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ammettiamolo


QUALE SCELTA  

61 members have voted

  1. 1. Preferireste una squadra con poche pretese , di senatori e un progetto di "conservazione", oppure accettereste una sfida per un progetto giovane , investendo un po nel futuro , magari rischiando di non enetrare nei play/off o peggio ??

    • CONSOLIDAMENTO
      25
    • NOVITA'
      26
    • SONDAGGIO DEL CAVOLO , LASCIATEMI FAR POLEMICA CON I MIEI MEZZI
      10


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Sinceramente sono abbastanza convinto che per Varese occorra una specie di rifondazione.

Purtroppo tutto dovrebbe partire da un nuovo palazzetto , che possa essere un centro di profitto e non di costo ....... il vecchio Oldrini e' sempre piu' fatiscente e l'agibilita' un giorno o l'altro verra' meno....

Con la rifondazione , occorrerebbe parlare chiaro e ai varesini spiegare che occorre pensare in piccolo e puntare allo spettacolo e al futuro.

Milano ha un pubblico ridicolo, ma ha il bacino di utenza che si potrebbe attrarre per eventi legati al Basket , spostandolo su Varese.

Dunque una Varese che rinegozia i contratti e parla chiaro.

Credo che GALANDA e DEPOL , con parole di questo tipo si possano pure coinvolgere in un progetto e ridurre i lauti stipendi.

MAGNANO non e' la figura giusta per una rifondazione ; occorrerebbe un allenarore da "sbarco" che sappia valorizzare il settore giovanile ((RAMAGLI))

Edited by il mazzulatore
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concordo sul palazzo, concordo che Ruben non sia allenatore da rifondazione, rido all'idea che i vecchi strapagati si riducano lo stipendio, e non vedo la necessità di rifondare.

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io vorrei vedere semplicemente delle belle partite,come la serie con milano,spettacolo,gente xche da l anima in campo che si sbatte,che ha voglia di fare e di giocare.....poi se non arrivano i playoff chi se ne frega l importante è divertirsi

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Ammetto: un gruppo di giocatori unito e solidale può far quadrato e trovare Forza anche in se stesso.

Non concordo, invece, sul fatto che solo un gruppo italiano, o, per essere ancor più restrittivo, varesino, possa rendere allo scopo sopra citato.

Certo, ci vorrebbe una Leadership seria e forte all'interno della Società, ed una unione di intenti ad ogni livello della "gente che conta".

Ovviamente una cernita di giocatori italiani giovani e capaci potrebbe facilitare la cosa.

Ma questi non sarebbero certo osteggiati da Magnano (non era stato lui a chiedere Mordente? Poi invece sostituito da un ben più costoso e datato Marlon Garnett...?).

Morale: provate a dare a Magnano gente come Hackett, Cavaliero (o un Boscagin, se fosse sano...), Aradori, Amoroso, Maggioli, ...ecc.ecc., e poi vediamo se non li farebbe giocare, almeno un 15-20'/partita...

Edited by Silver Surfer
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Purtroppo tutto dovrebbe partire da un nuovo palazzetto , che possa essere un centro di profitto e non di costo ....... il vecchio Oldrini e' sempre piu' fatiscente e l'agibilita' un giorno o l'altro verra' meno....

come di questi tempi..un giorno allagato e l'altro anche...(impraticabile anche per il minibasket)

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Guest Paul The Rock

io vorrei vedere semplicemente delle belle partite,come la serie con milano,spettacolo,gente xche da l anima in campo che si sbatte,che ha voglia di fare e di giocare.....poi se non arrivano i playoff chi se ne frega l importante è divertirsi

Secondo me c'è tantissima gente a cui questo discorso non andrà mai giù...

Ammetto: un gruppo di giocatori unito e solidale può far quadrato e trovare Forza anche in se stesso.

Non concordo, invece, sul fatto che solo un gruppo italiano, o, per essere ancor più restrittivo, varesino, possa rendere allo scopo sopra citato.

Certo, ci vorrebbe una Leadership seria e forte all'interno della Società, ed una unione di intenti ad ogni livello della "gente che conta".

Ovviamente una cernita di giocatori italiani giovani e capaci potrebbe facilitare la cosa.

