Jump to content

Recommended Posts

Posted

ma ho capito male , oppure Lauro ha detto che Wojcik giocherà nell'orlandina?

magari sbaglio io, ma siamo sicuri che shagari renda di più? (ovviamente domanda retorica).

questo Wojcik a me piace un casino!

Posted

L’Upea Capo d’Orlando ha ingaggiato l’atleta Adam Wojcik (foto Ciamillo-Castoria), nato a Olawa (Polonia) il 20 aprile 1970.

Wojcik (209 centimetri per 110 chili) è un’ala forte in grado di giocare anche come centro. La sua carriera ha inizio in patria tra le fila del Wroclaw e già a diciotto anni si mette in luce come uno dei giocatori più talentuosi del campionato. Appena ventenne scollina oltre i 20 punti di media. Dopo la stagione 1992/1993 (chiusa con 22,4 punti di media) i Los Angeles Clippers lo invitano al loro training camp (il primo giocatore polacco a potersi confrontare con la NBA) mentre nel campionato successivo la media punti sale a 24,4.

Nel 1994 si trasferisce al Pruszkow per vincere il primo titolo polacco della sua carriera e dal 1995 al 1997 tenta la fortuna all’estero con Ostenda e Charleroi. Qui arrivano le prime esperienze in campo europeo ed anche un titolo belga (1997). Nel 1997 torna in Polonia con lo Slask Wroclaw, vivrà quattro stagioni esaltanti sia dal punto di vista dei risultati di squadra (lo Slask vincerà infatti quattro campionati consecutivi) che da quello dei riconoscimenti personali (tre volte MVP della stagione regolare, una volta MVP dei playoff).

Le sue ottime prestazioni, soprattutto durante la Suproleague del 2001 (conclusa con 17,2 punti e 5,2 rimbalzi di media) gli valgono la chiamata del Peristeri, che ingaggia Wojcik con un ricco triennale; ad Atene vivrà una stagione strepitosa. I già ottimi 18,4 punti di media in Euroleague diventano 21 (accompagnati da 8 rimbalzi e 1,2 stoppate per partita) nel difficile campionato ellenico. Nel 2002 l’Unicaja Malaga rileva il contratto di Wojcik ma la stagione in maglia andalusa è probabilmente l’unico passaggio a vuoto della carriera di Wojcik.

Le cifre, in questo caso parlano di 5,3 punti in Euroleague e 6,3 punti con 4 rimbalzi in ACB. Dopo la sfortunata parentesi spagnola Adam torna allo Slask, durante la stagione 2003/2004 vincerà la coppia di Polonia e realizzerà 14,5 punti di media in Euroleague e 15,3 (con 5 rimbalzi) in campionato. Nel 2004 si trasferisce a Sopot per diventare il faro dell’ambizioso Prokom (13 di media in campionato e 10 in Euroleague durante le 3 stagioni), i risultati sono chiari: tre vittorie consecutive del campionato Polacco (2005, 2006, 2007) una coppa di Polonia (2006), un titolo di MVP del campionato (2005) e due storiche qualificazioni alle top 16 dell’Euroleague (2004 e 2006).

I suoi high in Euroleague parlano di 33 punti contro Lubiana nel 2001, 10 rimbalzi a Barcellona nel 2002 e 5 stoppate contro l’Olympiakos nel 2005; Wojcik ha curiosamente sempre "castigato" le squadre italiane: nel 2001 in Suproleague rifilò 32 punti a Siena, nel 2005/2006 a Milano realizzò 21 punti mentre durante la scorsa stagione il Prokom fu corsaro al Paladozza grazie a 20 punti in 20 minuti (con 29 di valutazione).

Adam Wojcik, considerato uno dei cestisti polacchi più forti di sempre, è il capitano della sua nazionale (ne fa parte dal 1988!) che prenderà parte ai campionati europei di Spagna (3-16 settembre); la Polonia è inserita nel girone D insieme all’Italia.

Wojcik, giocatore in grado di fare male da fuori ma essere pericoloso anche dentro l’area, va così a completare il pacchetto lunghi dell’Upea che può già contare su Judson Wallace, Rolando Howell, Davide Bruttini e Andrea Pomenti.

CS Upea Capo d’Orlando

Notevole stasera, però molto vecchio e da vedere se regge tutte le partite visto che si giocherà 3 volte a settimana

Posted

L’Upea Capo d’Orlando ha ingaggiato l’atleta Adam Wojcik (foto Ciamillo-Castoria), nato a Olawa (Polonia) il 20 aprile 1970.

Wojcik (209 centimetri per 110 chili) è un’ala forte in grado di giocare anche come centro. La sua carriera ha inizio in patria tra le fila del Wroclaw e già a diciotto anni si mette in luce come uno dei giocatori più talentuosi del campionato. Appena ventenne scollina oltre i 20 punti di media. Dopo la stagione 1992/1993 (chiusa con 22,4 punti di media) i Los Angeles Clippers lo invitano al loro training camp (il primo giocatore polacco a potersi confrontare con la NBA) mentre nel campionato successivo la media punti sale a 24,4.

