MarkBuford Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 tutto regolare. ho detto solo che se varese avesse veramente 4000 fedeli, se a varese ci fosse veramente la febbre del basket sarebbe tutto più facile. così... i conti non tornato. l'entusiasmo inflazionato, l'entusiasmo nominale è stato un boomerang in questi anni. ha portato a spendere di più di quello che si poteva e a creare più aspettative... Questa stagione è costata probabilmente più di quella precedente, sicuramente non significativamente di meno e la riduzione del budget è una favola. Melvin non costa meno di quanto costasse Howell. Capin e Passera costano più di Keys e Capin, merito dell'aumento consistente del contratto dello sloveno (mentre Billy era uno dei meno pagati in rosa). Fernandez ha rinnovato e non credo al ribasso. Hodge costava più o meno come Holland (e ad Holland era stato offerto un rinnovo a cifre molto più alte) DePol, Galanda e Hafnar avevano contratti in essere e non credo prevedessero cifre a scendere. Boscagin costa meno di Carter (contando anche la spesa per cacciarlo), ma gli interventi successivi (Skelin, Babrauskas) e il pluriennale di Pietras compensano sicuramente la differenza. Inoltre una società con grossi problemi di budget e la retrocessione alle porte non ingaggia Brown spendendo qualche centinaio di migliaia di euro sapendo pure che il tipo se non prende il grano non gioca (motivo del suo addio a Napoli). Per non parlare di Holland, arrivato a cose ormai compromesse e considerando a costo zero l'ingaggio di Lloreda al posto di Skelin. Inoltre la strategia di fare pluriennali a molti dei nuovi acquisti estivi (Melvin, Passera e Boscagin) è l'esatto opposto di quello che ci si aspetta da una squadra che vuole tagliare il budget. Soprattutto se gli ingaggi vengono fatti a giocatori mai sperimentati in A1 o reduci da pesanti infortuni... Magnano aveva un bel contratto, ma sommando Mrsic, Vescovi e Bianchini non credo si arrivi a cifre troppo diverse... Non credo che il problema di quest'anno sia stata la carenza di quattrini, il problema è che quei quattrini sono stati sperperati tra rinnovi avventati e ingaggi sbagliati. E abbiamo davanti a noi almeno dieci squadre che hanno a disposizione risorse inferiori alle nostre (anche contando 2000 portoghesi tra gli spettatori). Nulla in contrario se i Castiglioni si sono stufati di spendere 1 milione e mezzo di euro all'anno nel "giochino", ma allora che lo si dica chiaramente e non si parta con un altra stagione di promesse e illusioni. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MarkBuford Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 perchè non avere pazienza due mesi, godersi il finale di stagione invece di anticipare sempre i tempi? Per "godersi" questo finale di stagione i 4000 spettatori oltre che portoghesi dovrebbero pure essere masochisti! Link to comment Share on other sites More sharing options...
tatanka Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 allora non ci sono problemi siamo retrocessi perchè chiapparo è uno stupido visionario che fa le torte, oioli un presuntoso incompetenente e i giocatori larve senza cuore. speriamo di fare meglio l'anno prossimo NOI ABBIAMO VARESE NEL CUORE stupido io che pensavo a una riduzione di budget mal riuscita e mal rattoppata... E chi dice che non siano vere entrambe le cose ? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 comunque, questi dialoghi sopra i massimi sistemi saltano fuori sempre e solo dopo le partite perse malamente come avellino (o roma-scafati) sono frutto di stati d'animo. per questo, la cosa più sbagliata è chiedere "chiarezza subito". il tempo c'è. altro basket da guardare pure. è tempo di rilassarsi Link to comment Share on other sites More sharing options...
