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Tre valli vergogna!!!


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mai visto un percorso più assurdo e ignobile. che schifo! che senso ha fare il montello a 180 km dall'arrivo? non ci va il pubblico e chi è in corsa lo fa col freno a mano tirato. il circuito di dumenza è il più brutto che si potesse proporre e l'arrivo a campione è senza giustificazione. ok il budget ma cosa c'entra con le valli varesine...bah. ricordo qualche anno fa la tre valli da ponte tresa a varese con lo strapo di cadegliano viconago(x3), il brinzio e il montello(x3), quella ricalcava il nostro territorio, quella era una corsa dura, li si vedeva ansimare ullirch in forma tour e non scattare eddy ratti. li la differenza la facevano i big e non le mezze pippe. ma cosa abbiamo da fare salite corte ma selettive come l'alpe tedesco? e poi vogliamo ospitare i mondiali... a varese i mondiali per i velocisti o quasi, assurdo. ok non siamo a bormio ma...

Partenza da Varese e arrivo a Campione d'Italia per celebrare l'apertura del nuovo casinò. La classica Tre Valli Varesine giunge alla sua ottantacinquesima edizione in gran forma, pronta ad aprire la strada ai mondiali di ciclismo del 2008 per i quali Varese porta la sua candidatura.

Percorso inverso, dunque, per quest'anno con partenza il 16 agosto. I ciclisti percorreranno 192 chilometri per le strade della provincia su uno dei tracciati più belli tra quelli delle classiche in un continuo saliscendi tra le Prealpi varesine e il Ticino. Dopo la partenza da Varese, infatti, i corridori affronteranno per un paio di volte il circuito del Montello, quello candidato ai mondiali, per poi virare, attraversando il Brinzio, verso Luino dove è situato il traguardo volante dedicato a Piero Chiara, percorrendo tre volte il circuito italo-svizzero introdotto lo scorso anno. Il finale di gara è verso Campione d'Italia con l'arrivo in salita con buone chance di spettacolo assicurato.

Anche quest'anno la gara, presentata domenica sera a Campione, verrà trasmessa in diretta tv su Rai Due come ha annunciato l'ex direttore di rete Antonio Marano presente alla serata di gala al casinò organizzato dalla società ciclistica Alfredo Binda guidata dal patron della corsa Renzo Oldani. Molti big parteciperanno alla gara che aspira a rientrare nel circuito del Professional Tour e dove sono inserite grandi corse come la Liegi-Baston-Liegi o la Parigi-Roubaix. L'anno scorso vinse Fabian Wegmann (nella foto) mentre l'ultima vittoria italiana risale al 2003 con Danilo Di Luca. È del 1994 l'ultimo successo di un varesino (uno dei pochi per questa corsa nel quale gli atleti di casa hanno spesso faticato) con Claudio Chiappucci che si impose nel velodromo davanti al russo Bobrik.

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mai visto un percorso più assurdo e ignobile. che schifo! che senso ha fare il montello a 180 km dall'arrivo? non ci va il pubblico e chi è in corsa lo fa col freno a mano tirato. il circuito di dumenza è il più brutto che si potesse proporre e l'arrivo a campione è senza giustificazione. ok il budget ma cosa c'entra con le valli varesine...bah.  ricordo qualche anno fa la tre valli da ponte tresa a varese con lo strapo di cadegliano viconago(x3), il brinzio e il montello(x3), quella ricalcava il nostro territorio, quella era una corsa dura, li si vedeva ansimare ullirch in forma tour e non scattare eddy ratti. li la differenza la facevano i big e non le mezze pippe. ma cosa abbiamo da fare salite corte ma selettive come l'alpe tedesco? e poi vogliamo ospitare i mondiali... a varese i mondiali per i velocisti o quasi, assurdo. ok non siamo a bormio ma...

Partenza da Varese e arrivo a Campione d'Italia per celebrare l'apertura del nuovo casinò. La classica Tre Valli Varesine giunge alla sua ottantacinquesima edizione in gran forma, pronta ad aprire la strada ai mondiali di ciclismo del 2008 per i quali Varese porta la sua candidatura.

