Jump to content

Recommended Posts

Posted (edited)

bio_mangoni3.jpg

L'architetto Luca Mangoni nasce a Milano nel 1961. Frequenta il liceo Einstein di Milano, in classe con Elio, del quale diventa ben presto amico di ventura. Si laurea in architettura al Politecnico di Milano e dopo alcuni anni apre uno studio: la costruzione più nota ? Le Mangoni Tower di Milano, ultimate nel corso del 2000, di cui Mangoni distribuisce spesso disegni e brochure.

L' amicizia con Elio porta Mangoni alla ribalta : da piccole e saltuarie parti nei primi anni '90 (tanto che è soprannominato l'Eterno Escluso) a vere e proprie performance : sul palco impersona Supergiovane e il Farmacista, balla sul cubo durante El Pube e diventa il Dottor Stramangone in visita occasionale (l'ultimo libro del Dottore si intitola "L'uso del liquido seminale come consolidante nella malte"). Interprete addirittura di un cd singolo con la parodia di IN TE di Nek, il ragazzo immagine Mangoni è ormai un componente a cui gli EelST raramente rinunciano : amato dal pubblico, ruba spesso la scena allo stesso Elio (che infatti spesso commenta "Mangoni non sa fare un cazzo e tutti applaudono !"). L'architetto si è sposato a Salerno il 13 novembre 2000.

L'architetto Mangoni e' la figura piu' carismatica che ruota attorno ad Elio e le Storie Tese.

Senza il suo apporto fisico non esisterebbe il leggendario SuperGiovane ed e' noto che gran parte delle migliori idee del gruppo provengono dalla sua immensa creativita'.

La leggenda narra che durante le riprese dell'homevideo "Chi ha incastrato Elio e le Storie Tese?", l'architetto Luke abbia tentato di gassare i propri amici per rendere piu' verosimile la storia del rapimento...

Un cult e' la cover cantata dallo stesso Mangoni della canzone "In te" di Nek che e' apparsa sul cd single "(Gomito a gomito con l')Aborto" censurato dal Governo.

E' apparso piu' volte nelle passate edizioni di "Jammin'" , cercando, come tutti i grandi, un po' di appagamento in un lavoro solista, ma come tutti i grandi non ha raccolto ottimi risultati…

Ultimamente si possono gustare le personalissime interpretazioni dell'artista all'interno della trasmissione radiofonica Cordialmente Pista di Gh…, dove propone con orgoglio il mito del karaoke.

Inoltre ha assunto il ruolo del GRANDE ESCLUSO nel quale si trova benissimo.

Voci di corridoio narrano che l'idea dell'esclusione nasca effettivamente da Elio dopo uno scherzo architettato dal nostro eroe ai suoi danni.

Mangoni dovrebbe a breve incidere la cover del pezzo di Vasco Rossi "Mi Si Escludeva", brano che gli ha cambiato la vita.

Le faveromane Kranpo e La Cicalona hanno realizzato questa intervista il 19 Aprile 2000, prima del concerto che gli Eelst hanno tenuto al Palasport "Le Caselle" di Arezzo.

Domanda: Cosa pensa il Mangoni architetto del Mangoni cubista?

Risposta: Mah, qua posso rispondere seriamente; vedo che tutti i miei colleghi mi dicono: "Ah, architetto, complimenti! L'ho vista ieri sera in televisione, divertentissimo! Ah come la invidio, anche a me piacerebbe fare quello che fa lei, purtroppo per me è impossibile. Invece lei così riesce ogni tanto a divertirsi, a rompere con la routine quotidiana! Ah, bravo, bravo! Complimenti!"

Quindi come Mangoni Architetto dico lo stesso: "Ah, bravo, bravo! Complimenti!"

D: Cosa pensa il Mangoni cubista del Mangoni architetto?

R: Che sicuramente si farebbe fare la casa dal Mangoni architetto perché è un bravissimo architetto!

D: Come nasce in un architetto il desiderio di ballare sul cubo?

R: Secondo me non bisogna porre la questione sull' "essere architetto". Io, come uomo, ho ricevuto questo dono dalla natura, sono nato cubista dentro.

In altre parole sono nato cubista e architetto; potevo nascere cubista e medico, cubista e qualcosa d'altro... Invece sono nato cubista e architetto. Erano tutti e due dentro di me.

D: Ora una domanda "tecnica": quale edificio avresti voluto progettare?

R: Tanti... La Torre Velasca di Milano. La Torre Velasca è un grande edificio, il primo che mi è venuto in mente. Estero: la casa sulla cascata di Wright: il primo che mi è venuto in mente! Tante cose belle ci sono in giro...

