davide Posted March 23, 2007 Share Posted March 23, 2007 (edited) Franz, sicuramente melodramma é una parola eccessiva. Tuttavia la stampa nostrana ha una tradizione nell'esaltare la tendenza italiana al piagnisteo piuttosto che ad evidenziare il composto dolore, per esempio, dei colleghi militari o dei loro famigliari. Credo che il nostro sia l'unico paese al mondo dove, per la morte di un Servitore dello Stato, piangano di piú ed in maniere piú volgare e farsesca coloro che non lo conososcevano rispetto a chi lo amava e gli era famigliare o collega. Il funerale come ribalta per guitti e saltimbanchi, per parroci in odore di santitá, per superstar mediatiche pronte a battere le mani ed a gridare "Eroe, eroe!". In disparte, silenziosi, coloro che le vittime conobbero in vita, costretti loro malgrado a recitare la loro parte nel presepe vivente dell'informazione, desiderosi magari solo di rispetto, dell'onore delle armi e di un po' di silenzio. purtroppo, avendo avuto la sventura di vivere in prima persona quanto da te descritto, non posso che quotare dalla prima all'ultima riga Edited March 23, 2007 by davide Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 Capisco le reazioni di USA, UK e compagnia bella, ma le "lezioni" dell'opposizione mi sembrano francamente delle pagliacciate... per usare termini poco offensivi. Ma i casi Sgrena, le due Simone etc. come sono stati gestiti? Mi pare che si sia trattato e pagato per il loro rilascio.... E adesso tutta questa intransigenza ...... Questo è un classico italiano, se lo faccio io và bene, se lo fai tu è sbagliato a prescindere. Noi italiani non abbiamo mai avuto una vera vocazione militare, probabilmente è meglio ritirare le nostre truppe e smettere di partecipare ad iniziative militari. Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 Capisco le reazioni di USA, UK e compagnia bella, ma le "lezioni" dell'opposizione mi sembrano francamente delle pagliacciate... per usare termini poco offensivi. Ma i casi Sgrena, le due Simone etc. come sono stati gestiti? Mi pare che si sia trattato e pagato per il loro rilascio.... E adesso tutta questa intransigenza ...... Questo è un classico italiano, se lo faccio io và bene, se lo fai tu è sbagliato a prescindere. Noi italiani non abbiamo mai avuto una vera vocazione militare, probabilmente è meglio ritirare le nostre truppe e smettere di partecipare ad iniziative militari. Pur condividendo in parte quanto dici, segnalo che non risulta liberato alcun pericoloso ostaggio in cambio delle italiane rapite. Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 E intanto Rahmatullah non se lo fila già più nessuno!! Dove sono finiti tutti quei politici/giornalisti che avrebbero dato un braccio per liberare Mastrogiacomo? Forse stavolta non c'è un sufficiente ritorno mediatico/d'immagine e lo si può anche lasciar decapitare?? Tanto non è mica italiano.... Pazzesco!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 Pur condividendo in parte quanto dici, segnalo che non risulta liberato alcun pericoloso ostaggio in cambio delle italiane rapite. Quindi è solo la contropartita quello che fà la differenza, non il fatto di non dover trattare con dei terroristi. La posizione dei nostri alleati però, in questi casi, è l'intransigenza, cioè mai trattare con dei terroristi. Posizione magari non condivisibile ma con una sua logica ben capibile. Il discutere su fino a quanto è giusto trattare è un pò meno logico perchè un limite in tal senso è quasi impossibile da stabilire, tutto dipende da trattativa a trattativa. Sulla figura di palta internazionale sorvoliamo, o vogliamo ricordare che la guerra in IRAQ è frutto di una menzogna senza precedenti, o che la più grande potenza militare internazionale a distanza di anni non è ancora in grado di dire se Bin Laden è morto o vivo, malgrado una tecnologia capace di trovare un centesimo di euro in pieno deserto..... Noi italiani siamo quelli descritti benissimo in "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted March 26, 2007 Author