiscrizioni sarebbe giunto dalla Francia (ben
8, compresi i campioni in carica di Villeurbanne e Strasburgo) e dalla Turchia (Besiktas, Usak Sportif,
Banvit e Pinar Karsiyaka).

SPICCHI D'ARANCIA

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Situazione non proprio rosea per le 4...

Da Spicchi d' arancia:

EUROCUP: ITALIANE A FORTE RISCHIO, TUTTE LE IPOTESI
La guerra delle coppe sembra vicina alla fine almeno in Italia. Nessun passo indietro della FIP rispetto alla posizione pro-FIBA che non consentirà a Reggio Emilia, Sassari, Trento e Cantù di disputare l’ Eurocup 2016-17: entro il 13/7 luglio le 4 società attualmente iscritte alle seconda coppa ECA dovranno consegnare necessariamente l’allegato 2 che attesta la partecipazione solo a competizioni riconosciuta da FIBA e FIP.

Il 7 ci saranno sorteggi dei gironi: un ritiro successivo a quel termine comporterebbe sanzioni economiche pesanti. A meno di un poco probabile verdetto in tempi rapidi della Commissione Europea che riconosca i diritti di ECA, non si vedono scappatoie legali per consentire alle italiane di giocare in Eurocup. E cambiare in corsa i regolamenti per l’ammissione al campionato aprirebbe la porta a ricorsi da parte delle squadre riserva. La Virtus Bologna ha formalizzato la domanda di ripescaggio, probabile che la presentino anche Fortitudo Bologna e Treviso: in caso di mancata presentazione dell’allegato 2 entro il termine del 13/7, le tre nobili decadute sono pronte a subentrare a chi non si adeguasse alla delibera FIP del 29 aprile, che verrebbe escluso dal campionato (a termini di regolamento retrocessi in ultima serie) dando il via a un prevedibile contenzioso legale (l’esclusione dalla A è appellabile in sede unica all’Alta Corte del CONI). Impensabile anche il ricorso al Tar del Lazio per una sospensiva dell’allegato 2 in attesa del verdetto della Commissione Europea, vista la violazione della clausola compromissioria. Impossibile anche disputare solo l’ Eurocup: il rilascio dei visti extracomunitari passa attraverso FIP e CONI. L’unica possibilità, dovendo comunque esplorarne la praticabilità legale, è presentare l’allegato 2 nei termini previsti senza però rinunciare all’ Eurocup: la sanzione della FIP scatterebbe all’atto della prima partita disputata e non al momento dell’iscrizione con la sentenza della Commissione Europea, attesa entro fine estate, arriverebbe prima del match inaugurale e se Bruxelles darà ragione ad ECA, la sentenza toglierebbe il valore vincolante dell’allegato 2.

Edited by simon89
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Da Spicchi d' arancia:

EUROCUP: LE ITALIANE MEDITANO LA RINUNCIA
I club italiani vanno verso la rinuncia all’Eurocup. Se ne parlerà martedì nell’assemblea di Lega Basket convocata a Torino, ma i tempi strettissimi per sbloccare l’attuale impasse regolamentare (il 7 sorteggio dei gironi e calendario dell’Eurocup, il 13 scadrà il termine per la consegna dell’allegato 2) parrebbero aver orientato Reggio Emilia, Trento, Cantù e Sassari (pur con diversi livelli di convinzione, in particolare in casa Dinamo) a optare per un passo indietro, che però alla luce dei termini ormai chiusi per la partecipazione alle coppe FIBA le lascerebbe senza ribalta internazionale per il 2016-17. Se fosse confermato questo scenario, in attesa dell’elenco delle ammesse alla FIBA Europe Cup ’Italia schierebbe sicuramente solo 4 squadre (Milano in Eurolega; Venezia, Avellino e Varese in Champions League FIBA) contro le 8 (Milano e Sassari in Eurolega; Reggio Emilia, Venezia, Cantù e Brindisi in Eurocup; Varese e Cantù in FIBA Europe Cup) del 2015-16.

