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lo spero anche io!

il Lino Oldrini non è un mostro!

il Lino Oldrini è Leggenda,Varese,Tradizione,Tempio del basket,Tutto quel che vuoi trenne che mostro.....

poi oh non esageiamo....cinema multisala? cetro commerciale?palestre? oh Signur no ste tamarrate americane lasciamole agli americani loro e i loro coretti ..i loro hot-dog 

e tutto quello che gli gira attorno

18056[/snapback]

NO!

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E vai ancora di quoto+quoto!!!

Posted
...

il Lino Oldrini non è un mostro!

il Lino Oldrini è Leggenda,Varese,Tradizione,Tempio del basket,Tutto quel che vuoi trenne che mostro.....

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sante parole.

brau, emaz, brau, brau...

te se' propì brau

BRAU!!!

:rolleyes:

Posted
sante parole.

brau, emaz, brau, brau...

te se' propì brau

BRAU!!!

:huh:

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:rolleyes:

Posted
lo spero anche io!

il Lino Oldrini non è un mostro!

il Lino Oldrini è Leggenda,Varese,Tradizione,Tempio del basket,Tutto quel che vuoi trenne che mostro.....

poi oh non esageiamo....cinema multisala? cetro commerciale?palestre? oh Signur no ste tamarrate americane lasciamole agli americani loro e i loro coretti ..i loro hot-dog 

e tutto quello che gli gira attorno

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.....aaaaah, vedo con piacere che non sono l' unico a non condividere affatto il pensiero di sam.......

Posted

Ormai il "mostro" è li e ce lo dobbiamo tenere. Metterci mano costerebbe troppo e sarebbe anche senza senso considerati i 41 anni di età.

Povero Pigionatti, non sará il massimo...ma definirlo mostro..e poi guarda che di anni ne avrá almeno almeno 43.

Meglio aspettare tempi migliori, rifare tutto da un'altra parte (magari con annesso un bel multisala, centro commerciale, palestre, aree business e chi più ne ha più ne metta)

Ma perché mai dovrei andare al palazzetto per vedere un film o andare in plaestra? Non posso andare solo a vedere una partita o un concerto?

e abbattere l'esistente.

Ma proprio no. Hai visto come é finita a Torino con il Comunale?

Posted
.....aaaaah, vedo con piacere che non sono l' unico a non condividere affatto il pensiero di sam.......

18082[/snapback]

corretto roosters corretto

Posted
Giusto!  :blink:

18111[/snapback]

anch'io!

Posted
...-Gli ammnistratori pubbli attuali e tutti quelli da 15 anni fà ad oggi, sono migliori di quelli da te citati ?

:rolleyes:  :lol:

18019[/snapback]

se siano migliori o no, boh... diciamo che per ora mi pare non siano stati inquisiti. se mai lo saranno, allora si potrà fare un paragone :lol::lol:

Posted

Il "mostro" è il PalaPiantanida di Busto Arsizio... :(

Il Lino Oldrini non lo scambierei nemmeno con il Madison di New York...e poi dalla Curva vedo meglio che dal parterre di 3/4 degli altri impianti italiani. :blink:

Posted (edited)
Il progetto originale relativamente all'ampliamento non era poi così male (tra l'altro era previsto già ai tempi della sua costruzione) ....ovvio che giudicato adesso, praticamente rimasto a metà, si tira addosso tutte le ire possibili ed immaginabili.

Quanto agli acciacchi, ci sono purtroppo, però di quanta manutenzione ed ammodernamenti questa struttura ha beneficiato dagli anni 60?

A parte il mezzo ampliamento (soldi di Italia 90), l'unica cosa ampiamente visibile sono i seggiolini e se non sbaglio le luci, credo a spese della Pall. Varese; la municipalità doveva comunque fare la propria parte, anche e soprattutto nelle piccole cose,  per evitare di ritrovarsi nelle condizioni in cui versa il Palaignis...

In queste condizioni anche tutte le incongruenze che lo contraddistinguono appaiono ingigantite, ma io penso che con un altro tipo di attenzione verso questo impianto sportivo, adesso, potevamo ritrovarci con un bel palazzo anche funzionale, dico "magari" da 6500 posti, senza colonne tra le gallerie, utile anche non solo per il basket,  senza dover mettere su multisala o quant'altro, portando quantomeno avanti una manutenzione programmata ed efficiente (non miliardi su miliardi).

Di che anno è il Paladozza??...in che condizioni è?

