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Che ne Dite dei Dico?


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Partendo dal fatto che siamo a livello di decreto per cui durante l'iter parlamentare grazie anche ai soliti tentennamenti del centro-sinistra, con gli integralisti cattolici pronti a seguire le direttive discriminatorie del Vaticano chissà cosa, alla fine uscirà, si può già dire che l’elefante ha partorito un topolino.

La paura e l’ipocrisia hanno vinto. Il terrore di scontentare qualcuno ha finito per scontentare tutti come da "policy" di Prodi&Co.

Curiosamente tutti i diritti “acquisibili” sono multipli di tre, forse l’uso del dispari è stato scelto per non fare pensare troppo alla coppia. :thumbdown[1]:

Bellissimo in proposito il commento di Tiziana Ficacci sulla discussione in corso sulle coppie di fatto:

"L’inferno e le fiamme della trasgressione hanno avvolto la Camera dei Deputati. Il tenero Roberto Villetti ha fatto i nomi di quelli che dentro l’aula fanno i difensori del matrimonio cattolicamente corretto. epperò vivono nel peccataccio della carne. I peccatori gli gridano scemo scemo. La leghista Carolina Lussana cita Togliatti, Iotti e la difesa della Costituzione, dipinge gli orrendi scenari zapateristi di innocenti pupetti gettati tra le braccia pelose di due scaricatori di porto :thumbdown[1]: . Giorgio La Malfa ritrova il suo glorioso passato repubblicano “noi siamo per l’ampliamento della libertà dei cittadini omosessuali ed eterosessuali”. Luca Volonte’, il fantasioso animatore dei boicottaggi ai salumieri che non vendono i pupazzi del presepio, ricorda all’aula come Prodi e l’Unione siano per il precariato, quello del lavoro (e si becca l’applauso dei dilibertiani) e quello del matrimonicchio.

Alla Camera, che per comodità da adesso in poi chiameremo Sodoma, Vladimir Luxuria indossa una graziosa giacchetta blu con i profili bianchi “alla marinaretta”. Non l’ha presa a casaccio dall’armadio, è per ricordare alle (micro)ministre “niente promesse da marinaio”.

Fuori da Sodoma intanto gruppi di preghiera invocano la Madonna distribuendo santini agli scoglionati impiegati di palazzochigi che accettano con indifferenza. Franco Grillini apprezza il gruppo di preghiera tanto che chiama Gay News per filmarli.

E’ particolarmente spiritoso il deputato diesse, si ingozza di supplì (buonissimi e costano solo 30 centesimi) perché ha bisogno di energie e sdrammatizza il dibattito con ironia: dai banchi di destra si chiede “cosa vogliono gli omosessuali?” e pronto lui risponde “l’harem per metterci i miei 3 fidanzati”.

Si sta per votare e… miracolo. Si è inceppato il sistema di voto, Luca Volontè alza le braccia al cielo, è la provvidenza. Paola Binetti, che dal Senato segue, allenta il cilicio sulla coscia.

Ma la tecnologia supera la superstizione e il sistema si disinceppa. L’acqua santa niente ha potuto e i muri, anche quello mastelliano, è crollato.

Il carteggio Veronica e Silvio oscura questa prima vittoriuccia, che, come ha scritto Giuliano Ferrara, “ci porterà ad essere l’avanguardia della retroguardia”.

Musi lunghi per il risultato da entrambe le parti. Rutelli (e Bindi) sono stati chiamati a rapporto, l’ingannevole Pollastrini sa che poco ha raccolto, il secco Fassino è sicuro che si avrà tutto, Roberto Giachetti è sicuro che “nel paese c’è una maggioranza favorevole a un provvedimento più avanzato, ma noi siamo un paese democratico e in un paese democratico le leggi le fa il parlamento”.

Piglia incarta e porta a casa. Variegati i commenti di AN. Si va da Alfredo Mantica che dannunzianamente dirà si. Teodoro Buontempo detto er pecora, “i pacs? Sti cazs” Riccardo Pedrizzi “sono lobby ben individuate che fanno sentire alla società italiana un problema che non c’è”. Forza Italia è divisa se seguire il capo e essere liberi e coerenti per una volta, e nel frattempo sputtanano Marcello Pera che, dicono, presto farà le pulci anche a B16 il molle.