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Da Spicchi d' arancia:

EUROCUP: ANCORA NESSUN ACCORDO, RITIRO ITALIANO QUASI INEVITABILE
Assemblea di Lega Basket martedì alle 11 a Torino per stabilire il da farsi nell’ ambito della guerra delle coppe. A sole 48 ore dal sorteggio dei gironi di Eurocup, le quattro italiane Sassari, Reggio Emilia, Trento e Cantù discuteranno con gli altri club di A del blocco regolamentare che impedisce loro di disputare la seconda coppa ECA. Sembra da escludere un impegno di tutti e 16 i club di serie A nel non firmare l’allegato 2 entro il termine del 13 luglio: altamente improbabile trovare una posizione congiunta dopo gli accordi privati per licenze triennali e wild-card. Scartata anche l’ipotesi della soluzione politica, legata a una deroga annuale per l’ Eurocup, in attesa della sentenza della Commissione Europea alla quale sia ECA che FIBA hanno fatto ricorso, con relativo allargamento della serie A a 18 squadre (richiamando Virtus e Fortitudo Bologna) per non ledere i diritti acquisiti di chi aveva presentato domanda di ripescaggio. E’ impensabile che la FIP - nel bel mezzo del Preolimpico di Torino - rinneghi la sua posizione di supporto alla FIBA, tant’ è che ha subito respinto questa soluzione politica, sebbene l’ipotesi della A a 18 squadre abbia alte probabilità di andare in porto dal 2017-18, come contrappasso per le due promozioni in serie A richieste da LNP. Il presidente Gianni Petrucci resta fermo sulla volontà di escludere dalla serie A 2016-17 chiunque non presenterà l’allegato 2 entro il termine del 13 luglio; da capire se tutte le italiane si ritireranno tra domani e mercoledì prima del sorteggio del 7 luglio a Barcellona, oppure qualcuno sceglierà il braccio di ferro legale con la FIP.

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Nell'assemblea di Legabasket di oggi hanno ovviamente deciso di non decidere e temo ne usciranno ulteriori casini :doh[1]:

Da Spicchi d' arancia:

LE ITALIANE DI EUROCUP RINVIANO IL RITIRO, MA L’ALLEGATO 2 NON LASCIA SCAMPO
Sassari, Reggio Emilia, Cantù e Trento firmeranno l’allegato 2 entro il 13/7, ma non si ritireranno dall’ Eurocup, attendendo il verdetto della Commissione Europea atteso entro fine estate. L’assemblea di Lega Basket ha espresso una posizione congiunta dei 16 club della massima serie sulla volontà di tutte le società di presentare il documento che attesta la partecipazione solo a manifestazione riconosciute da FIBA e FIP. Allo stesso tempo però le quattro squadre attualmente iscritte all ’Eurocup non faranno un passo indietro, partecipando regolarmente a sorteggi e compilazione dei calendari previsti il 7 luglio a Barcellona. Questo il succo della formula utilizzata nel comunicato ufficiale di Lega Basket, che “In rappresentanza delle sue Associate, sottolinea che ogni diritto in merito alla questione rimane in essere e soggetto alle eventuali decisioni, anche successive, delle istituzioni internazionali competenti”. L’interpretazione delle società iscritte all’ Eurocup è che la sanzione da parte della FIP scatterà al momento della prima partita ufficiale a metà ottobre, lasciando il tempo per attendere la decisione della Commissione Europea sul ricorso presentato da ECA nei confronti di FIBA. La formula dell’allegato 2, che richiede una dichiarazione di “iscriversi (e non di partecipare) alle sole competizioni sportive autorizzate e/o organizzate da FIBA e FIP”, non coincide con questa interpretazione; toccherà alla FIP, nel Consiglio Federale del 16 luglio, decidere se aver mantenuto l’iscrizione all’ Eurocup sia compatibile con la firma dell’allegato 2 o se procedere all’ esclusione dal campionato. La Virtus Bologna, prima riserva per il ripescaggio in A e presente all’ assemblea odierna a Torino, ha presentato una nota nella quale chiede massimo rigore nell’ applicazione dei criteri per l’ammissione al campionato 2016-17. Di fronte alla posizione attendista dei club, la FIP - almeno per ora - non restituirà le deleghe alla Lega per la gestione del campionato 2016-17.

Edited by simon89
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49 minuti fa, Bluto dice:

Sassari, Reggio è Cantù possono ancora iscriversi alla Fiba Europe Cup?