Percorso inverso, dunque, per quest'anno con partenza il 16 agosto. I ciclisti percorreranno 192 chilometri per le strade della provincia su uno dei tracciati più belli tra quelli delle classiche in un continuo saliscendi tra le Prealpi varesine e il Ticino. Dopo la partenza da Varese, infatti, i corridori affronteranno per un paio di volte il circuito del Montello, quello candidato ai mondiali, per poi virare, attraversando il Brinzio, verso Luino dove è situato il traguardo volante dedicato a Piero Chiara, percorrendo tre volte il circuito italo-svizzero introdotto lo scorso anno. Il finale di gara è verso Campione d'Italia con l'arrivo in salita con buone chance di spettacolo assicurato.

Anche quest'anno la gara, presentata domenica sera a Campione, verrà trasmessa in diretta tv su Rai Due come ha annunciato l'ex  direttore di rete Antonio Marano presente alla serata di gala al casinò organizzato dalla società ciclistica Alfredo Binda guidata dal patron della corsa Renzo Oldani. Molti big parteciperanno alla gara che aspira a rientrare nel circuito del Professional Tour e dove sono inserite grandi corse come la Liegi-Baston-Liegi o la Parigi-Roubaix. L'anno scorso vinse Fabian Wegmann (nella foto) mentre l'ultima vittoria italiana risale al 2003 con Danilo Di Luca. È del 1994 l'ultimo successo di un varesino (uno dei pochi per questa corsa nel quale gli atleti di casa hanno spesso faticato) con Claudio Chiappucci che si impose nel velodromo davanti al russo Bobrik.

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molto triste !

meno male che non arrivano a Cantu!!!!

Edited by il mazzulatore
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Ma quale cerebroleso puó ideare un arrivo in Svizzera per la Tre valli?

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uno che vuole guadagnare tanti soldini... visto che inscì al ghe né minga vanno a vendersi altrove. di tre valli varesine resiste solo il nome. ah, quel circuito italo svizzero in 4 anni ha fatto staccare dal gruppo dei migliori credo solo un paio di cilcisti con la piorrea, peccato la propongano come la grande montagna della corsa

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per restare in tema ciclismo di casa nostra... nardello al tour nel maxi squadrone delle t-mobile (ullirich,kloden,vinokurov,sevilla solo x citarne 4)

Finalmente è ufficiale, anche quest'anno sarò alla partenza del Tour de France. Una grande soddisfazione per me essermi guadagnato il posto in squadra, una squadra che quest'anno farà di tutto per mettere Ullrich nelle migliori condizioni per vincere. Oggi c'è stata la presentazione del Team, poi nel pomeriggio un allenamento tutti insieme con le bici da crono per preparare al meglio la cronosquadre di Tour. Approfitto di questo diario anche per fare gli auguri al mio amico Oscar Freire che ieri è stato operato per risolvere il problema al soprasella che lo ha condizionato tutta la stagione. Vi saluto tra poco ho il volo per rientrare a casa.

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mai visto un percorso più assurdo e ignobile. che schifo! che senso ha fare il montello a 180 km dall'arrivo? non ci va il pubblico e chi è in corsa lo fa col freno a mano tirato. il circuito di dumenza è il più brutto che si potesse proporre e l'arrivo a campione è senza giustificazione. ok il budget ma cosa c'entra con le valli varesine...bah.  ricordo qualche anno fa la tre valli da ponte tresa a varese con lo strapo di cadegliano viconago(x3), il brinzio e il montello(x3), quella ricalcava il nostro territorio, quella era una corsa dura, li si vedeva ansimare ullirch in forma tour e non scattare eddy ratti. li la differenza la facevano i big e non le mezze pippe. ma cosa abbiamo da fare salite corte ma selettive come l'alpe tedesco? e poi vogliamo ospitare i mondiali... a varese i mondiali per i velocisti o quasi, assurdo. ok non siamo a bormio ma...