Nel 1994 si trasferisce al Pruszkow per vincere il primo titolo polacco della sua carriera e dal 1995 al 1997 tenta la fortuna all’estero con Ostenda e Charleroi. Qui arrivano le prime esperienze in campo europeo ed anche un titolo belga (1997). Nel 1997 torna in Polonia con lo Slask Wroclaw, vivrà quattro stagioni esaltanti sia dal punto di vista dei risultati di squadra (lo Slask vincerà infatti quattro campionati consecutivi) che da quello dei riconoscimenti personali (tre volte MVP della stagione regolare, una volta MVP dei playoff).

Le sue ottime prestazioni, soprattutto durante la Suproleague del 2001 (conclusa con 17,2 punti e 5,2 rimbalzi di media) gli valgono la chiamata del Peristeri, che ingaggia Wojcik con un ricco triennale; ad Atene vivrà una stagione strepitosa. I già ottimi 18,4 punti di media in Euroleague diventano 21 (accompagnati da 8 rimbalzi e 1,2 stoppate per partita) nel difficile campionato ellenico. Nel 2002 l’Unicaja Malaga rileva il contratto di Wojcik ma la stagione in maglia andalusa è probabilmente l’unico passaggio a vuoto della carriera di Wojcik.

Le cifre, in questo caso parlano di 5,3 punti in Euroleague e 6,3 punti con 4 rimbalzi in ACB. Dopo la sfortunata parentesi spagnola Adam torna allo Slask, durante la stagione 2003/2004 vincerà la coppia di Polonia e realizzerà 14,5 punti di media in Euroleague e 15,3 (con 5 rimbalzi) in campionato. Nel 2004 si trasferisce a Sopot per diventare il faro dell’ambizioso Prokom (13 di media in campionato e 10 in Euroleague durante le 3 stagioni), i risultati sono chiari: tre vittorie consecutive del campionato Polacco (2005, 2006, 2007) una coppa di Polonia (2006), un titolo di MVP del campionato (2005) e due storiche qualificazioni alle top 16 dell’Euroleague (2004 e 2006).

I suoi high in Euroleague parlano di 33 punti contro Lubiana nel 2001, 10 rimbalzi a Barcellona nel 2002 e 5 stoppate contro l’Olympiakos nel 2005; Wojcik ha curiosamente sempre "castigato" le squadre italiane: nel 2001 in Suproleague rifilò 32 punti a Siena, nel 2005/2006 a Milano realizzò 21 punti mentre durante la scorsa stagione il Prokom fu corsaro al Paladozza grazie a 20 punti in 20 minuti (con 29 di valutazione).

Adam Wojcik, considerato uno dei cestisti polacchi più forti di sempre, è il capitano della sua nazionale (ne fa parte dal 1988!) che prenderà parte ai campionati europei di Spagna (3-16 settembre); la Polonia è inserita nel girone D insieme all’Italia.

Wojcik, giocatore in grado di fare male da fuori ma essere pericoloso anche dentro l’area, va così a completare il pacchetto lunghi dell’Upea che può già contare su Judson Wallace, Rolando Howell, Davide Bruttini e Andrea Pomenti.

CS Upea Capo d’Orlando

Notevole stasera, però molto vecchio e da vedere se regge tutte le partite visto che si giocherà 3 volte a settimana

ricordo cmq che sarà innescato dall'altro "vecchietto" (35): ex mosca atomica Poz

Posted

grazie mille per le coferme.

io sarò scemo e di basket non capirò una cippa, ma il poz+questo giocatore, prevedo grosse cose.

sbaglierò, mi smentirano passera+shagari..

Posted

secondo me anche l'asse poz-rolando renderà fai un pò te

dimenticavo , hai ragione anche su questo la penso come te.

però vedendo in tv questo polacco, mi sono chiesto che minchia ci faccia a cdo, a parte l'età mi sembra tecnicamente "importante", soprattutto per chi non ha manco un centro decente (noi).

Posted

dimenticavo , hai ragione anche su questo la penso come te.

però vedendo in tv questo polacco, mi sono chiesto che minchia ci faccia a cdo, a parte l'età mi sembra tecnicamente "importante", soprattutto per chi non ha manco un centro decente (noi).

si ma non l'avranno preso in considerazione per l'età

secondo me stiamo cercando un centro giovane per farlo crescere e per poi, magari, investire su di lui anche l'anno seguente...poi magari mi sbaglio eh

Posted

si ma non l'avranno preso in considerazione per l'età

secondo me stiamo cercando un centro giovane per farlo crescere e per poi, magari, investire su di lui anche l'anno seguente...poi magari mi sbaglio eh

sisi, può darsi, certo che io preferivo un 37enne tecnicamente capace e con 20 minuti di qualità nelle gambe, invece mi trovo shagari, tecnicamente inesistente, qualitativamente idem.

magari tra 5 anni diventerà devastante, magari tra 5 anni siamo in lega2, magari tra 5 anni ancora ci fermiamo al primo turno di PO (mi sa che questo sarà per 50 anni ancora minimo)

Posted

Ma tutti i nostri lunghi, compreso Melvin, se vogliamo hanno caratteristiche simili a Wojcik che è prevalentemente un 4...