18057[/snapback]

Il progetto di ampliamento non per altro è stato affidato a Brusa Pasquè figlia, esattamente per dare continuità all'opera del padre. Collegato a questo Luca permettimi un appunto: eliminare le colonne tra il primo e il secondo anello essendo esse stesse portanti per il tetto e l'intera struttura sarebbe un non senso molto più dell'ampliamento stesso. Eliminarle signifecherebbe scoperchiare il tutto e dotare di nuovo tetto. A queste condizioni veramente l'unica soluzione è rifare tutto da capo.

I maggiori interventi subiti dall'Oldrini, ampliamento della discordia escluso, vanno a ricadere nei seguenti periodi (vado a memoria posso sbagliare):

- estate 1984 nuovo impianto luci, le odierne "travi" in sostanza, impianto audio ed apertura dei bar in parterre e alle uscite delle gradinate.

- estate 1995 nuovo parquet, nueve tribune per il parterre e rifacimento dell'impiantistica elettrica di servizio al campo e alla tribuna stampa.

- nei primi anni della gestione Castiglioni abbiamo assistito alla posa dei seggiolini di plastica anche nei vecchi settori, al rinnovo dell'impianto audio del 1984, all'installazione dei proiettori mobili e delle strobo oltre che a vari aggiustamenti per la zona sala stampa & spogliatoi.

Come giustamente dici tu spesso è però purtroppo mancata la cosa più importante: la gestione ordinaria. Inoltre questi interventi non sempre sono stati radicali ma a volte sono semplicemente andati a sovrapporsi all'esistente. Vedasi per esempio l'illuminazione che invece di essere composta da due linee di luci uguali e intercambiabili posizionate per esempio sulle travi è strutturata appunto sulle 2 travi suddette a linea singola, su 3 anelli concentrici di proiettori e su un disco in cima alla volta su cui sono installate altre luci ancora. Insomma un gran casino per giunta poco funzionale e molto difficile da far "lavorare" assieme all'ottimo impianto di proiettori mobili. E di situazioni del genere è purtroppo pieno il palasport.

Per chiudere citi il Paladozza, forse la migliore arena italiana in cui vivere la pallacanestro. Il Madison bolognese è del 1956 per la precisione. Differenza sostanziale è che già in fase di progetto è stato pensato bene e 20 anni avanti le altre realizzazioni dell'epoca. Tradotto in Piazza Azzarita esiste per esempio un anello di camminamento che abbraccia le intere gradinate e il campo principale è in realtà il secondo piano della struttura esistendo un "piano terra" con superficie addirittura superiore all'arena stessa. Ne deriva per esempio che la Fortidudo (concessionaria trentennale del palazzo se non erro) con la bellissima ristrutturazione terminata nel 1999 ha potuto utilizzare il succitato anello per creare una fila ininterrotta di negozi e punti ristoro e i grandi spazi nel ventre della struttura per farci tutto ma proprio tutto quello che serve ad una società di pallacanestro. Dalla sede, alle palestre a moderni spazi per gli spogliatoi e la stampa.

Edited by sam
Posted
Meglio aspettare tempi migliori, rifare tutto da un'altra parte (magari con annesso un bel multisala, centro commerciale, palestre, aree business e chi più ne ha più ne metta) e abbattere l'esistente.

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Bello, così possiamo comprare le banane fresche da tirare ai cantuccini...comodo.

Sai che bello se all'uscita del derby di quest'anno ci trovavamo bloccati da famigliole col carrello pieno... :lol: ... oppure code di deficienti che andavano a vedere l'ultimo film di boldi e de sica... :(

Forse però un bel pornazzo dopo la partita sarebbe utile... :blink::wub::lol:

Posted (edited)
Il Lino Oldrini è un "mostro" ?

18019[/snapback]

Oh mamma mia no, certo che no. Sorry mi son spiegato male!

Il palazzo originale era stupendo, Brusa Pasquè padre progettò a inizio anni '60 un'arena bellissima. Di forma circolare con una visibilità ottimale da ogni dove e con quell'effetto "bomboniera" regalato dal disegno senza soluzione di continuità che partiva dal centro campo sino ad arrivare alla cima della cupola.