fuli Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 (edited) allora non ci sono problemi siamo retrocessi perchè chiapparo è uno stupido visionario che fa le torte Questa mi sembra una cosa sensata....con i castiglioni e senza chiapparo nel limbo ma mai retrocessi, con chiapparo retrocessi, c'è un motivo o è casuale?? E poi lancia le giacche contro gli arbitri...ma vai a rubare!!! Edited March 19, 2008 by fuli Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 comunque, questi dialoghi sopra i massimi sistemi saltano fuori sempre e solo dopo le partite perse malamente come avellino (o roma-scafati) è tempo di rilassarsi La fede sta tornando in te. Continua cosi' e mi raggiungerai nel regno di Morfeo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 ho capito il mio temporaneo errore, fratello Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 ho capito il mio temporaneo errore, fratello Questo libera le tue viscere dal continuo bisogno di correre in bagno. Da quando la verita' mi e' apparsa tutto funziona meglio come nella pubblicita' della Marcuzzi. E la' in fondo c'e' l'arcobaleno..... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 E la' in fondo c'e' l'arcobaleno..... i soliti depressi là in fondo vedono solo un gay pride Link to comment Share on other sites More sharing options...
JAKE Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non mi fossilizzerei su Varese, ma guarderei oltre. Se vogliamo parlare di massimi sistemi, facciamolo. I problemi del basket secondo me sono a monte: @ Ha ragione Sertar: attualmente il 90% delle società spende più di quanto guadagna. I motivi sono tanti, ma se non avviene un risanamento generale... basket, pallavolo & co. rischiano di perdere squadre al ritmo della caduta avuta dai capelli di Bruce Willis @ La Legabasket e la Fip sono al limoncello... settore marketing inesistente. Zero promozioni. Programmi di sviluppo scopiazzati da altri e presto cestinati. @ Salvo pochissime eccezioni (Gherardini) non esistono GM professionisti. Attualmente c'è una casta in cui procuratori e vecchi santoni gestiscono il giro. I pochi corsi seri per dirigenti sportivi e/o procuratori sfornano solo futuri disoccupati. Ti scontri con un muro di gomma. Le poche eccezioni arrivano ai vertici dopo percorsi tortuosi. Tra i nuovi dirigenti ricordiamo solo che Baiesi è stato giornalista e addetto stampa. Vacirca idem. Io stesso mi considero fortunato: ho studiato marketing sportivo e faccio questo lavoro, ma sono capitato nel posto giusto al momento giusto. Era il maggio del 1999... Ben vengano GM senza esperienza diretta, ma con tanta passione e conoscenze tecniche. Li preferisco ai presunti guru (sempre che esistano ancora) del mercato. @ Programmazione? Le società che programmano in maniera pluriennale e rispettano i piani sono mosche bianche. I regolamenti che cambiano ogni anno, lo scarso potere contrattuale del basket italiano, le sirene della Nba e via dicendo ti impediscono di fare ciò. Esempi ne possiamo fare a decine. La Virtus è passata da una finale scudetto al terzultimo posto. Milano dal duo Bulleri-Gallinari, al presunto sogno americano. Treviso è al secondo ciclo in due anni ecc. ecc. @ Impianti fatiscenti. Abbiamo pochissime strutture moderne in grado di generare introiti ad una società sportiva. Senza palasport di moderna concezione è superfluo parlare di marketing, promozione e immagine Secondo me questi dovrebbero essere i veri problemi all'ordine del giorno. Link to comment Share on other sites More sharing options...
alberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non mi fossilizzerei su Varese, ma guarderei oltre. Se vogliamo parlare di massimi sistemi, facciamolo. I problemi del basket secondo me sono a monte: @ Ha ragione Sertar: attualmente il 90% delle società spende più di quanto guadagna. I motivi sono tanti, ma se non avviene un risanamento generale... basket, pallavolo & co. rischiano di perdere squadre al ritmo della caduta avuta dai capelli di Bruce Willis @ La Legabasket e la Fip sono al limoncello... settore marketing inesistente. Zero promozioni. Programmi di sviluppo scopiazzati da altri e presto cestinati. @ Salvo pochissime eccezioni (Gherardini) non esistono GM professionisti. Attualmente c'è una casta in cui procuratori e vecchi santoni gestiscono il giro. I pochi corsi seri per dirigenti sportivi e/o procuratori sfornano solo futuri disoccupati. Ti scontri con un muro di gomma. Le poche eccezioni arrivano ai vertici dopo percorsi tortuosi. Tra i nuovi dirigenti ricordiamo solo che Baiesi è stato giornalista e addetto stampa. Vacirca idem. Io stesso mi considero fortunato: ho studiato marketing sportivo e faccio questo lavoro, ma sono capitato nel posto giusto al momento giusto. Era il maggio del 1999... Ben vengano GM senza esperienza diretta, ma con tanta passione e conoscenze tecniche. Li preferisco ai presunti guru (sempre che esistano ancora) del mercato. @ Programmazione? Le società che programmano in maniera pluriennale e rispettano i piani sono mosche bianche. I regolamenti che cambiano ogni anno, lo scarso potere contrattuale del basket italiano, le sirene della Nba e via dicendo ti impediscono di fare ciò. Esempi ne possiamo fare a decine. La Virtus è passata da una finale scudetto al terzultimo posto. Milano dal duo Bulleri-Gallinari, al presunto sogno americano. Treviso è al secondo ciclo in due anni ecc. ecc. @ Impianti fatiscenti. Abbiamo pochissime strutture moderne in grado di generare introiti ad una società sportiva. Senza palasport di moderna concezione è superfluo parlare di marketing, promozione e immagine Secondo me questi dovrebbero essere i veri problemi all'ordine del giorno. condivido l'analisi, però, da quando sei arrivato tu... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non mi fossilizzerei su Varese, ma guarderei oltre. Se vogliamo parlare di massimi sistemi, facciamolo. I problemi del basket secondo me sono a monte: @ Ha ragione Sertar: attualmente il 90% delle società spende più di quanto guadagna. I motivi sono tanti, ma se non avviene un risanamento generale... basket, pallavolo & co. rischiano di perdere squadre al ritmo della caduta avuta dai capelli di Bruce Willis @ La Legabasket e la Fip sono al limoncello... settore marketing inesistente. Zero promozioni. Programmi di sviluppo scopiazzati da altri e presto cestinati. @ Salvo pochissime eccezioni (Gherardini) non esistono GM professionisti. Attualmente c'è una casta in cui procuratori e vecchi santoni gestiscono il giro. I pochi corsi seri per dirigenti sportivi e/o procuratori sfornano solo futuri disoccupati. Ti scontri con un muro di gomma. Le poche eccezioni arrivano ai vertici dopo percorsi tortuosi. Tra i nuovi dirigenti ricordiamo solo che Baiesi è stato giornalista e addetto stampa. Vacirca idem. Io stesso mi considero fortunato: ho studiato marketing sportivo e faccio questo lavoro, ma sono capitato nel posto giusto al momento giusto. Era il maggio del 1999... Ben vengano GM senza esperienza diretta, ma con tanta passione e conoscenze tecniche. Li preferisco ai presunti guru (sempre che esistano ancora) del mercato. @ Programmazione? Le società che programmano in maniera pluriennale e rispettano i piani sono mosche bianche. I regolamenti che cambiano ogni anno, lo scarso potere contrattuale del basket italiano, le sirene della Nba e via dicendo ti impediscono di fare ciò. Esempi ne possiamo fare a decine. La Virtus è passata da una finale scudetto al terzultimo posto. Milano dal duo Bulleri-Gallinari, al presunto sogno americano. Treviso è al secondo ciclo in due anni ecc. ecc. @ Impianti fatiscenti. Abbiamo pochissime strutture moderne in grado di generare introiti ad una società sportiva. Senza palasport di moderna concezione è superfluo parlare di marketing, promozione e immagine Secondo me questi dovrebbero essere i veri problemi all'ordine del giorno. Io avevo gia' proposto la fusione con Cantu' per essere competitivi. Ma non mi vuole ascoltare nessuno. Link to comment Share on other sites More sharing options...
alberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 Io avevo gia' proposto la fusione con Cantu' per essere competitivi. Ma non mi vuole ascoltare nessuno. io non l'ho proposta, ma pronosticata. secondo me è solo questione di tempo. ma poi, dove giochiamo? a saronno? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non l'ho proposta, ma pronosticata. secondo me è solo questione di tempo. ma poi, dove giochiamo? a saronno? Il palazzetto lo si fa' a Binago. Ma solo per gli uomini che riescono a vedere l'arcobaleno.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non l'ho proposta, ma pronosticata. secondo me è solo questione di tempo. ma poi, dove giochiamo? a saronno? Costruiamo un palazzetto-battello e giochiamo "in crociera" sul lago di Como e su quello di Varese! Jake mi vuoi come vice addetto marketing vero? Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 Il palazzetto lo si fa' a Binago. Ma solo per gli uomini che riescono a vedere l'arcobaleno.... Bertinotti ha già chiesto la tessera. Omaggio, chiaramente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
SteveNashaVarese Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 Metà strada sarebbe Gaggino Faloppio oppure Bulgarograsso, due paesi dai nomi adatti ad un futuro fulgido e glorioso Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 (edited) io non mi fossilizzerei su Varese, ma guarderei oltre. Se vogliamo parlare di massimi sistemi, facciamolo. I problemi del basket secondo me sono a monte: @ Ha ragione Sertar: attualmente il 90% delle società spende più di quanto guadagna. I motivi sono tanti, ma se non avviene un risanamento generale... basket, pallavolo & co. rischiano di perdere squadre al ritmo della caduta avuta dai capelli di Bruce Willis @ La Legabasket e la Fip sono al limoncello... settore marketing inesistente. Zero promozioni. Programmi di sviluppo scopiazzati da altri e presto cestinati. @ Salvo pochissime eccezioni (Gherardini) non esistono GM professionisti. Attualmente c'è una casta in cui procuratori e vecchi santoni gestiscono il giro. I pochi corsi seri per dirigenti sportivi e/o procuratori sfornano solo futuri disoccupati. Ti scontri con un muro di gomma. Le poche eccezioni arrivano ai vertici dopo percorsi tortuosi. Tra i nuovi dirigenti ricordiamo solo che Baiesi è stato giornalista e addetto stampa. Vacirca idem. Io stesso mi considero fortunato: ho studiato marketing sportivo e faccio questo lavoro, ma sono capitato nel posto giusto al momento giusto. Era il maggio del 1999... Ben vengano GM senza esperienza diretta, ma con tanta passione e conoscenze tecniche. Li preferisco ai presunti guru (sempre che esistano ancora) del mercato. @ Programmazione? Le società che programmano in maniera pluriennale e rispettano i piani sono mosche bianche. I regolamenti che cambiano ogni anno, lo scarso potere contrattuale del basket italiano, le sirene della Nba e via dicendo ti impediscono di fare ciò. Esempi ne possiamo fare a decine. La Virtus è passata da una finale scudetto al terzultimo posto. Milano dal duo Bulleri-Gallinari, al presunto sogno americano. Treviso è al secondo ciclo in due anni ecc. ecc. @ Impianti fatiscenti. Abbiamo pochissime strutture moderne in grado di generare introiti ad una società sportiva. Senza palasport di moderna concezione è superfluo parlare di marketing, promozione e immagine Secondo me questi dovrebbero essere i veri problemi all'ordine del giorno. marcone, è anche vero che 36 squadre professionistiche in italia sono una follia totale... 