Per la Champions ormai credo sia tardi, esistendo già un calendario 

.

No, e comunque non credo ne avrebbero il minimo interesse

Edited by simon89
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4 minuti fa, edmundo dice:

ma la rinuncia alla Eurocup di questi club (tranne cantù) non era già cosa di un paio di mesi fa?!? ... che pellai 

è una gara a chi si comporta peggio...ma la palma del peggiore imho la prende l'inutile associazione Legabasket, una barzelletta

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27 minuti fa, homersimpson dice:

Di sta storia non ho seguito niente....Ma....Milano che fa l'eurolega nessuno gli rompe le scatole?

Quest'anno no perché ha ancora l'ultimo anno della vecchia licenza triennale ( anche se in realtà ormai è una nuova decennale).

Dall'anno prossimo (quando comunque si spera sarà stato trovato un accomodamento) ora come ora anche MM entrerebbe nell'occhio del ciclone

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1 ora fa, simon89 dice:

Quest'anno no perché ha ancora l'ultimo anno della vecchia licenza triennale ( anche se in realtà ormai è una nuova decennale).

Dall'anno prossimo (quando comunque si spera sarà stato trovato un accomodamento) ora come ora anche MM entrerebbe nell'occhio del ciclone

Si giusto..MM..dovrebbe entrare nell'occhio del ciclone dall'anno prossimo.

Ma Proli e Petrucci essendo soci, troveranno un accomodamento.

A me Petrucci non piace per niente. Ma niente niente....ma coma caxx fai per esempio a fare un accordo con sky per il preventivo olimpico ?????<_<

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10 minutes ago, Spo2 said:

Si giusto..MM..dovrebbe entrare nell'occhio del ciclone dall'anno prossimo.

Ma Proli e Petrucci essendo soci, troveranno un accomodamento.

A me Petrucci non piace per niente. Ma niente niente....ma coma caxx fai per esempio a fare un accordo con sky per il preventivo olimpico ?????<_<

L'unica cosa giusta che ha fatto vendere a sky ... visto come la rai ha trattato il basket e la nazionale in questi anni .. Non dimentichiamolo 

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6 minuti fa, parish76 dice:

L'unica cosa giusta che ha fatto vendere a sky ... visto come la rai ha trattato il basket e la nazionale in questi anni .. Non dimentichiamolo 

Non condivido che vendere a sky e fare 290k di spettatori durante la partita della nazionale faccia bene al basket italico. Che poi la Rai potrebbe fare molto di più è condivisibile.

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Sky sta facendo, come sempre peraltro, un servizio eccezionale...e tra l'altro disponibile a 10 euro (tutta la programmazione basket di luglio) sulla nuova NowTV

Edited by simon89
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Da Spicchi d'Arancia:

SPICCHI DI EUROPA - EUROCOPPE: LA TRATTATIVA PRIVATA COSTA CARISSIMA ALL’ITALIA - La trattativa privata dei club italiani con ECA rischia di costare cara al movimento se non si troverà una soluzione per garantire alle 4 partecipanti all’Eurocup di tener fede all'impegno con ECA, il risultato sarà un dimezzamento secco rispetto al 2015-16 - da 8 a 4 – delle squadre italiane impegnate nelle Coppe; la stessa situazione della Francia, che però ha preso subito le parti della FIBA, venendo premiata con 4 posti diretti in Champions League alle prime 4 classificate del campionato. Dove i rapporti con ECA sono stati gestiti direttamente da leghe nazionali o sovranazionali, i risultati sono stati evidenti. La Spagna, oltre alle tre licenze di Eurolega, ha 3 posti in Eurocup a terza, quinta e sesta classificata (Valencia, Gran Canaria e Malaga) una wild-card alla settima (Murcia) e una alla decima (Bilbao). La Germania ha avuto un posto diretto in Eurolega per la vincitrice del titolo (Bamberg) più tre in Eurocup per seconda (Ulm), quarta(Bayern Monaco) e settima (Alba Berlino). La VTB League, oltre alla licenza pluriennale per il CSKA Mosca,ha avuto un posto diretto in Eurolega per la seconda (Kazan), tre accessi diretti in Eurocup per terza,quarta e quinta (San Pietroburgo, Khimki e Kuban) e una wild-card per Novgorod. L’Adriatic League è stata premiata con l’accesso diretto per la squadra campione in Eurolega (Stella Rossa Belgrado) e 4 posti in Eurocup contro uno del 2015-16; tutte e 4 le leghe che hanno trattato direttamente con ECA hanno poi avuto spazio anche nella Champions League FIBA, vedendo accolte le richieste di società che hanno rinunciato all'Eurocup (Francoforte) o con piazzamenti di rincalzo (Tenerife nona in Spagna e Saratov sesta in VTB League). L’Italia è stata l’unica nazione a ricorrere alla trattativa privata tra i club ed ECA,sebbene alla Lega Basket fosse stato proposto di organizzare il proprio ranking di accesso. Con le normeattuali, qualora una squadra diversa da Milano dovesse vincere lo scudetto, per la prima volta da quando esistono le competizioni europee non disputerà la massima coppa internazionale.