Posted

buon giocatore il Polacco...ma un altro lungo che gioca fuori non ci serve!

CERCASI GIOCATORE INTERNO

Posted

I Varese Roosters stavano x firmarlo nel 1998, ma il raggiunto accordo con la F x Galanda associato all'acquisto di un giovanissimo Santiago raffreddarono l'affare.

Certo é che ci sarebbe stato utilissimo soprattutto nell'anno seguente, 1999/2000, al posto del duetto Sekunda&Corey Allen, che vennero ambedue tagliati x prendere Evgenji Kissurin...ma forse, ormai, non potevamo più permettercelo.

Posted

si ma non l'avranno preso in considerazione per l'età

secondo me stiamo cercando un centro giovane per farlo crescere e per poi, magari, investire su di lui anche l'anno seguente...poi magari mi sbaglio eh

Allora è inutile che rilasci le interviste dicendo: «Al di là degli investimenti in chiave futura, l'intento di tutti è quello di costruire una squadra che sia più competitiva possibile per vincere subito».

Posted

comunque ieri si è visto perchè lo chiamano il professore... movimenti perfetti e intelligenza non indifferente. Andrà anche per i 50, ma a Varese l'avrei preso subito e non credo costi uno sproposito. Brava l'Orlandina.

Posted

comunque ieri si è visto perchè lo chiamano il professore... movimenti perfetti e intelligenza non indifferente. Andrà anche per i 50, ma a Varese l'avrei preso subito e non credo costi uno sproposito. Brava l'Orlandina.

200mila...

Posted

buon giocatore, ottima tecnica, ma l'età la dice lunga, già i nostri lunghi arruolabili non sono giovanissimi e non sono attletici (salvo melvin), quindi se poi essite un progetto giovane giusto non essere passati da lui.

ciao

alegg

Posted

secondo me anche l'asse poz-rolando renderà fai un pò te

Ieri sera presente a Castelletto per vedere il poz.

Partita vinta da Castelletto (B1) facile.

Upea inguardabile.

Ho visto un discreto Pozzecco che però si sarà arrabbiato almeno una decina di volte con i compagni, in primis mister Howell.

Se questa è l'asse play pivot che volete mi tengo stretta Capin-Melvin.

A parte il polacco di 38 anni che arriverà l'Upea mi sembrava al completo.

Se così fosse probabilmente ci sarebbe già una pretendente per l'A2.

Posted

Detto tutto questo, movimenti in post basso veramente sopraffini.

I migliori lunghi italiani saltavano come dei pirloni sulle finte, semigancio, passo d'incrocio, mano dolcissima.

Sara' perche' e' del '70, anno di grandissimi lunghi...

Guest Paul The Rock
Posted

Ieri sera presente a Castelletto per vedere il poz.

Partita vinta da Castelletto (B1) facile.

Upea inguardabile.

Ho visto un discreto Pozzecco che però si sarà arrabbiato almeno una decina di volte con i compagni, in primis mister Howell.

Se questa è l'asse play pivot che volete mi tengo stretta Capin-Melvin.

A parte il polacco di 38 anni che arriverà l'Upea mi sembrava al completo.

Se così fosse probabilmente ci sarebbe già una pretendente per l'A2.

Teniamo anche conto che era la 4 amichevole di fila in piena preparazione per Capo d'Orlando, possibile anche un po' di stanchezza (non credo che Denier possa fare solo 4 punti...). Che il Poz si incazzerà con Howell ogni domenica lo do per scontato!!! ^_^

Posted

I Varese Roosters stavano x firmarlo nel 1998, ma il raggiunto accordo con la F x Galanda associato all'acquisto di un giovanissimo Santiago raffreddarono l'affare.

Quello, che io ricordi, era Haris Mujezinovic

f12

Posted

Quello, che io ricordi, era Haris Mujezinovic

f12

Pero´Mujezinovic era un centro puro (seppure mignon per i tempi) e "ce l'avevamo gia´", nel senso che aveva fatto il precampionato con noi...

... (o era l'anno prcedente?!)

Posted

E' polacco, riempirebbe il parterre di tope.

(nota di Elvis11)

ne basterebbe 1.....

JUSTYNA.

La sua miglior amica... che ho conosciuto al palazzetto, moglie di un giornalista.. ex giocatore... enorme...

E non aggiungo altro perche' e' uno spazio pubblico. :yahoo[1]:

Produrro' documentazione fotograFica...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...