Virgus Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Stai dicendo che i numeri sono una stronzata, su queste basi inutile discutere. I numeri che hai postato sono una catalanata , è l'articolo ad essere una stronzata ...
ROOSTERS99 Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 (edited) Stai dicendo che i numeri sono una stronzata, su queste basi inutile discutere. I numeri dicono, che col Tutor, in autostrada, la velocità è diminuita ed anche i morti. Ma và ?? Per il resto riamando al post di Virgus. ...... e forza Juve !! Edited October 22, 2007 by ROOSTERS99
Ponchiaz Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 (edited) Les, tu mi stai ragionando ancora col vecchio paradigma. Devi sapere che se hai una macchina adeguatamente grossa te ne puoi fottere di questi assurdi limiti di velocita' che si applicano ai pecoroni babbidiminchia. Ma io ne sono ampiamente fuori, oggi ho fatto la lacuale a 190 km/h e all'arrivo ci ho messo solo 10 minuti per togliermi le carrozzine dal radiatore. Ponchiaz 2.0, niente sara' piu' come prima. Edited October 22, 2007 by Ponchiaz
Les Claypool Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Les, tu mi stai ragionando ancora col vecchio paradigma. Devi sapere che se hai una macchina adeguatamente grossa te ne puoi fottere di questi assurdi limiti di velocita' che si applicano ai pecoroni babbidiminchia. Ma io ne sono ampiamente fuori, oggi ho fatto la lacuale a 190 km/h e all'arrivo ci ho messo solo 10 minuti per togliermi le carrozzine dal radiatore. Ponchiaz 2.0, niente sara' piu' come prima. Ti devo dare ancora ragione, l'importante è arrivare 5 minuti prima, qualche carrozzina spiccicata è un costo sociale assolutamente accettabile per raggiungere lo scopo.
Les Claypool Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 I numeri dicono, che col Tutor, in autostrada, la velocità è diminuita ed anche i morti. Ma và ?? Per il resto riamando al post di Virgus. ...... e forza Juve !! E ti pare poco, cazzo? Di seguito trovi il link con articolo e tabelle, la fonte è un organo di partito marxista - leninista, quindi non lo considererai nemmeno, ma se ti interessa leggilo. http://www.repubblica.it/2007/10/motori/mo...tutor-2007.html Basta con il calcio!
spiff Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Dire che la velocità è il primo fattore di rischio è una catalanata. Hahhah va che questa è proprio bella, eh. Infatti la cronaca ci mostra quotidianamente auto che si "spetasciano" a 20 all'ora....
tatanka Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Chiaritemi cosa vuol dire catalanata. Perchè esiziale mi è bastato.
Jukebox Posted October 22, 2007 Author Posted October 22, 2007 Hahhah va che questa è proprio bella, eh. Infatti la cronaca ci mostra quotidianamente auto che si "spetasciano" a 20 all'ora.... Quella riportata da Autostrade è una corretta evidenza empirica... potremmo parlare di campioni statistici e rappresentatività degli stessi, ma non mi pare il caso... limitiamoci a constatare l'evidenza empirica, che mi pare comunque notevole. Molto interessante questo studio dell'ISTAT, in materia di incidenti. http://www.istat.it/salastampa/comunicati/...tointegrale.pdf La prima cosa da dire è che la causa degli incidenti è presunta, mentre altri dati (il luogo, l'ora...) sono oggettivi. Ebbene, in Italia nel 2005 si sono stati 225mila incidenti stradali, con oltre 5.400 morti. L'indice di mortalità dal 1991 al 2005 è diminuito da 4,4 a 2,4 ogni 100 eventi. Oltre i 3/4 degli incidenti avvengono in città, dove si verificano il 44% degli incidenti mortali: indice di mortalità 1,4. Il 10,6% dei decessi si registra in autostrada, a fronte del 6,2% degli incidenti, con un indice di 4,1. Va da se che l'incidenza maggiore di mortalità c'è sulle strade extra-urbane (17,2% degli incidenti, 44,8% dei morti): 6,3 di indice di mortalità. Verrebbe quasi da dire che probabilmente non è la velocità in assoluto la causa del male, ma la velocità assunta in relazione alle caratteristiche della strada, del traffico, ecc... Ma