D: Quali sono i tuoi maestri architetti? A chi è che ti ispiri?

R: Mah, i razionalisti... inevitabilmente. Io mi sono laureato con la professoressa Helg che era in studio con Albini, quindi mi sono formato avendo come riferimento il movimento razionalista soprattutto italiano: Albini, BBPR, Belgioioso... Beh, certo io non sono un rossiano!

[il razionalismo italiano è un movimento che ricerca la rispondenza ad una regola che lega un edificio alla sua funzione, facendone risultare anche il linguaggio stilistico. Di contro Aldo Rossi, esponente del successivo neorealismo, vede un'architettura principalmente inserita nel suo contesto urbano così come si sviluppa nel tempo. Franco Albini e lo studio BBPR -fornato da: Banfi, Belgioioso, Peressutti e Rogers- sono famosi architetti, n.d.r.]

D: Bene, adesso andiamo un po' sul personale...

R: Sul personale? Quante seghe mi faccio al giorno? Otto!

No, la domanda era un'altra!

Un'altra? Quante volte mi masturbo al giorno? Sette! ..Perché è diverso!

D: Cosa è cambiato nella tua vita da quando sei famoso?

R: Niente! In realtà sono sempre stato famoso... Prima ero famoso in una piccola cerchia di amici, ora sono famoso a livello internazionale, ma sono sempre stato famoso!

D: Qual'è il tuo rapporto con il Dottor Stramangone?

R: Di odio e amore... Di ammirazione professionale però personalmente mi sta sul cazzo! Di lui si potrebbe dire: "Grande scienziato, professionalmente tanto di cappello, però umanamente è una persona di merda!"

Lui è così!

D: Una domanda "alla Marzullo": una donna è meglio trovarla quando l'hai cercata o cercarla quando l'hai trovata?

R: Bella domanda! Tutte e due! Sono così belle tutte e due che non me la sento di scegliere...

Tutte e due!

D: Sesso e cibo sono due dei grandi piaceri della vita...

Esatto!

In che posizione mangeresti il tuo piatto preferito?

R: Lo mangerei con lei "alla pecora", il piatto sulla schiena, io fotto e mangio!

E che piatto?

Qui non è semplice! A me piace moltisimo la torta alla Saint Honoré, il Monte Bianco!

Come sciatore o come gastronomo?

Come tutti e due, devo dire! Però non riuscirei a vivere a Monte Bianchi. Una cosa di cui non riesco a fare a meno è l'insalata. L'insalata a me piace tantissimo. Il Monte Bianco lo scelgo perché è una cosa che non mangi tutti i giorni, e quando ti capita esclami: "Urca, c'è il Monte Bianco!"

Però se uno mi dicesse: "Nella tua vita da ora in poi potrai mangiare solo Monte Bianchi o solo insalata", io direi "Solo insalata!".

Però apparecchiato sulla schiena...

il Monte Bianco! Anche perché dà pure un po' di energia per...! Perché poi l'insalata me la mangio dopo!..

D: Praticamente hai cantato di tutto. C'è qualcosa in cui non ti sei ancora cimentato ma che vorresti interpretare?

R: A livello discografico? Mah, secondo me una cosa bella, che mi piace molto e in cui riesco bene (è un po' dissacrante), è la musica sacra (canti gregoriani, ecc). Quello non l'ho mai fatto!

Ma le hai cantate?

Le cantavo per conto mio; c'era una cosa di Bach della "Passione secondo S. Matteo", un breve brano in tedesco, che cantavo molto bene e che mi piaceva.

Forse Elio lo ha sentito perché al liceo devo averlo cantato qualche volta tra amici...

D: Quindi la domanda successiva quasi non serve più: "cosa canteresti se fossi chiamato ad esibirti davanti al Papa"!

R: Eh, quello!

D: Qual'è il tuo idolo musicale?

R: E' una bella domanda! Della musica in generale Beethoven, della musica moderna i Deep Purple.

D: Ultimo film visto, Ultimo libro letto, Ultimo cd comprato.

R: Ultimo film al cinema... mi cuccate in pieno tour, per cui l'ultimo film che ho visto è quello della Gialappa's quando c'è stata la presentazione! Mi vergogno un po', d'altra parte qui non c'è il tempo di respirare!

L'ultimo cd che ho comprato è stata la raccolta "Greatest Hits II" dei Queen... anzi no! Ho comprato "Tutti i concerti di Beethoven per pianoforte e orchestra", il cofanetto!