Ma questi non sarebbero certo osteggiati da Magnano (non era stato lui a chiedere Mordente? Poi invece sostituito da un ben più costoso e datato Marlon Garnett...?).

Morale: provate a dare a Magnano gente come Hackett, Cavaliero (o un Boscagin, se fosse sano...), Aradori, Amoroso, Maggioli, ...ecc.ecc., e poi vediamo se non li farebbe giocare, almeno un 15-20'/partita...

Pienamente d'accordo con Silver.

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Se c'é UNA cosa che quest'anno ha chiaramente dimostrato é che i playoff sono ancora un momento di grande emozioni e (compatibilmente coi propri limiti) di grande basket.

Chi sta dentro se li gode, anche perdendo, chi sta fuori non sa cosa si perde.

Dire "chi se ne frega" dei playoff é pura follia.

Dico molto piú facilmente "chi se ne frega" di avere in squadra varesini o giovani in generale.

E adesso lasciatemi fare polemica

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Se c'é UNA cosa che quest'anno ha chiaramente dimostrato é che i playoff sono ancora un momento di grande emozioni e (compatibilmente coi propri limiti) di grande basket.

Chi sta dentro se li gode, anche perdendo, chi sta fuori non sa cosa si perde.

Dire "chi se ne frega" dei playoff é pura follia.

Dico molto piú facilmente "chi se ne frega" di avere in squadra varesini o giovani in generale.

E adesso lasciatemi fare polemica

:thumbdown[1]::bye:;):clap[1]::clap[1]:

Ed aggiungo :

per quanto intriso di storia e di ricordi , il Lino Oldrini è ormai IMPRESENTABILE . Possibile che non ci sia la possibilità e la volontà di costruire un impianto moderno e polifunzionale a Varese ???

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io vorrei vedere semplicemente delle belle partite,come la serie con milano,spettacolo,gente xche da l anima in campo che si sbatte,che ha voglia di fare e di giocare.....poi se non arrivano i playoff chi se ne frega l importante è divertirsi

Chissenefrega dei playoff, chissenefrega delle coppe... a 'sto punto giochiamo in serie C tanto è uguale, l'importante è divertirci!!!

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Chissenefrega dei playoff, chissenefrega delle coppe... a 'sto punto giochiamo in serie C tanto è uguale, l'importante è divertirci!!!

Giusto, così risparmio anche sull'abbonamento e posso veder giocare i vari Allegretti, Bolzonella, Genovese...!!! :thumbdown[1]:

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Guest Paul The Rock

Attenzione, credo che l'intento del "chi se ne frega dei play-off" proposta sopra sia da considerare in un'ottica del tipo: "facciamo un po' di scommesse sulla rosa della squadra e puntiamo su giovani e nuove scoperte senza però prefissarci i play-off per almeno il prossimo anno, ma tornando a puntarci in maniera decisa tra un paio di stagioni".

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Stante l'attuale ordinamento non prefissarsi i playoff significa automaticamente prefissarsi la salvezza.

Se persino chi vuole puntare sui giovani comincia a mettere le mani avanti facendo l'equivalenza GIOVANI=NO PLAYOFF come si pensa di convincere gli scettici?

Se i giovani valgono allora dovrebbero valere giá dal primo anno: se sono dei somari non é che con gli anni si trasformeranno in purosangue.

O forse si vuole puntare sui giovani ed anche un po' scarsi?

Yuhmmy, questo sí che é appetitoso!

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Repesa in conferenza stampa post Siena ha detto una cosa molto intelligente: le grandi squadre si cominciano a costruire durante la stagione, con il lavoro quotidiano, e si rifiniscono d'estate.

Bene, noi nn siamo grandi certo, però siamo diventati una squadra...basterebbero un paio di innesti nei ruoli conosciuti per completare al meglio un lavoro iniziato quest'anno.

Sento invece una voglia di cambiare tutto, sta passando per cosa giusta il fatto che si debba puntare il prossimo anno su Passera e Capin play, Magnano costa troppo, Mladjan sarà il terzo comunitario contrattualizzato il chè significherà rinunciare ad un USA...chiamasi ridimensionamento.