16-18-20 è un numero che ha senso. stringendo la base si ridurrebbero anche i problemi. le squadre più in crisi - sia economica che di risultati - come napoli o varese sono quelle che in estate (o nelle ultime estati) hanno sparato contrattoni pluriennali a giocatori italiani. che siano rocca o passera-boscagin-galanda... è tutta gente che costa di più di sharrod ford o kevin pinkney in germania, dove di soldi nel basketball ne girano meno che in italia hanno azzerato i costi liberalizzando il mercato. le società spendono meno per i contratti di giocatore "spaccacuore" e investono molto di più in marketing e iniziative promozionali. in italia possiamo fare questo a un livello più alto. basta non dare 500k a un giocatore da 10 punti e 7 rimbalzi solo perchè è italiano... manager anche nella nba ci sono tanti ex giocatori che fanno i gm. come steve kerr - joe dumars - jerry west... non è quello a fare la differenza le squadre solitamente fanno programmi (o contratti) pluriennali per risparmiare sul budget della stagione a venire... varese è un esempio straordinario. i famosi 1+1 sono frutto di questa "strategia"... come nei paesi del terzo mondo, la precarietà porta a fare più figli o a spalmare i contratti.... virtus e benetton sono in crisi perchè continuano a strapagare giocatori italiani... chi ha fatto un contrattone a un giocatore italiano negli ultimi 2 anni è cestisticamente morto. impianti --> finchè giochi 17 partite all'anno in casa c'è poco da fare. troppo poco un bel palazzettone per calcio-pallavolo-hockey-pallanuoto e rodeo sarebbe più interessante. ma con 17 partite devi fare almeno 33 mostre di caniegatti per ricavarci qualcosa Edited March 19, 2008 by Stewe Link to comment Share on other sites More sharing options...
MarkBuford Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 Questa mi sembra una cosa sensata....con i castiglioni e senza chiapparo nel limbo ma mai retrocessi, con chiapparo retrocessi, c'è un motivo o è casuale?? E poi lancia le giacche contro gli arbitri...ma vai a rubare!!! Se la colpa fosse tutta e solo sua il problema si sarebbe risolto con la sua cacciata. Peccato che non l'abbiano cacciato... solo nascosto. Il bubbone è scoppiato quando Casti Jr ha preso in mano le leve della società e per prima cosa si è levato dalle palle l'unico che gli diceva di no e parlava direttamente con il babbo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MarkBuford Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 io non mi fossilizzerei su Varese, ma guarderei oltre. Se vogliamo parlare di massimi sistemi, facciamolo. I problemi del basket secondo me sono a monte: @ Ha ragione Sertar: attualmente il 90% delle società spende più di quanto guadagna. I motivi sono tanti, ma se non avviene un risanamento generale... basket, pallavolo & co. rischiano di perdere squadre al ritmo della caduta avuta dai capelli di Bruce Willis Bisogna vedere come si calcolano perdite e guadagni. Gli "investimenti" nello sport spesso hanno dei ritorni sotto altre forme... o è un caso che gente come Tanzi e Cragnotti (e prima di loro Gardini) investisse e cercasse visibilità tramite lo sport? Forse qualche vantaggio fiscale (che non vuol dire finanziamento!) potrebbe dare un po' di respiro, ma è anche vero che di "maneggioni" pronti a spremere la società di turno ce ne sono in giro a mazzi già ora. @ La Legabasket e la Fip sono al limoncello... settore marketing inesistente. Zero promozioni. Programmi di sviluppo scopiazzati da altri e presto cestinati. La Fip è, come tutte le organizzazioni di quel genere, paralizzata da clientele e burocrazia. Per vedere quanto pesano queste clientele nel basket basta vedere che uno come lauro commenta ancora le partite! La federazione può avere un potere se tutti remano nella stessa direzione... se prevalgono antipatie personali o interessi più o meno chiari, il risultato è quello che descrivi tu. @ Salvo pochissime eccezioni (Gherardini) non esistono GM professionisti. Attualmente c'è una casta in cui procuratori e vecchi santoni gestiscono il giro. I pochi corsi seri per dirigenti sportivi e/o procuratori sfornano solo futuri disoccupati. Ti scontri con un muro di gomma. Le poche eccezioni arrivano