Con "mostro" ho voluto semplicemente definire la situazione a dir poco ridicola che ci ritroviamo adesso. Tutto qui. :(

Edited by sam
Posted
Con "mostro" ho voluto semplicemente definire la situazione a dir poco ridicola che ci ritroviamo adesso. Tutto qui.  :(

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Però x i nostri bisogni è ancora più che adeguato...non mi pare che in questi ultimi anni girino tanti soldi...sarebbe da criminali destinarne una vagonata x un nuovo palazzetto sottraendoli alle altre esigenze della cittadinanza.

Posted

E se unissimo in una sola struttura palazzetto, stadio di calcio, moschea, sala convegni della lega nord e di fn, centro sociale, carcere, tribunale e cimitero???

Tempo 6 mesi e, in un modo o nell'altro, avremmo una città molto più vivibile e civile.

Gran cerimoniere dell'inaugurazione...cialtron myers!!!

Posted (edited)

Meglio aspettare tempi migliori, rifare tutto da un'altra parte (magari con annesso un bel multisala, centro commerciale, palestre, aree business e chi più ne ha più ne metta) e abbattere l'esistente.

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Bello, così possiamo comprare le banane fresche da tirare ai cantuccini...comodo.

Sai che bello se all'uscita del derby di quest'anno ci trovavamo bloccati da famigliole col carrello pieno... :lol:  ... oppure code di deficienti che andavano a vedere l'ultimo film di boldi e de sica...   :(

Forse però un bel pornazzo dopo la partita sarebbe utile...   :blink:   :wub:   :lol:

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Ma daiiiii :lol::lol:!!! A parte che il pornazzo dopo certe prestazioni dell'ultimo anno sarebbe stato utile io intendevo altro. Uffi non si può essere seri neppure qui nella sezione Silveriana dove non imperversano la ModerAttrice e quello la che gioca a rugby con l'obiettivo dichiarato di placcarmi brutalmente anche se mi incontra al supermercato (non quello del nuovo palazzo eh... :P) :lol:!!!

Cinghiale non me ne volere ma sfrutto il tuo post per, oltre che tediare l'intero Vfb, spiegare cosa intendevo.

Punto primo è innegabile che così com'è adesso il palazzo serve a poco perchè non è remunerativo. Produce debiti, punto. Cosa questa che nel 2005 sarebbe un tantino da superare a grandi falcate.

Metterci mano e finire l'opera costerebbe veramente più che farne uno nuovo. Con 8 milioni si costruisce un'arena chiavi in mano che, se pensata strutturalmente e tecnologicamente all'avanguardia, può durare 50 anni senza problemi. Inoltre non è che portando a termine l'ampliamento si risolverebbe un gran che, la funzionalità della struttura tale è e tale rimarrebbe. Lavorare seriamente sull'Oldrini oltre che il completamento del secondo anello vorrebbe dire affrontare il ben più importante rifecimento di tutta l'impiantistica di supporto alla struttura. Riscaldamento zone servizio, climatizzazione arena, illuminazione, suite tecnologica di supporto, spogliatoi, area stampa e sicuramente altro ancora. Il tutto si badi bene sarebbe comunque un intervento su una struttura vecchia che per ragioni di semplici spazi disponibili più di tanto non può dare. da questo consegue che l'unica alternativa percorribile soprattutto se poniamo il discorso a tra 10 e più anni è un palasport nuovo.

La Municipalità ovvio da sola non può accollarsi un tale onere e quel'è il modo migliore per ottenere strutture di pubblico servizio a costo zero? Semplicemente quello che in questi ultimi anni si sta facendo un pò in ogni dove: sinergia pubblico-privato. Schematizzabile in un semplicissimo "do ut des". Io pubblico ti concedo di fare ciò che vuoi sulla tale area e tu privato in cambio mi costruisci in anni 1/2 o quello che è la tal cosa di utile alla colletività che io da solo e per canali tradizionali impiegherei 10 anni a fare.

Prendiamo come esempio l'Iper. Ha realizzato il nuovo svincolo dell'A8 di Busto Arsizio in un anno in cambio della possibilità di edificare a Solbiate Olona. Ancora lo stesso Iper relizzerà il nuovo allacciamento tra la tangenziale di Ponte di Vedano, Viale Belforte e Via Peschiera in cambio della possibilità di ampliare la struttura varesina. Ho citato questi due esempi ma di piccoli e grandi son piene le cronache ormai.