non fermiamoci a questa analisi superficiale, proseguiamo oltre. L'indice di mortalità è più alto di notte che di giorno, senza apprezzabili differenze tra il fine settimana e gli altri giorni: semplicemente, il venerdì e sabato notte ci sono più auto in giro, ma il rapporto tra incidenti e morti resta pressocchè uguale. Il 25% dei morti si riscontra in incidenti con impatto frontale contro laterale: mi viene da pensare a precedenze non rispettate, semafori saltati (da tenere presente che nelle statistiche sono inclusi anche i motociclisti)... il 20% da uscite di strada, il 15% da scontri frontali, il 10% da tamponamenti. Per quanto riguarda le presunte cause degli incidenti: il 18,5% discende dal mancato rispetto delle precedenze, il 17,7% dalla distrazione, il 14,3% dall'eccesso di velocità (che non necessariamente significa mancato rispetto dei limiti...), il 12,3% dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza. Manca una statistica che correli presunta causa e mortalità, però, dato il tipo d'impatto, si può pensare che buona parte dei morti sulle strade derivino da mancato rispetto di precedenze, distrazione e mancato rispetto delle distanze, oltre che dalla velocità. Trovo poi notevole come l'indice di mortalità sia molto più alto sulle strade extra-urbane: mi viene da pensare, ma questa ovviamente è una interpretazione personale, che sia più pericoloso andare a 80 km/h con una Punto su una strada tortuosa di campagna alle 3 di notte, magari smanettando con l'autoradio o cercando le sigarette o parlando al telefono, che non con una Porsche a 150 Km/h in autostrada... però, ribadisco, è un punto di vista strettamente personale! Per tornare al punto base del topic, per me l'assunto assurdo è che si possa pensare ad un corso speciale per le auto ad alte prestazioni: se ci sono i limiti, vanno rispettati, e tutti devono essere adeguatamente preparati ad andare a quelle velocità... penso poi che a 130 kmh sia più pericolosa una Smart che non un'Audi o un'Alfa Romeo, per tacere di Ferrari o Porsche, auto tarate su ben altre prestazione... quanto poi alle macchine molto potenti, a parte qualche ragguardevole eccezione (ad esempio, la Viper...), ora come ora sono così piene di elettronica da risultare abbastanza facili da controllare, con un minimo di pratica, soprattutto a velocità da codice... lo so, rimaniamo nell'ambito dei punti di vista soggettivi, ma questa è la mia impressione, dopo aver provato molte macchine, alcune delle quali estremamente potenti. JB
Jukebox Posted October 22, 2007 Author Posted October 22, 2007 Chiaritemi cosa vuol dire catalanata. Perchè esiziale mi è bastato. Provo con un paio di esempi: È meglio essere ricchi e sani che poveri e malati. (Massimo Catalano) È meglio lavorare poco e fare tante vacanze, piuttosto che lavorare molto e fare poche vacanze. (Massimo Catalano) Catalano era lo pseudo-filosofo di Quelli della Notte: spacciava concetti ovvi per manifestazioni di filosofia... ma lo ricordi benissimo anche tu, vero? era un programma troppo mitico per averlo dimenticato... lo ricordo io che ero poco più di un bimbo! JB
tatanka Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Le strade extraurbane sono più "mortali" delle autostrade perchè non c'è il divisorio. Fare un frontale in autostrada è più difficile. Un frontale fra due auto a 50 Km/h equivale ad un urto a 100 Km/h per entrambe le auto.
tatanka Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Provo con un paio di esempi: È meglio essere ricchi e sani che poveri e malati. (Massimo Catalano) È meglio lavorare poco e fare tante vacanze, piuttosto che lavorare molto e fare poche vacanze. (Massimo Catalano) Catalano era lo pseudo-filosofo di Quelli della Notte: spacciava concetti ovvi per manifestazioni di filosofia... ma lo ricordi benissimo anche tu, vero? era un programma troppo mitico per averlo dimenticato... lo ricordo io che ero poco più di un bimbo! JB Vado al regolamento, è uscito il numero 3. Allora avevo capito bene. E spiff, al solito, ha capito esiziale.