Partenza da Varese e arrivo a Campione d'Italia per celebrare l'apertura del nuovo casinò. La classica Tre Valli Varesine giunge alla sua ottantacinquesima edizione in gran forma, pronta ad aprire la strada ai mondiali di ciclismo del 2008 per i quali Varese porta la sua candidatura.

Percorso inverso, dunque, per quest'anno con partenza il 16 agosto. I ciclisti percorreranno 192 chilometri per le strade della provincia su uno dei tracciati più belli tra quelli delle classiche in un continuo saliscendi tra le Prealpi varesine e il Ticino. Dopo la partenza da Varese, infatti, i corridori affronteranno per un paio di volte il circuito del Montello, quello candidato ai mondiali, per poi virare, attraversando il Brinzio, verso Luino dove è situato il traguardo volante dedicato a Piero Chiara, percorrendo tre volte il circuito italo-svizzero introdotto lo scorso anno. Il finale di gara è verso Campione d'Italia con l'arrivo in salita con buone chance di spettacolo assicurato.

Anche quest'anno la gara, presentata domenica sera a Campione, verrà trasmessa in diretta tv su Rai Due come ha annunciato l'ex  direttore di rete Antonio Marano presente alla serata di gala al casinò organizzato dalla società ciclistica Alfredo Binda guidata dal patron della corsa Renzo Oldani. Molti big parteciperanno alla gara che aspira a rientrare nel circuito del Professional Tour e dove sono inserite grandi corse come la Liegi-Baston-Liegi o la Parigi-Roubaix. L'anno scorso vinse Fabian Wegmann (nella foto) mentre l'ultima vittoria italiana risale al 2003 con Danilo Di Luca. È del 1994 l'ultimo successo di un varesino (uno dei pochi per questa corsa nel quale gli atleti di casa hanno spesso faticato) con Claudio Chiappucci che si impose nel velodromo davanti al russo Bobrik.

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Dal punto di vista tecnico hai perfettamente ragione pero' la Tre Valli Varesine non e' la prima e non sara' l'ultima gara che pur mantenendo il nome vedra' stravolto il suo percorso .

Negli ultimi anni il ciclismo causa anche vicende doping e altro ha perso molti sponsor (Mapei e altri ) e anche molta visibilita' ( quanti accettano il rischio di legare il proprio nome ad un gruppo sportivo oppure sponsorizzare una manifestazione ciclistica con il rischio di vedere il proprio logo sui mass media accostato a vicende che con lo sport non hanno nulla a che fare ?).

Questo ha portato quindi gli organizzatori a doversi arrangiare come possono, non dimentichiamo che la stessa Tre Valli anni fa'rischio' seriamente di scomparire dal calendario.

Per cio' che riguarda i Mondiali Varese sia per passione che tradizioni meriterebbe di ottenere l'organizzazione di un mondiale su strada , in questo caso pero' tu organizzatore proponi un percorso ma e' la commissione tecnica dell'UCI che deve dare il benestare .

Difficilmente pero' fino a qundo i mondiali verranno disputati cosi' avanti nella stagione e il calendario sara' cosi' intasato di gare vedremo un mondiale su un percorso particolarmente duro .

Edited by Wallace
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Per cio' che riguarda i Mondiali Varese sia per passione che tradizioni meriterebbe di ottenere l'organizzazione di un mondiale su strada , in questo caso pero' tu organizzatore proponi un percorso ma e' la commissione tecnica dell'UCI che deve dare il benestare .

Difficilmente pero' fino a qundo i mondiali verranno disputati cosi' avanti nella stagione e il calendario sara' cosi' intasato di gare vedremo un mondiale su un percorso particolarmente duro .

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Il percorso proposto per gli eventuali Mondiali a Varese era ridicolo. La selezione è possibile forse per gli juniores....

:lol:

f.

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Il percorso proposto per gli eventuali Mondiali a Varese era ridicolo. La selezione è possibile forse per gli juniores....

:lol:

f.