Share Posted March 26, 2007 Capisco le reazioni di USA, UK e compagnia bella, ma le "lezioni" dell'opposizione mi sembrano francamente delle pagliacciate... per usare termini poco offensivi. Ma i casi Sgrena, le due Simone etc. come sono stati gestiti? Mi pare che si sia trattato e pagato per il loro rilascio.... E adesso tutta questa intransigenza ...... Questo è un classico italiano, se lo faccio io và bene, se lo fai tu è sbagliato a prescindere. Noi italiani non abbiamo mai avuto una vera vocazione militare, probabilmente è meglio ritirare le nostre truppe e smettere di partecipare ad iniziative militari. Sono d'accordo sul fatto che in generale in Italia chiunque stia all'opposizione farebbe meglio ad avere posizioni responsabili. Nel caso specifico peró si deve considerare che nel mondo ci sono migliaia di persone che lavorano per societá private in luoghi a rischio (tipicamente nel settore petrolifero), ragione per cui LE LORO STESSE COMPAGNIE provvedono a stipulare contratti di assicurazione al fine, in sostanza, di pagare i riscatti. Io dico: soldi per vite umane mi sembra un giusto compromesso A PATTO CHE SIANO I DATORI DI LAVORO A PAGARE e non i cittadini italiani. Scambi di prigionieri...direi proprio di no. Perché quei prigionieri intanto avranno ucciso molte persone e molte ne potrebero uccidere, poi perché per catturarli altre persone saranno morte. Quindi in veritá lo scambio é una vita contro molte altre, spesso non italiane dal che le si giudica inferiori. Dulcis in fundo, solo a noi italiani poteva venire uno scambio 1 contro 5, giá mi vedo i talibani litigare "Ahmed, te l'avevo detto che dovevi chiederne 10!!" "Si lo so Abdullah, ma mi hanno dato anche 1 capra...lo sai che mi sentivo tanto solo..." Link to comment Share on other sites More sharing options...
tatanka Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 Sono d'accordo sul fatto che in generale in Italia chiunque stia all'opposizione farebbe meglio ad avere posizioni responsabili. Nel caso specifico peró si deve considerare che nel mondo ci sono migliaia di persone che lavorano per societá private in luoghi a rischio (tipicamente nel settore petrolifero), ragione per cui LE LORO STESSE COMPAGNIE provvedono a stipulare contratti di assicurazione al fine, in sostanza, di pagare i riscatti. Io dico: soldi per vite umane mi sembra un giusto compromesso A PATTO CHE SIANO I DATORI DI LAVORO A PAGARE e non i cittadini italiani. Scambi di prigionieri...direi proprio di no. Perché quei prigionieri intanto avranno ucciso molte persone e molte ne potrebero uccidere, poi perché per catturarli altre persone saranno morte. Quindi in veritá lo scambio é una vita contro molte altre, spesso non italiane dal che le si giudica inferiori. Dulcis in fundo, solo a noi italiani poteva venire uno scambio 1 contro 5, giá mi vedo i talibani litigare "Ahmed, te l'avevo detto che dovevi chiederne 10!!" "Si lo so Abdullah, ma mi hanno dato anche 1 capra...lo sai che mi sentivo tanto solo..." Alla borsa di Kabul settimana scorsa un giornalista italiano era quotato 3,72 quindi hanno fatto un affare. Oggi però il valore è salito a 7,18. Si parla di speculazioni. Figura di palta. Doppia figura di palta il trionfalismo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Franz#12 Posted March 26, 2007 Share Posted March 26, 2007 Capisco le reazioni di USA, UK e compagnia bella, ma le "lezioni" dell'opposizione mi sembrano francamente delle pagliacciate... per usare termini poco offensivi. Ma i casi Sgrena, le due Simone etc. come sono stati gestiti? Mi pare che si sia trattato e pagato per il loro rilascio.... E adesso tutta questa intransigenza ...... Questo è un classico italiano, se lo faccio io và bene, se lo fai tu è sbagliato a prescindere. Tutto vero. Come scrisse la Gazzetta il 10 luglio 2006, tra l'altro Sarebbe ora che Prodi iniziasse a fare le corna nelle foto di gruppo, così finalmente il nostro prestigio internazionale tornerebbe a impennarsi... Link to comment Share on other sites More sharing options...