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Guest Paul The Rock

Stante l'attuale ordinamento non prefissarsi i playoff significa automaticamente prefissarsi la salvezza.

Se persino chi vuole puntare sui giovani comincia a mettere le mani avanti facendo l'equivalenza GIOVANI=NO PLAYOFF come si pensa di convincere gli scettici?

Se i giovani valgono allora dovrebbero valere giá dal primo anno: se sono dei somari non é che con gli anni si trasformeranno in purosangue.

O forse si vuole puntare sui giovani ed anche un po' scarsi?

Yuhmmy, questo sí che é appetitoso!

Chiariamoci :spiteful[1]: Io non sono per la rinuncia ai play-off, volevo solo tentare di spiegare l'ipotesi del lancio giovani che da un po' si legge qui sul forum e sui giornali (vedi intervista Sacchetti).

Però c'è da chiarire che chi può lanciare i giovani può essere solo una grande squadra perché noi abbiamo bisogno di giocare al meglio per poter arrivare ai play-off e non avremo mai la possibilità di puntare su giovani scommesse.

Secondo me (per noi) se vale GIOVANI=NO PLAYOFF vale anche PLAYOFF=NO GIOVANI (laggasi del tipo Bolzonella, etc)

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Sacchetti:"Varese abbia coraggio e riparta da zero" 17:19 - 8 Giugno 2007

Scritto da La Provincia

Il grande Meo:"Invece che vivacchiare a cavallo dei play-off, meglio costruire un grande futuro con giovani e italiani"

Lei ha qualche consiglio?

Io credo che si possano seguire due strade: provare a cambiare qualcosina e rimanere nel limbo a cavallo delle posizioni playoff, oppure azzerare i squadra e ripartire da un gruppo di giovani con poche certezze e tanti ragazzi sui quali lavorare.

So che quest'ultima opzione può essere impopolare, perché è difficile accettare due o tre stagioni di sofferenze. Però penso che questa sia l'unica strada possibile per provare a costruire qualcosa di concreto, per forgiare dei ragazzi che possano diventare campioni.

Ripeto, comprendo i mugugni ma contro i potentati economici del basket che si contendono i pochi grandi campioni questo mi pare l'unico modo per fare delle sorprese.

Ma vive nel Paese delle meraviglie o parla per diretto interesse personale? Bello fare i froci con il culo degli altri...

Chi sono i migliori giovani talenti italiani lanciati in questi anni? Gallinari, Belinelli, Mancinelli, Bargnani, Datome, Fantoni, Vitali, Cavaliero. A cui possiamo aggiungere Cuccarolo, Martinoni, Barlera, Aradori, Poeta e Antonutti. Tolti gli ultimi due, mi pare che tutti gli altri siano (o siano stati nel caso del Mago) sotto l'ala protettiva di qualche potentato economico del basket... Ufficialmente resta libero il solo Aradori, per il momento.

Quante risorse ci vogliono per costruire un progetto a medio lungo termine basato sui giovani?

Reggio Emilia e Livorno hanno, nelle stagioni passate, investito molto sui giovani. Cos'hanno costruito? La retrocessione in A2.

Quali talenti hanno conservato? Carra... Ortner....

Ps: mi rifuto di considerare nella categoria "giovani", come fa ancora qualcuno, gente che ha 27 anni e ha dimostrato poco o nulla fino ad oggi, come Ress o Amoroso... Il limite è sotto i 21 anni...

Allenando per alcuni anni in LegaDue lei ha visto da vicino alcuni prospetti interessanti. Chi consiglierebbe ai dirigenti biancorossi?

In A1 mi piace molto Gigi Datome che non ha trovato spazio a Siena e che è arrivato un po' tardi a Scafati: ecco, se i Montepaschi dovesse darlo in prestito io lo prenderei al volo perché lui è un ragazzo che a livello di talento non è lontano da Belinelli o Gallinari.

Poi, al posto di cercare qualche giocatore "già fatto", proverei a scovare qualche giovane, dall'88 in giù per costruire un atleta di A1. Mi viene in mente ad esempio Aradori che ha giocato a Imola, ma le voci di mercato lo vedono già vicino a qualche "grande". Però, ci siamo capiti: la strada da seguire è quella.