Tornando a noi che male ci sarebbe se per avere una (soprattutto come dicevo prima pensando a "tra 20 anni") indispensabile arena nuova il Comune si appoggiasse che so alla prima Medusa + catenone megastore di turno? Che male ci sarebbe se bho a Capolago in zona viabilisticamente servita sorgesse un multisala che manca in tutto il nord della Provincia con annesso McDonald's/Spizzico, aree commerciali assortite e dulcis in fundo un bel palasport da 5500 posti con pista per il ghiaccio, vera polifunzionalità e costi di gestione umani? Io non ci vedo nulla di male e credo sinceramente che la via che verrà intrapresa sarà questa. Da soli parlano il per ora piccolo accordo per lo stadio che è solo il primo passo di quello che sarà il definitivo e quello già disegnato sulla carta che si raggiungerà per l'area del palaghiaccio.

Edited by sam
Posted
Ma daiiiii  :lol:  :blink:!!! A parte che il pornazzo dopo certe prestazioni dell'ultimo anno sarebbe stato utile io intendevo altro. Uffi non si può essere seri neppure qui nella sezione Silveriana dove non imperversano la ModerAttrice e quello la che gioca a rugby con l'obiettivo dichiarato di placcarmi brutalmente anche se mi incontra al supermercato (non quello del nuovo palazzo eh...  :lol::lol:!!!

Cinghiale non me ne volere ma sfrutto il tuo post per, oltre che tediare l'intero Vfb, spiegare cosa intendevo.

Punto primo è innegabile che così com'è adesso il palazzo serve a poco perchè non è remunerativo. Produce debiti, punto. Cosa questa che nel 2005 sarebbe un tantino da superare a grandi falcate.

Metterci mano e completare l'opera costerebbe veramente più che farne uno nuovo. Con 8 milioni si costruisce un'arena chiavi in mano che, se pensata strutturalmente e tecnologicamente all'avanguardia, può durare 50 anni senza problemi. Inoltre non è che completando l'ampliamento si risolverebbe un gran che, la funzionalità della struttura tale è e tale rimarrebbe. Lavorare seriamente sull'Oldrini oltre che il completamento del secondo anello vorrebbe dire affrontare il ben più importante rifecimento di tutta l'impiantistica di supporto alla struttura. Riscaldamento zone servizio, climatizzazione arena, illuminazione, suite tecnologica di supporto, spogliatoi, area stampa e sicuramente altro ancora. Il tutto si badi bene sarebbe comunque un intervento su una struttura vecchia che per ragioni di semplici spazi disponibili più di tanto non può dare. da questo consegue che l'unica alternativa percorribile soprattutto se poniamo il discorso a tra 10 e più anni è un palasport nuovo.

La Municipalità ovvio da sola non può accollarsi un tale onere e quel'è il modo migliore per ottenere strutture di pubblico servizio a costo zero? Semplicemente quello che in questi ultimi anni si sta facendo un pò in ogni dove: sinergia pubblico-privata. Schematizzabile in un semplicissimo "do ut des". Io pubblico ti concedo di fare ciò che vuoi sulla tale area e tu privato in cambio mi costruisci in anni 1/2 o quello che è la tal cosa di pubblica utilità che io da solo e per canali "tradizionali" impiegherei 10 anni a fare.

Prendiamo come esempio l'Iper. Ha realizzato il nuovo svincolo dell'A8 di Busto Arsizio in un anno in cambio della possibilità di edificare a Solbiate Olona. Ancora lo stesso Iper relizzerà il nuovo allacciamento tra la tangenziale di Ponte di Vedano, Viale Belforte e Via Peschiera in cambio della possibilità di ampliare la struttura varesina. Ho citato questi due esempi ma di piccoli e grandi son piene le cronache ormai.

Tornando a noi che male ci sarebbe se per avere una (soprattutto come dicevo prima pensando a  "tra 20 anni") indispensabile arena nuova il Comune si appoggiasse che so alla prima Medusa + catenone megastore di turno? Che male ci sarebbe se bho a Capolago in zona viabiliticamente servita sorgesse un multisala che manca in tutto il nord della Provincia con annesso McDonald's/Spizzico, aree commerciali assortite e dulcis in fundo un bel palasport da 5500 posti con pista per il ghiaccio, vera polifunzionalità e costi di gestione umani? Io non ci vedo nulla di male e spero sinceramente che la via che verrà intrapresa sarà questa. Da soli parlano il per ora piccolo accordo per lo stadio che è solo il primo passo di quello che sarà il definitivo e quello che prima o poi si raggiungerà per l'area del palaghiaccio.