davide Posted April 2, 2007 Share Posted April 2, 2007 .... Noi italiani siamo quelli descritti benissimo in "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores. Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted April 3, 2007 Share Posted April 3, 2007 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted April 3, 2007 Author Share Posted April 3, 2007 Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted April 3, 2007 Share Posted April 3, 2007 Ma quando mai Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted April 3, 2007 Author Share Posted April 3, 2007 Ma quando mai Da sempre, se poi ti piace omologarti al pensiero di certi italiani smidollati..liberissimo. Il vero problema dei nostri soldati e' il parlamento che in ogni legislatura ramazza consensi dal ciarpame giocando sulla loro pelle. Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted April 3, 2007 Share Posted April 3, 2007 Da sempre, se poi ti piace omologarti al pensiero di certi italiani smidollati..liberissimo. Il vero problema dei nostri soldati e' il parlamento che in ogni legislatura ramazza consensi dal ciarpame giocando sulla loro pelle. Non è un discorso di italiani smidollati..... E' proprio l'identità italiana che non è un valore pregnante della nostra società. Voi paragonarci ai tedeschi, ai francesi, agli Inglesi o agli americani? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted April 11, 2007 Author Share Posted April 11, 2007 Cacchio sto Mastrogiacomo deve essere veramente bravo nel suo mestiere. Da perderci la testa... Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted April 11, 2007 Share Posted April 11, 2007 Le immagini di ieri sera chiariscono bene con che razza di "bestie" si è trattato.......... Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted April 11, 2007 Share Posted April 11, 2007 11/4/2007 Emergency lascia l'Afghanistan Collaboratori Strada partono da Kabul Dopo le accuse rivolte dai servizi segreti afghani di fiancheggiare il terrorismo, Emergency fa quanto minacciato: lascia il Paese. Circa una quarantina dei più stretti collaboratori di Gino Strada, sono infatti partiti da Kabul su un aereo delle Nazioni Unite diretti a Dubai. Lo ha detto il vicepresidente dell'organizzazione umanitaria, Carlo Garbagnati. Lo staff resterà per ora a Dubai in attesa degli sviluppi della situazione. Garbagnati ha spiegato che lo staff internazionale di Emergency è in sostanza "stato trasferito temporaneamente a Dubai, in attesa di nuove decisioni da parte del direttivo" dell'associazione umanitaria fondata da Gino Strada. Il motivo del trasferimento, ha ribadito Garbagnati, è la mancanza di ''condizioni di sicurezza'' e ''l'assenza di una significativa reazione e azione del governo", come era stato chiesto nei giorni scorsi. Il vicepresidente ha poi precisato che gli ospedali di Emergency in Afghanistan comunque funzionano con personale locale, anche se "con qualche limitazione". ''Non ho nulla da dire'' sono impegnato. Così Gino Strada ha commentato la partenza, ma è evidente dal tono della voce che la decisione di trasferire il personale internazionale di Emergency a Dubai non è stata presa a cuor leggero. Tanto che, secondo quanto si apprende, lo stesso Strada sarebbe in partenza per Dubai per incontrare i suoi uomini e prendere con loro le decisioni future. Il suo pensiero comunque è chiaro, e lo ha ribadito anche a Peacereporter, l'agenzia telematica, ''voce'' di Emergency: ''quando il governo del Paese in cui lavori si pone come nemico, non ci sono le condizioni di sicurezza''. La decisione di lasciare temporaneamente l'Afghanistan era stata attentamente valutata nei giorni scorsi ma solo martedì sera tardi presa definitivamente. Lo stesso aereo dell'Onu, con cui il personale ha raggiunto Dubai, e stato prenotato martedì notte a Kabul. Si è voluto però aspettare fino all'ultimo un segnale da parte del governo italiano. Ma quando è stato chiaro che il segnale non sarebbe arrivato si e deciso di andar via. Fonte TGcom Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragonheart Posted April 11, 2007 Share Posted April 11, 2007 Si è voluto però aspettare fino all'ultimo un segnale da parte del governo italiano. Ma quando è stato chiaro che il segnale non sarebbe arrivato si e deciso di andar via. Da parte del "governo italiano"? Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted April 12, 2007 Share Posted April 12, 2007 (edited) Grazie Tatanka. Edited April 12, 2007 by ROOSTERS99 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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