 

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Alle 13 sorteggio dell'Eurocup e le 4 italiane ci saranno..

Il 16 luglio poi Consiglio federale che dovrà decidere se proseguire sulla linea dura ed escluderle o meno

Edited by simon89
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10 minutes ago, simon89 said:

Da Spicchi d'Arancia:

SPICCHI DI EUROPA - EUROCOPPE: LA TRATTATIVA PRIVATA COSTA CARISSIMA ALL’ITALIA - La trattativa privata dei club italiani con ECA rischia di costare cara al movimento se non si troverà una soluzione per garantire alle 4 partecipanti all’Eurocup di tener fede all'impegno con ECA, il risultato sarà un dimezzamento secco rispetto al 2015-16 - da 8 a 4 – delle squadre italiane impegnate nelle Coppe; la stessa situazione della Francia, che però ha preso subito le parti della FIBA, venendo premiata con 4 posti diretti in Champions League alle prime 4 classificate del campionato. Dove i rapporti con ECA sono stati gestiti direttamente da leghe nazionali o sovranazionali, i risultati sono stati evidenti. La Spagna, oltre alle tre licenze di Eurolega, ha 3 posti in Eurocup a terza, quinta e sesta classificata (Valencia, Gran Canaria e Malaga) una wild-card alla settima (Murcia) e una alla decima (Bilbao). La Germania ha avuto un posto diretto in Eurolega per la vincitrice del titolo (Bamberg) più tre in Eurocup per seconda (Ulm), quarta(Bayern Monaco) e settima (Alba Berlino). La VTB League, oltre alla licenza pluriennale per il CSKA Mosca,ha avuto un posto diretto in Eurolega per la seconda (Kazan), tre accessi diretti in Eurocup per terza,quarta e quinta (San Pietroburgo, Khimki e Kuban) e una wild-card per Novgorod. L’Adriatic League è stata premiata con l’accesso diretto per la squadra campione in Eurolega (Stella Rossa Belgrado) e 4 posti in Eurocup contro uno del 2015-16; tutte e 4 le leghe che hanno trattato direttamente con ECA hanno poi avuto spazio anche nella Champions League FIBA, vedendo accolte le richieste di società che hanno rinunciato all'Eurocup (Francoforte) o con piazzamenti di rincalzo (Tenerife nona in Spagna e Saratov sesta in VTB League). L’Italia è stata l’unica nazione a ricorrere alla trattativa privata tra i club ed ECA,sebbene alla Lega Basket fosse stato proposto di organizzare il proprio ranking di accesso. Con le normeattuali, qualora una squadra diversa da Milano dovesse vincere lo scudetto, per la prima volta da quando esistono le competizioni europee non disputerà la massima coppa internazionale.


 

Quindi se avessero deciso che in Eurocup ci andavano seconda, terza e quarta del campionato la FIP non  avrebbe detto nulla ? E le licenze triennali?

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5 minuti fa, fillmore dice:

Quindi se avessero deciso che in Eurocup ci andavano seconda, terza e quarta del campionato la FIP non  avrebbe detto nulla ? E le licenze triennali?

sicuramente aver gestito il tutto singolarmente ha peggiorato la situazione.

E ha dimostrato una volta in più quanto sia poco credibile la nostra legabasket

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