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Non mi sembra che il Mondiale vinto da Mario Cipollini sul circuito belga di Zolder fosse particolarmente duro e anche il mondiale di quest'anno a Madrid e' sulla stessa linea .

Ripeto fino a che i mondiali non torneranno alla loro collocazione naturale che e' alla fine di agosto si cercheranno sempre circuiti poco impegnativi nel tentativo di avere alla partenza (si spera) quasi tutti i migliori .

Un circuito della Valle Olona con Torba ,Cairate e Lonate Ceppino o altri percorsi sulla stessa falsariga con mondiali a fine stagione sarebbero difficilmente passati da una commissione tecnica per il semplice motivo che visto l'arco temporale in cui si svolgerebbero vedrebbero numerose defezioni tra' i partenti.

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Non mi sembra che il Mondiale vinto da Mario Cipollini sul circuito belga di Zolder fosse particolarmente duro e anche il mondiale di quest'anno a Madrid e' sulla stessa linea .

Ripeto fino a che i mondiali non torneranno alla loro collocazione naturale che e' alla fine di agosto si cercheranno sempre circuiti poco impegnativi nel tentativo di avere alla partenza (si spera) quasi tutti i migliori .

Un circuito della Valle Olona con Torba ,Cairate e Lonate Ceppino o altri percorsi sulla stessa falsariga con mondiali a fine stagione sarebbero difficilmente passati da una commissione tecnica per il semplice motivo che visto l'arco temporale in cui si svolgerebbero vedrebbero numerose defezioni tra' i partenti.

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Appunto: se si ritiene bello correre un Mondiale in Autodromo contenti loro... avanti così. Se si considerano selettive le salite tipo Verona, contenti loro.

A me queste cose fanno cagare, e scusate il francesismo...

f.

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Appunto: se si ritiene bello correre un Mondiale in Autodromo contenti loro... avanti così. Se si considerano selettive le salite tipo Verona, contenti loro.

A me queste cose fanno cagare, e scusate il francesismo...

f.

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anche a me. un mondiale elegge il corridore più forte al mondo. a zolder li facevo anche io 250 km in gruppo e poi andavo a sprintare. solo se sei in mezzo a 10 ciclisti andare a 40 all'ora in pianura per me, 3000 mk all'anno, è una sciocchezza, figuriamoci per chi ne fa 50000 se non di più. hamilton era stato descritto come terrificante, si sono giocati la volata in 10 senza che nessuno fosse riuscito a staccare seriamente il gruppo. di salite lunghe 1 km sul 9-10% di media la trovi praticamente ovunque nei pressi di ogni città a vocazione ciclistica. è assurdo non usarle. solo a varese lo strappo dei mulini freddi (giusto?) sarebbe terrificante se sommiamo 20 giri di corsa. o una semplice salita per san fermo. la salita dei ronchi la fanno anche i bambini più volte su e giù quando c'è la tre valli, del resto 53 non si fa la differenza a meno di non essere perez cuapio

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anche a me. un mondiale elegge il corridore più forte al mondo. a zolder li facevo anche io 250 km in gruppo e poi andavo a sprintare. solo se sei in mezzo a 10 ciclisti andare a 40 all'ora in pianura per me, 3000 mk all'anno, è una sciocchezza, figuriamoci per chi ne fa 50000 se non di più. hamilton era stato descritto come terrificante, si sono giocati la volata in 10 senza che nessuno fosse riuscito a staccare seriamente il gruppo. di salite lunghe 1 km sul 9-10% di media la trovi praticamente ovunque nei pressi di ogni città a vocazione ciclistica. è assurdo non usarle. solo a varese lo strappo dei mulini freddi (giusto?) sarebbe terrificante se sommiamo 20 giri di corsa. o una semplice salita per san fermo. la salita dei ronchi la fanno anche i bambini più volte su e giù quando c'è la tre valli, del resto 53 non si fa la differenza a meno di non essere perez cuapio

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Beh, è il campionato del mondo di ciclismo non di arrampicata sportiva.