Particolare attenzione alla moglie del lottatore dei valori Mastella, la bella signora Sandra, che in una memorabile intervista al Corriere dichiara di essere “amica di loro. Il mio parrucchiere è gay. Spesso, anche con Clemente ci pranziamo insieme. Con amici di quel tipo, intendo. Qui, a casa nostra”. :thumbdown[1]:

Noi rimaniamo in attesa."

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Mah.

Come per tutte le leggi vorrei che si spiegasse:

- Quale è il problema da risolvere

- COme la legge risolve il problema

Qui qualcuno dice che senza il matrimonio-gay la legge non serve e qualcun'altro dice che la reversibilità di pensione per chi ha convissuto 25 anni è un attentato al matrimonio cattolico.

Ed esagerano entrambi.

Aggiungo: per tutti gli elettori di centrosinistra la domanda è anche: cosa c'era scritto nel programma dell'Unione?

Edited by tatanka
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Sei un classico cattocomunista, ora piangi perche' vi é sfuggito di mano il giocattolo.

La triste veritá é che siete nelle mani dei cripto-ricchioni.

Quoto er pecora.

:clap[1]:

Edited by Ponchiaz
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Come in altre occsioni (recenti):

ma siamo sicuri che "'sta riba" sua un delle priorità su cui spendere enrgie/denari ??

Non sarà più "urgente" ( ad esempio !) la questione di migliaia di bambini senza famiglia, bisognosi di affidamenti/adozioni che quella trattata dalla patetica Bindi & C. ???

....grazie Tatanka !!

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Partendo dal fatto che siamo a livello di decreto per cui durante l'iter parlamentare

Partendo dal fatto che siamo a livello non di decreto, ma di disegno di legge, e che l'iter parlamentare lo prevede la Costituzione, recentemente definita "Bibbia laica" da qualche "padre nobile" dei Pacs (ops, scusate) DICO, ho provato a dare un occhio al ddl, giusto nel caso che qualche cliente con l'occhio lungo volesse un parere.

Beh, gente, questi dico sono una sorta di parodia del matrimonio civile, che è in fondo - a propria volta - una parodia burocratica del matrimonio religioso.

E allora, diciamo la verità, cosa ci si poteva aspettare, di più e di meglio?

Cosa volevi, Black Jack, il matrimonio gay? Ma questi DICO sono già uno pseudo matrimonio laico!

Questi DICO dicono che due persone conviventi si legano di un legame giuridico che, con il trascorrere di un certo periodo di tempo, oppure ex nunc, dipende dalla materia, produce gli stessi effetti, nè più nè meno, del matrimonio.

Manca, a volerla dire tutta, il diritto al mantenimento per il convivente più debole, che si dovrà accontentare, avendone i requisiti, degli alimenti.

Per il resto, di cosa vi volete lamentare? Troppi nove anni per avere la legittima? Forse sì, ma tra uno scambio di dichiarazioni all'anagrafe e il matrimonio, che la legittima la concede subito, se subito si muore, qual è la differenza? Che poi non bisogna separarsi e divorziare? Certo: tradotto in parole povere, vorreste un matrimonio finto, che da subito regala diritti veri. Socialmente devastante, direi, e lo direbbe chiunque ci ragionasse sopra appena un attimo.

Leggo di elefanti e topolini e, francamente, non capisco: questo è un topolone, non fosse altro perchè passano il principio del riconoscimento giuridico delle convivenze omosessuali e quello - aberrante negli effetti, se non nei desideri - della convivenza come strumento di regolarizzazione dello straniero.

Io, fossi di sinistra, farei salti altri un metro, perchè questa è la roba più progressista che il Governo Prodi abbia fatto finora: giuridicamente, invece, è una schifezza e basta.

Ma tant'è, molti casini, molto lavoro.

Edited by Dragonheart
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