Damiano Franzetti

Ah ora capisco.... sì, direi anch'io di investire sui giovani.... Prendiamo: Poeta, Aradori, Datome, Fantoni,[un Centro]... proverei a soffiare Gallinari a milano e proporrei uno scambio bolzo-mladjan per belinelli-mancinelli... mi sembra che ci sia poca fantasia e tanto parlar per niente...

Edited by Ale Div.
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Guest Paul The Rock

...

Ah ora capisco.... sì, direi anch'io di investire sui giovani.... Prendiamo: Poeta, Aradori, Datome, Fantoni,[un Centro]... proverei a soffiare Gallinari a milano e proporrei uno scambio bolzo-mladjan per belinelli-mancinelli... mi sembra che ci sia poca fantasia e tanto parlar per niente...

Oh finalmente qualcuno che ha messo già la squadra giusta, adesso basta contattare i giocatori e siamo a posto! :clap[1]:

Sullo scambio bolzo-mladjan per belinelli-mancinelli secondo me si può fare tranquillamente anche se i due bolognesi mi lasciano scettico sul livello di attaccamento alla maglia che potrebbe non essere quello che ci aspetteremmo...

(sono fuori, lo so è il caldo milanese che mi fa male..... :sorcerer::spiteful[1]: )

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Ale.....post ineccepibile !!

Ma sai Roo... incomincio a manifestare un po' di insofferenza verso queste fantasie che servono solo a creare solo le basi di future polemiche. Perchè temo che l'anno prossimo non avremo una squadra che farà l'80% di vittorie in stagione...

Qui si invoca un progetto interessante, chi dice di no, probabilmente ricordando un'età dell'Oro che fu all'inizio degli anni 90... pochi ricordano però che quella squadra aveva un giocatore del livello dei Gallinari/Belinelli/Bargani, ovvero Andrea Meneghin, e soprattutto uno straniero come Arjian Komazec da un milione di dollaroni, pagato per altro dall'Olympiakos, che in A2 era assolutamente illegale e che in A1 viaggiava a 38 punti di media... ovvero quasi il 50% in attacco di una qualsiasi squadra e aveva anche un Petruska che era all'altezza di qualsiasi centro allora in Italia (oggi dominerebbe...).

Oggi abbiamo quelle basi? No.

Partire di nuovo da zero? No grazie.

Partire da chi soprattutto?

Bolzonella? Allegretti? Antonelli?

Io, per tanto così, preferisco l'usato sicuro dei mercenari americani.

Sui giovani si può e si deve investire, ma per creare giocatori in grado di tenere l'A1, non da verificare sul campo!

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Ma sai Roo... incomincio a manifestare un po' di insofferenza verso queste fantasie che servono solo a creare solo le basi di future polemiche. Perchè temo che l'anno prossimo non avremo una squadra che farà l'80% di vittorie in stagione...

Qui si invoca un progetto interessante, chi dice di no, probabilmente ricordando un'età dell'Oro che fu all'inizio degli anni 90... pochi ricordano però che quella squadra aveva un giocatore del livello dei Gallinari/Belinelli/Bargani, ovvero Andrea Meneghin, e soprattutto uno straniero come Arjian Komazec da un milione di dollaroni, pagato per altro dall'Olympiakos, che in A2 era assolutamente illegale e che in A1 viaggiava a 38 punti di media... ovvero quasi il 50% in attacco di una qualsiasi squadra e aveva anche un Petruska che era all'altezza di qualsiasi centro allora in Italia (oggi dominerebbe...).

Oggi abbiamo quelle basi? No.

Partire di nuovo da zero? No grazie.

Partire da chi soprattutto?

Bolzonella? Allegretti? Antonelli?

Io, per tanto così, preferisco l'usato sicuro dei mercenari americani.

Sui giovani si può e si deve investire, ma per creare giocatori in grado di tenere l'A1, non da verificare sul campo!

Cosa devo dirti ??

Sempre più ineccepibile quanto dici !

Aggiungo solo che quella "rifondazione" degli anni '90, oltre ai 2 fenomeni già da te citati, aggiunse quasi subito il Poz...........e non dico più nulla !! :spiteful[1]::sorcerer:

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