ai vertici dopo percorsi tortuosi. Tra i nuovi dirigenti ricordiamo solo che Baiesi è stato giornalista e addetto stampa. Vacirca idem. Io stesso mi considero fortunato: ho studiato marketing sportivo e faccio questo lavoro, ma sono capitato nel posto giusto al momento giusto. Era il maggio del 1999... Ben vengano GM senza esperienza diretta, ma con tanta passione e conoscenze tecniche. Li preferisco ai presunti guru (sempre che esistano ancora) del mercato. @ Programmazione? Le società che programmano in maniera pluriennale e rispettano i piani sono mosche bianche. I regolamenti che cambiano ogni anno, lo scarso potere contrattuale del basket italiano, le sirene della Nba e via dicendo ti impediscono di fare ciò. Esempi ne possiamo fare a decine. La Virtus è passata da una finale scudetto al terzultimo posto. Milano dal duo Bulleri-Gallinari, al presunto sogno americano. Treviso è al secondo ciclo in due anni ecc. ecc. La Virtus però non ha dovuto rinnovare per forza. Come noi si sono lasciati fregare dal "nuovo che avanza" e dalle promesse di spettacolo, rompendo un giocattolo che funzionava bene. Treviso è vittima di un errore di calcolo Se quest'anno non centra il nono posto deve sperare che Benetton non si sia stufato, altrimenti anche per loro vedo un declino più pericoloso del nostro... @ Impianti fatiscenti. Abbiamo pochissime strutture moderne in grado di generare introiti ad una società sportiva. Senza palasport di moderna concezione è superfluo parlare di marketing, promozione e immagine Secondo me questi dovrebbero essere i veri problemi all'ordine del giorno. Forse su questo punto ha ragione Sertar quando ricorda che non sono solo i palazzetti le strutture pubbliche fatiscenti in Italia... Link to comment Share on other sites More sharing options...
BlackJack Posted March 19, 2008 Share Posted March 19, 2008 Costruiamo un palazzetto-battello e giochiamo "in crociera" sul lago di Como e su quello di Varese! Jake mi vuoi come vice addetto marketing vero? Bertinotti ha già chiesto la tessera. Omaggio, chiaramente. La media non migliora... proviamo a parlare del pastore tedesco? Link to comment Share on other sites More sharing options...
alberto Posted March 20, 2008 Share Posted March 20, 2008 La media non migliora... proviamo a parlare del pastore tedesco? ma... il cane, o il sacerdote di mithra? Link to comment Share on other sites More sharing options...
fuli Posted March 20, 2008 Share Posted March 20, 2008 (edited) Se la colpa fosse tutta e solo sua il problema si sarebbe risolto con la sua cacciata. Peccato che non l'abbiano cacciato... solo nascosto. Il bubbone è scoppiato quando Casti Jr ha preso in mano le leve della società e per prima cosa si è levato dalle palle l'unico che gli diceva di no e parlava direttamente con il babbo. Concordo e aggiungo: Chiapparo da amministratore delegato facente funzione di coordinatore di mercato a responsabile del progetto Gimmie5 (ricordo a tutti: progetto sui settori giovanili proposto dalla federazione alla quale Varese ha aderito). Bene bene....ma non benissimo..... Edited March 20, 2008 by fuli Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted March 20, 2008 Share Posted March 20, 2008 La media non migliora... proviamo a parlare del pastore tedesco? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted March 20, 2008 Share Posted March 20, 2008 Concordo e aggiungo: Chiapparo da amministratore delegato facente funzione di coordinatore di mercato a responsabile del progetto Gimmie5 (ricordo a tutti: progetto sui settori giovanili proposto dalla federazione alla quale Varese ha aderito). Bene bene....ma non benissimo..... Veramente la federazione non ha proposto niente a nessuno, figurati se sono in grado di fare una cosa del genere... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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