alberto Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Quella riportata da Autostrade è una corretta evidenza empirica... potremmo parlare di campioni statistici e rappresentatività degli stessi, ma non mi pare il caso... limitiamoci a constatare l'evidenza empirica, che mi pare comunque notevole. Molto interessante questo studio dell'ISTAT, in materia di incidenti. http://www.istat.it/salastampa/comunicati/...tointegrale.pdf La prima cosa da dire è che la causa degli incidenti è presunta, mentre altri dati (il luogo, l'ora...) sono oggettivi. Ebbene, in Italia nel 2005 si sono stati 225mila incidenti stradali, con oltre 5.400 morti. L'indice di mortalità dal 1991 al 2005 è diminuito da 4,4 a 2,4 ogni 100 eventi. Oltre i 3/4 degli incidenti avvengono in città, dove si verificano il 44% degli incidenti mortali: indice di mortalità 1,4. Il 10,6% dei decessi si registra in autostrada, a fronte del 6,2% degli incidenti, con un indice di 4,1. Va da se che l'incidenza maggiore di mortalità c'è sulle strade extra-urbane (17,2% degli incidenti, 44,8% dei morti): 6,3 di indice di mortalità. Verrebbe quasi da dire che probabilmente non è la velocità in assoluto la causa del male, ma la velocità assunta in relazione alle caratteristiche della strada, del traffico, ecc... Ma non fermiamoci a questa analisi superficiale, proseguiamo oltre. L'indice di mortalità è più alto di notte che di giorno, senza apprezzabili differenze tra il fine settimana e gli altri giorni: semplicemente, il venerdì e sabato notte ci sono più auto in giro, ma il rapporto tra incidenti e morti resta pressocchè uguale. Il 25% dei morti si riscontra in incidenti con impatto frontale contro laterale: mi viene da pensare a precedenze non rispettate, semafori saltati (da tenere presente che nelle statistiche sono inclusi anche i motociclisti)... il 20% da uscite di strada, il 15% da scontri frontali, il 10% da tamponamenti. Per quanto riguarda le presunte cause degli incidenti: il 18,5% discende dal mancato rispetto delle precedenze, il 17,7% dalla distrazione, il 14,3% dall'eccesso di velocità (che non necessariamente significa mancato rispetto dei limiti...), il 12,3% dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza. Manca una statistica che correli presunta causa e mortalità, però, dato il tipo d'impatto, si può pensare che buona parte dei morti sulle strade derivino da mancato rispetto di precedenze, distrazione e mancato rispetto delle distanze, oltre che dalla velocità. Trovo poi notevole come l'indice di mortalità sia molto più alto sulle strade extra-urbane: mi viene da pensare, ma questa ovviamente è una interpretazione personale, che sia più pericoloso andare a 80 km/h con una Punto su una strada tortuosa di campagna alle 3 di notte, magari smanettando con l'autoradio o cercando le sigarette o parlando al telefono, che non con una Porsche a 150 Km/h in autostrada... però, ribadisco, è un punto di vista strettamente personale! Per tornare al punto base del topic, per me l'assunto assurdo è che si possa pensare ad un corso speciale per le auto ad alte prestazioni: se ci sono i limiti, vanno rispettati, e tutti devono essere adeguatamente preparati ad andare a quelle velocità... penso poi che a 130 kmh sia più pericolosa una Smart che non un'Audi o un'Alfa Romeo, per tacere di Ferrari o Porsche, auto tarate su ben altre prestazione... quanto poi alle macchine molto potenti, a parte qualche ragguardevole eccezione (ad esempio, la Viper...), ora come ora sono così piene di elettronica da risultare abbastanza facili da controllare, con un minimo di pratica, soprattutto a velocità da codice... lo so, rimaniamo nell'ambito dei punti di vista soggettivi, ma questa è la mia impressione, dopo aver provato molte macchine, alcune delle quali estremamente potenti. JB condivido in toto lo spirito del tuo post. il problema non sono i cavalli, ma l'asino al volante.
Virgus Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Vado al regolamento, è uscito il numero 3. Allora avevo capito bene. E spiff, al solito, ha capito esiziale. Spiff & Les :
spiff Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Certo che se qui dentro si parlasse in italiano anziché utilizzare vocaboli noti solo ai matusa....
ROOSTERS99 Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 E ti pare poco, cazzo? Di seguito trovi il link con articolo e tabelle, la fonte è un organo di partito marxista - leninista, quindi non lo considererai nemmeno, ma se ti interessa leggilo. http://www.repubblica.it/2007/10/motori/mo...tutor-2007.html Basta con il calcio! Aaaaaaah, ma se è di Repubblica è una figata......
ROOSTERS99 Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Certo che se qui dentro si parlasse in italiano anziché utilizzare vocaboli noti solo ai matusa.... Matusa un cazzo ! ....gniurant !!
Les Claypool Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Ma tutto ciò è fantastico! Cioè, praticamente state dicendo: è ovvio che se si andasse più piano, se tutti rispettasero i limiti o addirittura se la automobili fossero tecnicamente limitate (per me sarebbe una cosa da fare subito) ci sarebbero migliaia di morti in meno all'anno, però chissenefrega. Ma porca puttana, visto che sulla testa delle persone, sulle distrazioni ecc. è un'utopia pensare di intervenire, non è giusto lavorare dove si può e quindi risparmiare migliaia di morti (anche fosse solo per uno sarebbe giusto) al costo proibitivo di qualche cavallo in meno?
