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FINAL FOUR - EUROLEGA


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Fresca fresca!!

Semifinali, 28 aprile

Maccabi Elite Tel Aviv - Tau Ceramica Vitoria 85-70

T: Fanan ne, Baston 20, Sharp, Vujcic 16, Parker 19, Burstein 12, Shason, Casspi ne, Solomon 9, Penney, Arnold 9, Green.

V: Scola 17, Prigioni, Hansen 15, Chalmers ne, Vidal 2, Ukic 8, Erdogan 12, Drobnjak 2, Grimau ne, David 12, Splitter 2, Jacobsen.

20:30 Winterthur F.C. Barcellona - Cska Mosca

Finali, 30 aprile

17:30 per il 3° posto

20:30 per il 1° posto

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seconda semifinale

Winterthur FCB vs. CSKA 75-84 (20-15, 38-34; 52-57, 75-84)

Barcellona: Basile 8, Fucka* 2, Trias 4, Marconato* 7, Williams* 24, Navarro* 10, Cota,

De la Fuente*, Kakiouzis 5, Thornton 15, Gasol M. ne, Griamu

CSKA:Papaloukas 19, Kurbanov, Panov 4, Zavoruev ne, Smodis* 17, Vanterpool* 7,

Holden* 19, Pachoutine ne, Dyachok ne, Savrasenko*, Langdon* 13, Van den spiegel 5

*=quintetto iniziale

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Euroleague - Maccabi again in the Final!

By Oz Porat

Maccabi Tel Aviv is the first name to qualify for the 2006 Euroleague Final game, after beating TAU Ceramica 85-70 in the first Final Four semifinal and a repeat of last year final, It's the third final in a row for Maccabi, who will try to make history and to win this one as well.

Great defense in yellow didn't let TAU to get any advantage during the game and it was allready 51-32 to Maccabi in the half when Anthony Parker allready had 19 points. During the second half the Tel Aviv were up allready by 30 points, but TAU managed to narrow the score until the end, 85-70 to Maccabi. Baston finished with 20 points (7 reb, 6 blk), Parker with 19 (4 reb, 4 ast), Vujcic 16 (8 reb, 7 ast) and Burstein 12 (2 stl).

In TAU Scola finished with 17 points (11 reb), Hansen 15 (7 reb), Erdogan and David (10 reb) 12 each.

Maccabi will wait to see which team it will face on sunday, either CSKA or Barcelona.

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Euroleague - Final 2006: CSKA - Maccabi

By Oz Porat

CSKA Moscow will face Maccabi Tel Aviv in the 2006 Euroleague final! After 4 final fours in a row the Russian team finally reach the final, and creates a classic European matchup Maccabi - CSKA. In the semifinal Barcelona was the team to be on top in the first half and was leading 45-34, before Teho Papaloukas lead his team to an amazing comeback and a 63-63 tie and then with a 9-1 run CSKA took the lead for good until 75-84 at the end. Papaloukas (4 stl) and Holden scored 19 points each for CSKA, Smodis (12 reb) added 17 and Langdon 13. For Barca Williams scored 24 (4 ast) and Thoronton added 15.

CSKA and Maccabi will face each other on Sunday, at 20:30 Praque local time.

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l programma della manifestazione

Semifinali, 28 aprile

Maccabi Elite Tel Aviv - Tau Ceramica Vitoria 85-70

Commenti: Gershon e Perasovic

T: Fanan ne, Baston 20, Sharp, Vujcic 16, Parker 19, Burstein 12, Shason, Casspi ne, Solomon 9, Penney, Arnold 9, Green.

V: Scola 17, Prigioni, Hansen 15, Chalmers ne, Vidal 2, Ukic 8, Erdogan 12, Drobnjak 2, Grimau ne, David 12, Splitter 2, Jacobsen.

Winterthur F.C. Barcellona - Cska Mosca 75-84

B: Basile 8, Fucka 2, Trias 4, Marconato 7, Williams 24, Navarro 10, Cota, De La Fuente, Kakiouzis 5, Thornton 15, Gasol, Grimau.

M: Papaloukas 19, Kurbanov, Panov 4, Zavourev ne, Smodis 17, Vanterpool 7, Holden 19, Pashutin ne, Dyachok ne, Savrasenko, Langdon 13, Van den Spiegel 5.