L'ultimo libro che ho letto è "La fata Carabina" di Pennac. Anche se adesso sto leggendo un libro molto bello che mi è stato regalato per il mio compleanno, sulla Basilica di S.Paolo fuori le mura, a Roma.

Sapete tutta la storia? Era una delle più belle basiliche di Roma, una delle più antiche rimasta in quanto conservava intatto l'impianto romano. Era stata adibita al culto, quindi aveva resistito. Era stupenda, ed è stata completamente distrutta da un incendio nel 1836.

Vabbé, poi l'hanno ricostruita...

D: Fatti una domanda e datti una risposta

R: Perché piaci così tanto alle donne? Non lo so, è un dono di natura!

D: Fai una domanda alle Faveromane e ti daremo una risposta

R: Ma, "er traffico" ce sta o nun ce stà?

Ce sta, ce sta!

Perché a Roma ce sta "er traffico" e nelle altre parti d'Italia che ci sono le macchine non ci sta "er traffico"?

E' un dono di natura!! :D

tower_b.jpg Mangoni tower

mangoni.jpg

Dedicato a tutti quelli che sono considerati degli sfigati solo perché sono più belli e più intelligenti degli altri. Ovvero: ride bene chi ride ultimo. Innanzitutto: chi è Mangoni? A questa domanda si possono dare due risposte. La prima si trova sul sito del gruppo. All'indirizzo www.elioelestorietese.it si legge: "nel 1992, all'inizio per volontà di Elio e, ben presto, per acclamazione, entra a far parte della band (pur rimanendo, come dice Elio, "un artista a sé") Mangoni, suo compagno di classe al liceo, che viene chiamato a fare se stesso sul palco (un pirla, icona definitiva del pirla che è in ciascuno di noi). La seconda risposta, più veritiera, è che Mangoni è un genio assoluto, leader di una band che senza di lui non esisterebbe più. Lo stesso Elio, ormai ex leader del gruppo ha ammesso: "Inutile nascondere quello che ormai è davanti agli occhi di tutti: noi di EELST non siamo più altro che il gruppo di Mangoni. È la verità. Oltretutto guadagniamo molto più adesso che siamo la sua band di quando uscivamo come Elio e le Storie Tese".

Infatti Mangoni, dopo essere diventato il numero 1, non si è dimenticato dei vecchi amici, a cui permette generosamente di suonare per lui. Malgrado la caterva di impegni dovuti all'esagerato successo raggiunto con il suo triplo cofanetto (vedi la recensione), ci ha concesso l'onore di fare questa intervista.

Come ti poni ora nei confronti degli EELST?

"Sono dei bravi ragazzi, sono amici quindi continuerò ad aiutarli. È logico che ormai i pesi sono cambiati, ma anche loro hanno accettato questo ruolo e sono contenti".

Come sei riuscito ad offuscare il successo di un gruppo dalla carriera pluridecennale?

"Ho puntato sul mio aspetto fisico, sulla mia bellezza, ma anche sulle mie capacità, infatti non sono solo bello (anche se è la cosa più evidente). In realtà, come dice Jo Squillo, c'è di più: c'è intelligenza e capacità. Se proprio vogliamo usare uno slogan: "sono bello fuori e dentro". È questo che mi ha permesso di emergere, ma era comunque inevitabile".

All'inizio della vostra carriera tu sei stato un po' maltrattato. Ti davano dello stonato e una volta ti hanno addirittura fatto scendere dal palco.

"Beh sì. Lì logicamente Elio, che è un persona intelligente, si è subito reso conto che se io fossi stato sul palco già dall'inizio, lui non sarebbe potuto emergere. Solo in questo modo qua, tenendomi giù dal palco e dicendo che ero stonato, lui è riuscito a farcela. Ma è durato poco. A un certo punto si è reso conto che se voleva proprio fare il botto dovevo esserci anch'io. Ma sono cose passate: lo perdono, non c'è nessun problema tra me e lui ormai".

Infatti quando tu sei comparso come vero protagonista nel clip di Shpalman, il successo è stato a dir poco clamoroso.

"Esatto. Quanti video avevano fatto senza vincere un premio? Tantissimi. Poi sono comparso io e hanno vinto il loro primo premio".

Gli EELST forse erano un gruppo troppo impegnato per continuare a ricevere consensi?

"Non è tanto un discorso di impegno. Loro è da tanto che sono sulla piazza e inevitabilmente hanno perso l'esplosività che potevano avere all'inizio. Io non ho questo problema perché rimango sempre giovane, aitante, bello e interessante nonostante gli anni".

Ti dedichi molto al tuo aspetto?

"No, non ne ho bisogno".