Perchè il mondiale lo deve vincere Bettini e non Petacchi?

Anche i velocisti sono ciclisti, ci sta che ogni tanto ci siano percorsi piatti, ogni tanto medi ed ognitanto duri. Effettivamente ultimamente i percorsi duri non si vedono più ma a volte sono i corridori che fanno duro il percorso. Considerando che da quest'anno ci saranno anche meno corridori per ogni squadra sarà più difficile controllare la corsa. Sui percorsi medi conta anche la tattica e anche questa è parte del ciclismo.

Altrimenti facciamo 300 Km facendo il giro Sestriere - Colle delle Finestre 3 o 4 volte o facciamo il Sella Ronda per 5 volte e vediamo chi muore per ultimo.

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lo strappo dei mulini freddi (giusto?)

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Grassi, Fachiro, Grassi... insomma, pensa al basket e non ti potrai dimenticare che l'aggettivo giusto per i Mulini è quello riferito a me, non quello per il tiratore Goldenhands...

Ciao

JB

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anche a me. un mondiale elegge il corridore più forte al mondo. a zolder li facevo anche io 250 km in gruppo e poi andavo a sprintare.

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A Zolder , tra l'altro , ha effettivamente vinto il corridore piu' forte al mondo .

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anche a me. un mondiale elegge il corridore più forte al mondo. a zolder li facevo anche io 250 km in gruppo e poi andavo a sprintare. solo se sei in mezzo a 10 ciclisti andare a 40 all'ora in pianura per me, 3000 mk all'anno, è una sciocchezza, figuriamoci per chi ne fa 50000 se non di più. hamilton era stato descritto come terrificante, si sono giocati la volata in 10 senza che nessuno fosse riuscito a staccare seriamente il gruppo.

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I percorsi devono essere equilibrati . Percorsi troppo duri non portano a nulla ( hamilton ne e' un esempio ) . Soprattutto servono strappi brevi ma secchi , piu' che la salita lunga . Il percorso di Verona , ad. esempio , era altimetricamente impegnativo , ma la salita delle torricelle e' lunga ma facile e lo spettacolo ne ha pagato : il circuito delle olimpiadi , pur se sulla carta assai piu' facile , si e' rivelato piu' selettivo e spettacolare .

A Varese e dintorni si possono creare almeno 5 percorsi degni di un mondiale .

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Fachiro, inscì (ammesso che si scriva così) vuol dire così e non qui.

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chiedo perdono. hai perfettamente ragione. purtroppo pur essendo lombardo da migliaia di generazioni capisco solo senza essere in grado di esprimere la lingua locale

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Grassi, Fachiro, Grassi... insomma, pensa al basket e non ti potrai dimenticare che l'aggettivo giusto per i Mulini è quello riferito a me, non quello per il tiratore Goldenhands...

Ciao

JB

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fachi dopo 6 ore di matematica è un po' fuso. mi sbaglio sempre con la omonima località tra arcisate e bisuschio. mulini sono sempre

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A Zolder , tra l'altro , ha effettivamente vinto il corridore piu' forte al mondo .

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il più forte al mondo...in volata. l'essenza del ciclismo è la salita, purtroppo. e lo dice uno che in salita non va avanti e in pianura neanche sente la fatica

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I percorsi devono essere equilibrati . Percorsi troppo duri non portano a nulla ( hamilton ne e' un esempio ) . Soprattutto servono strappi brevi ma secchi , piu' che la salita lunga . Il percorso di Verona , ad. esempio , era altimetricamente impegnativo , ma la salita delle torricelle e' lunga ma facile e lo spettacolo ne ha pagato : il circuito delle olimpiadi , pur se sulla carta assai piu' facile , si e' rivelato piu' selettivo e spettacolare .

A Varese e dintorni si possono creare almeno 5 percorsi degni di un mondiale .

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solo 5???? almeno una decina sicuro nel giro di 10 km dal centro. a tal proposito vorrei segnalare in quel di velmaio frazione di arcisate via colle dei carpini. 200 metri al 22% strappo secco e via

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