Finali, 30 aprile

17:30 per il 3° posto Tau Ceramica Vitoria - Winterthur F.C. Barcellona

20:30 per il 1° posto Maccabi Elite Tel Aviv - Cska Mosca

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28/04/2006 - 19:57

Maccabi-TAU: il commento di Pini Gershon

Pini Gershon (All. Maccabi): «Abbiamo subito imposta alto ritmo e difesa aggressiva, ammazzando la partita all’inizio dei primi due quarti. Qualche errore invece nell’ultima frazione, ma ci può stare, perché non è facile giocare con la stessa intensità per tutti i 40’. Inoltre ho cercato di dare un po’ di riposo ad alcuni miei giocatori in vista di domani. Individualmente vorrei sottolineare la prova di Solomon: senza segnare trenta punti è stato decisivo perché ha cancellato dal campo Prigioni, realizzando così il nostro pieno obiettivo tattico. Fermare la fonte del loro gioco è stato fondamentale per impedire ai di avere buoni palloni Sensazioni? E’ la mia quinta finale, inclusa la Suproleague (se posso permettermi, scherza con Vladimir Stankovic), forse è l’ultima. Ciò dimostra che la chiave non è il play, McDonalds, Jasikevicius o Solomon che sia, ma una persona: Anthony Parker. E’ lui la ragione per cui adesso siamo qui a giocarci la finale: non ha mai mancato una partita né un allenamento, non ha mai cercato una scusa. La finale? Temiamo entrambe: conosciamo il Barcellona, per averci giocato contro due volte, mentre del CSKA so molto meno, avendolo visto solo in videocassetta. Ma di questo parleremo domani».

Andrea Beltrama - Jarring.it

28/04/2006 - 19:54

Maccabi-TAU: le parole di Velimir Perasovic

Velimir Perasovic (All. TAU): «Abbiamo sofferto la tremenda forza del Maccabi: è stata una squadra devastante, che nei primi due quarti ci ha impedito persino di portare palla. Non sapevamo come attaccare, come affrontare la loro difesa. Mi spiace, ma sono costretto ad ammettere che oggi, dopo un’intersa stagione in cui abbiamo messo in luce la nostra competitività, ci siamo dimostrati di gran lunga inferiori ai nostri avversari. Se perdi fiducia subito, e vedi che l’avversario è molto superiore, diventa difficile. Poi, non abbiamo fatto altro che affondare. Mi spiace per i tifosi, per la aspettative riposte in noi: purtroppo ci siamo arresi molto presto, e la cosa mi dispiace. Continueremo a lavorare, per dimostrare che siamo in grado di lottare a questo livello. La nostra stagione non è ancora finita».

Andrea Beltrama - Jarring.it

Edited by Ale Div.
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28/04/2006 - 22:41

CSKA - Winterthur FCB 84-75

Cska Mosca-Barcellona FC 84-75 (15-20, 34-38, 57-52)

MOSCA: Papaloukas 19 (7/9, 0/1), Kurbanov (0/3, 0/1), Panov 4 (1/2, 0/1), Zavourev ne, Smodis 17 (4/9, 0/3), Vanterpool 7 (0/4), Holden 19 (2/4, 5/7), Pashutin ne, Dyachok ne, Savrasenko (0/1), Langdon 13 (1/3, 1/3), Van den Spiegel 5 (1/1). All: Messina.

BARCELLONA: Basile 8 (1/2, 2/6), Fucka 2 (0/2), Trias 4 (2/2), Marconato 7 (3/4), Williams 24 (4/7, 4/9), Navarro 10 (1/4, 2/4), Cota, De La Fuente, Kakiouzis 5 (1/2, 1/2), Thornton 15 (4/6, 1/3), Gasol, Grimau. All: Ivanovic.

Arbitri: Jungebrand, Zavlanos, Facchini.

Note – Tiri liberi: Mos 34/44, Bar 13/17. Perc. Tiro: Mos 22/52 (6/16 da tre, 24rd, 9ro), Bar 26/53 (10/24 da tre, 27rd, 5ro). Assist: Mos 6, Bar 12. Spettatori: circa 16.000.

PRAGA – Mosca è in finale, ce la porta un Messina grondante di gioia e un Papaloukas che in campo n’è braccio e mente. Più lucida la plancia di comando Cska, con il suo generale bravo a dare fiducia al bimbo Kurbanov, collante in difesa, approfittando dei tanti minuti di Trias.