Sembrerebbe di sì.

"Esatto, sono d'accordo. È questo il bello".

Elio a volte ti dà dell'omosessuale.

"Non ti posso confermare se quello che dice è vero o falso perché il pubblico non è ancora maturo per conoscere la verità".

Leggendo un forum dedicato a te si può constatare che stai diventando una specie di dio. C'è chi vorrebbe addirittura che tu proponessi dei comandamenti. Ti senti pronto?

"Non ci ho mai pensato ma credo che i tempi siano maturi. Più che una religione proporrei un pensiero comportamentale. Un modo di porsi nella vita, un confucianesimo occidentale".

Magari, per il momento, potresti offrirci un paio di comandamenti.

"Beh, il primo potrebbe essere: "per ballare bene devi ballare dentro di te". Il secondo: "per piacere devi piacerti". Poi ci dovrei pensare con più calma. L'importante ora è avere gli adepti".

Infatti inizi ad avere una certa responsabilità. Questo come ti fa sentire?

(Sospiro) "Mi preoccupa perché c'è sempre il rischio che una persona normale mi voglia imitare e non riuscendoci logicamente venga presa dallo sconforto. Invece le persone si devono rendere conto che non riusciranno a imitarmi, ma può andar bene anche solo a ispirarsi a me per essere migliori, anche fisicamente. Sembra impossibile, ma pensare a una cosa bella come posso esser io, ti fa essere più bello".

Non hai paura di essere troppo desiderato, paura della folla?

"No. Quando il fan arriva ha sempre un po' di timore reverenziale e non mi viene addosso. Si avvicina sì, ma con rispetto. Un po' come col papa. Se il papa si mette a camminare per la strada la gente va lì piano e a me succede un po' la stessa cosa. Il timore reverenziale mi permette di non subire l'abbraccio soffocante della folla".

Qual è la tua parte del corpo più sexy?

"Visto che io sono sexy vestito, senza bisogno di esporre le mie nudità (che peraltro sono di alto livello), immagino che le parti più sexy siano quelle che si vedono quando sono vestito, ovvero le mani e il volto".

È vero che sei stato campione di lapdance?

"Sì, ho vinto molti premi anche se adesso non faccio più competizioni. Mi chiamano più che altro come ospite durante le gare".

Poseresti nudo?

"Dipende dai soldi. Essendo uomo, anche se qualcuno ha dei dubbi sul fatto che lo sia (non nel senso uomo/donna, ma nel senso di umano), se l'importo è interessante ci si può anche pensare...".

Che effetto fa essere famoso? Oggi tutti lo vogliono diventare.

"Essere famosi non vuol dire né essere belli né essere intelligenti. Se ammazzi 12 persone diventi famoso. Hitler per esempio era famoso e anche la Franzoni. Se vai a un programma tv seguitissimo diventi famoso automaticamente, però è una scorciatoia. Io non ha fatto tv, il mio è un discorso di bellezza e intelligenza, è stato inevitabile e me lo aspettavo".

Un consiglio finale?

"Credete in voi stessi perché più credete e più valete. Sembra una stronzata, ma lo è".

mangoni.jpg

18841431_8a15991084.jpg

ELIO.jpg

Edited by EmaZ
Posted
Mangoni,  che viene chiamato a fare se stesso sul palco (un pirla, icona definitiva del pirla che è in ciascuno di noi).

61579[/snapback]

Eccovi la sintesi

Un pirla icona definitiva del pirla che è in ciascuno di noi...

Mangoni!

il mio idolo, il mio riferimento, la mia guida...

Ebbene si voglio diventar come lui!

Posted
emaz ma tu sei già pirla...ti basta trovare quello che ti paga per andare su di un palco!

61593[/snapback]

Perfetto

A.A.A. pirla offresi per presenza sul palco!:lol:

Posted
Puoi sempre sostituire le cheers durante l'intervallo...  :lol:

61629[/snapback]

Jake!

Hai sentito....

voi pagate e io faccio il pirla in mezzo al campo....

é semplice..basta darmi un sottofondo musicale adeguato (maracaibo....) 4 coca e jack daniel's e un palo da lap dance..........

(ovviamente anche uno stipendio base mensile)

Posted
Jake!

Hai sentito....

voi pagate e io faccio il pirla in mezzo al campo....

é semplice..basta darmi un sottofondo musicale adeguato (maracaibo....) 4 coca e jack daniel's e un palo da lap dance..........

(ovviamente anche uno stipendio base mensile)

61631[/snapback]

Io firmo la petizione. Conta pure su di me... :lol:

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...