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giustissimo! mi sono rotto le palle di dover finire minimo a gallarate per gustarmi decentemente un film al cinema! :(:wub::lol::lol:

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giustissimo! mi sono rotto le palle di dover finire minimo a gallarate per gustarmi decentemente un film al cinema! :(  :blink:  :wub:  :lol:

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Vattene al multisala di Cerro :lol:

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giustissimo! mi sono rotto le palle di dover finire minimo a gallarate per gustarmi decentemente un film al cinema! :wub:  :lol:  :lol:  :lol:

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Vattene al multisala di Cerro  :lol:

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:(:blink::lol:

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Con 8 milioni si costruisce un'arena chiavi in mano che, se pensata strutturalmente e tecnologicamente all'avanguardia, può durare 50 anni senza problemi.

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Meglio usarli x un paio di scuole o x migliorare servizi più utili come i pronto soccorso o le caserme dei pompieri.....del palazzeto nuovo non c'è attualmente bisogno, di queste altre cose sì.

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Il progetto di ampliamento non per altro è stato affidato a Brusa Pasquè figlia, esattamente per dare continuità all'opera del padre. Collegato a questo Luca permettimi un appunto: eliminare le colonne tra il primo e il secondo anello essendo esse stesse portanti per il tetto e l'intera struttura sarebbe un non senso molto più dell'ampliamento stesso. Eliminarle signifecherebbe scoperchiare il tutto e dotare di nuovo tetto. A queste condizioni veramente l'unica soluzione è rifare tutto da capo.

I maggiori interventi subiti dall'Oldrini, ampliamento della discordia escluso, vanno a ricadere nei seguenti periodi (vado a memoria posso sbagliare):

- estate 1984 nuovo impianto luci, le odierne "travi" in sostanza, impianto audio ed apertura dei bar in parterre e alle uscite delle gradinate.

- estate 1995 nuovo parquet, nueve tribune per il parterre e rifacimento dell'impiantistica elettrica di servizio al campo e alla tribuna stampa.

- nei primi anni della gestione Castiglioni abbiamo assistito alla posa dei seggiolini di plastica anche nei vecchi settori, al rinnovo dell'impianto audio del 1984, all'installazione dei proiettori mobili e delle strobo oltre che a vari aggiustamenti per la zona sala stampa & spogliatoi.

Come giustamente dici tu spesso è però purtroppo mancata la cosa più importante: la gestione ordinaria. Inoltre questi interventi non sempre sono stati radicali ma a volte sono semplicemente andati a sovrapporsi all'esistente. Vedasi per esempio l'illuminazione che invece di essere composta da due linee di luci uguali e intercambiabili posizionate per esempio sulle travi è strutturata appunto sulle 2 travi suddette a linea singola, su 3 anelli concentrici di proiettori e su un disco in cima alla volta su cui sono installate altre luci ancora. Insomma un gran casino per giunta poco funzionale e molto difficile da far "lavorare" assieme all'ottimo impianto di proiettori mobili. E di situazioni del genere è purtroppo pieno il palasport. 

Per chiudere citi il Paladozza, forse la migliore arena italiana in cui vivere la pallacanestro. Il Madison bolognese è del 1956 per la precisione. Differenza sostanziale è che già in fase di progetto è stato pensato bene e 20 anni avanti le altre realizzazioni dell'epoca. Tradotto in Piazza Azzarita esiste per esempio un anello di camminamento che abbraccia le intere gradinate e il campo principale è in realtà il secondo piano della struttura esistendo un "piano terra" con superficie addirittura superiore all'arena stessa. Ne deriva per esempio che la Fortidudo (concessionaria trentennale del palazzo se non erro) con la bellissima ristrutturazione terminata nel 1999 ha potuto utilizzare il succitato anello per creare una fila ininterrotta di negozi e punti ristoro e i grandi spazi nel ventre della struttura per farci tutto ma proprio tutto quello che serve ad una società di pallacanestro. Dalla sede, alle palestre a moderni spazi per gli spogliatoi e la stampa.

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Sam, mi sembri tu l'architetto che si è occupato delle varie fasi di lavoro.... :(...

...guarda comunque che il progetto originale e l'ampliamento degli anni 90 prevedeva, COMPLETO, proprio il rifacimento dell'intera volta e non certo una soluzione parziale come quella attuale....diciamo che non essendo mai partita la seconda fase dei lavori :blink: si è rimasti ad un compromesso minimale tra la spesa che cresceva e le esigenze di utilizzo dell'impianto.

In Italia niente diventa più definitivo di ciò che nasce come provvisorio.

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