Ivanovic, vittima e carnefice degli arbitri, s’incarta con scelte cervellotiche, dimentica a lungo Marconato, attraversa attimi di deserto con Trias e Grimau a inceppare il sistema.

E allora, resterà scritto il 33-21 nei falli, rimarrà indelebile il tecnico preso a 3” dalla sirena finale per non voler mandare in campo un giocatore al posto di Fucka sanzionato del quinto personale, ma non si dimenticherà che nello scacchiere di strategie, Ivanovic ha perso.

La battaglia è stata aspra, c’era riuscito Williams a rendere tutto complesso per il Cska, ma alla fine le rotazioni asciugate ma puntuali dei russi hanno scritto il verdetto.

S’era visto subito che il monte da scalare per il Cska sarebbe stato più ripido del previsto. Il primo gol arriva con Smodis dopo 5’12”, a chiosa d’una trafila d’errori arrivati ad incupire la gioiosa macchina da guerra russa. Allo 0/4 dal campo con tre perse mette una pezza lo sloveno, ma dura poco: 1/8 e Barcellona trascinato 10-2 da Navarro, miglior acchito per i catalani non poteva esserci.

Sembra davvero una fiesta, ma Marconato spende il terzo fallo con ancora 3’ da giocare nel primo quarto e Messina spedisce in trincea Papaloukas, la sua stella vera, dopo il lodevole tentativo di mettere subito in partita un imballato Holden.

Mosca così va 13-15, un fuocherello che l’avvio del secondo periodo spegne subito: i bianchi non infilano il cesto per quasi 3’ dopo il paniere di Langdon che apre il quarto, Basile infila la tripla del 28-17 a 6’44” dal thé.

Il Cska annaspa, scende a -13 sul 32-19 con una miseria d’attacco, poi Williams, sul 36-25 spedisce sul ferro la tripla per la giugulare.

E’ lì che Mosca si scopre ancora viva, ringalluzzita dalla baruffa Messina-Ivanovic per qualche fischietto difficile: il 9-2 che chiude il quarto è ancora farina del sacco di Papaloukas, i russi ci sono.

Il problema, sistemata la psiche, sono le mani quadre: il 43% da due e 17% da tre letti sugli scout all’intervallo non si migliorano, e in un amen alla ripresa la coppia Thornton-Basile griffa un 7-0 per il 45-34, specchio del 7-0 con cui i catalani avevano innescato il match.

Il Barcellona è maestoso dietro, si chiude e s’apre come una fisarmonica contro la quale il Cska sbatte, poi in attacco s’appoggia al talento della trojka Thornton, Basile e Williams. Il neretto che il Barcellona s’è sorbito a lungo cercando alternative nel ruolo ferma l’emorragia aperta da Holden (41-45 dopo 4’30” nel terzo) e tiene avanti il Barça.

Partita di strappi continui, liberi sbagliati (23/31 per Mosca contro appena 8 tentati dal Barcellona dopo tre periodi, altro motivo di perplessità per un nervoso Ivanovic), e timidissimi accenni di zona, quindi il crack. Sul 50-42 a 4’ dal terzo gong, Fucka innesca il terremoto regalando tecnico e quarto fallo, oasi da sei punti per il Cska.

50-48, Navarro sbaglia, Holden sapona un pallone, ma l’inerzia è russa: il 13-0 regala il primo vantaggio del match sulla tripla di Holden a 1’40” (53-50), il Barcellona interrompe il digiuno sulla palombella di Kakiouzis a 34” ma deve inseguire.

Gli azulgrana sono solo Williams (24 alla fine), un eroe forte che non può liberarsi dai tentacoli ormai voraci del Cska. Con Papaloukas e Smodis a riposare, il Barça rientra sul 63-63, ma è nulla perché l’assetto corazzato non lascia speranze a Ivanovic.

In 2’ il tabellone segna 73-64, ennesimo break, lo strappo stavolta decisivo lanciato da uno spumeggiante Holden blindato proprio da Smodis, mentre dal loggione riecheggiano solo le amare urla di protesta del popolo catalano. E’ già tempo di Maccabi-Cska.

Daniele Labanti - Jarring.it

Edited by Ale Div.
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