Ale Div. Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Ma tutto ciò è fantastico! Cioè, praticamente state dicendo: è ovvio che se si andasse più piano, se tutti rispettasero i limiti o addirittura se la automobili fossero tecnicamente limitate (per me sarebbe una cosa da fare subito) ci sarebbero migliaia di morti in meno all'anno, però chissenefrega. Ma porca puttana, visto che sulla testa delle persone, sulle distrazioni ecc. è un'utopia pensare di intervenire, non è giusto lavorare dove si può e quindi risparmiare migliaia di morti (anche fosse solo per uno sarebbe giusto) al costo proibitivo di qualche cavallo in meno? Io più che altro mi chiedo perchè si facciano macchine sempre più performanti per poi inondare le strade di divertenti macchine fotografiche della polizia stradale... non c'è un controsenso umoristico in tutto questo?!
CasbenoPresente Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 Io più che altro mi chiedo perchè si facciano macchine sempre più performanti per poi inondare le strade di divertenti macchine fotografiche della polizia stradale... non c'è un controsenso umoristico in tutto questo?! A proposito, qualcuno sa per caso se tra cavaria e varese è presente una di queste divertenti macchine fotografiche?
Ale Div. Posted October 22, 2007 Posted October 22, 2007 (edited) A proposito, qualcuno sa per caso se tra cavaria e varese è presente una di queste divertenti macchine fotografiche? Non lo so, ho scoperto però che ce n'è una sulla mmilano - varese poco prima dell'entrata da origgio (dopo la curva a sinistra..) .... occhio che il limite lì è 80 km/h e la macchinetta è posta poco prima la variazione ai 90 km/h di velocità massima... Edited October 22, 2007 by Ale Div.
tatanka Posted October 23, 2007 Posted October 23, 2007 A proposito, qualcuno sa per caso se tra cavaria e varese è presente una di queste divertenti macchine fotografiche? Nel dubbio, sorriderei.
Virgus Posted October 23, 2007 Posted October 23, 2007 Ma tutto ciò è fantastico! Cioè, praticamente state dicendo: è ovvio che se si andasse più piano, se tutti rispettasero i limiti o addirittura se la automobili fossero tecnicamente limitate (per me sarebbe una cosa da fare subito) ci sarebbero migliaia di morti in meno all'anno, però chissenefrega. Ma porca puttana, visto che sulla testa delle persone, sulle distrazioni ecc. è un'utopia pensare di intervenire, non è giusto lavorare dove si può e quindi risparmiare migliaia di morti (anche fosse solo per uno sarebbe giusto) al costo proibitivo di qualche cavallo in meno? Dire che andando piano ci sarebbero meno incidenti mortali è come dire che andando in bicicletta non ci sarebbero più incidenti automobilistici . Una catalanata , appunto . Diverso è il discorso sulle auto autolimitate , che condivido , e ancor più diverso il discorso di Ale sulle macchinette fotografiche : cazzo ce ne frega a noi di trovare un sistema serio di impedire che muoia qualche migliaio di persone l'anno , l'importante è che si paghino delle belle multe altrimenti come si tiene in piedi il baraccone ?
Les Claypool Posted October 23, 2007 Posted October 23, 2007 Dire che andando piano ci sarebbero meno incidenti mortali è come dire che andando in bicicletta non ci sarebbero più incidenti automobilistici . Una catalanata , appunto . Diverso è il discorso sulle auto autolimitate , che condivido , e ancor più diverso il discorso di Ale sulle macchinette fotografiche : cazzo ce ne frega a noi di trovare un sistema serio di impedire che muoia qualche migliaio di persone l'anno , l'importante è che si paghino delle belle multe altrimenti come si tiene in piedi il baraccone ? Non sono per niente d'accordo, c'è una bella differenza tra il rispetto dei limiti e l'andare in bicicletta. Chissà come mai poi statisticamente nei paesi dove si rispettano le regole e le sanzioni sono più alte (nel nord europa) ci sono meno morti? Io comunque le macchinette fotografiche le toglierei, sostituendole con delle telecamere ad ogni km, così oltre alla velocità si potrebbero sanzionare i cambi di corsia, le manovre azzardate e tutta la merda che si vede ogni giorno per le strade. La macchina è un cazzo di mezzo di trasporto e niente più, peccato non sia così per tutti.
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