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HISTORIA MAGISTRA VITAE ?


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mentre mrsic sulla prealpina si pente di aver tagliato hodge troppo presto dicendo che l'imprevedibilità di julius gli sarebbe servito contro napoli

E dopo questa spero vivamente di non vedere il buon Veljko sulla panchina di Varese MAI PIU'!!! ^_^:clap[1]::clap[1]:

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La nostra squadra e' piena di eiaculatori precoci.

Palla in mano, tirano e si accendono una sigaretta.

Seguire la filosofia del Ruben's significa rispettare i tempi.

Mai come quest'anno ho visto cosi' tanti "cinque contro uno" avvallati dai guardoni che sedevano in panchina.

^_^:clap[1]::clap[1]:

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La nostra squadra e' piena di eiaculatori precoci.

Palla in mano, tirano e si accendono una sigaretta.

Seguire la filosofia del Ruben's significa rispettare i tempi.

Mai come quest'anno ho visto cosi' tanti "cinque contro uno" avvallati dai guardoni che sedevano in panchina.

;);):clap[1]:

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Purtroppo, aggiungo io.

Mentalità da allenatore da Nazionale, forse, ma un po' meno da allenatore di franchigia, soprattutto se non dotata di fenomeni.

Quelli che la pensano diversamente migliorano le squadrette che allenano (Avellino, Montegranaro, ecc. ecc. ...).

Mi sbaglio?

Ameno che il Ramon's voglia allenare anche a livello di Sesso Tantrico... :clap[1]:;);):lol::lol:

Che Avellino quest'anno sia una squadretta non mi pare ......

Pillastrini lo scorso anno sembrava uno stregone, sfiorando i play-off con Montegranaro.

Quest'anno Montegranaro con uno sconosciuto alle grandi platee come Finelli è al momento seconda ..... e questo deve far riflettere.

Io non difendo ad oltranza Magnano, ma mi sembra evidente che con la squadra della passata stagione, con un paio di ritocchi, Varese poteva essere lì con Montegranaro.....

Non esiste un grande allenatore capace di fare bene in qualsiasi squadra, esiste invece una chimica di squadra-conduzione tecnica che una volta trovata è da masochisti rovinarla.

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Non esiste un grande allenatore capace di fare bene in qualsiasi squadra, esiste invece una chimica di squadra-conduzione tecnica che una volta trovata è da masochisti rovinarla.

SSSIIIIIIIIIIIIIIIIII'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ho goduto nel leggerti, ti ho quotato e tra poco finisci pure nella mia firma, anche senza revisione bozze. ;)

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Hodge poteva essere utile, è stato tagliato prematuramente, addossandogli colpe non sue. Punto.

Ma vi rendete conto di chi ci siamo tenuti?

Tenuti da inizio campionato solo Passera, Boscagin, Galanda, DePol, Melvin (Hafnar non lo conterei), forse anche questo è un record.

L'unico di questi che non è mai restato fuori per scelta tecnica è Galanda... segno che anche in panca la coerenza non abbonda.

Hodge non ha fatto nulla di buono neppure a Scafati (altra situazione pessima) e, a quanto pare, non si era integrato troppo bene con il resto della squadra. Ha mostrato limiti evidenti ma in alcuni frangenti ha anche dato contributi decenti in termini di punti e rimbalzi. In australia e nella NBDL ha fatto faville, ma non credo che questi campionati facciano molto testo.

Tagliarlo poteva avere un senso se si fosse cercato un sostituto in grado di dare l'apporto che si aspettava da lui.

Invece, prima del taglio, è arrivato Babrauskas (mai partito titolare e comunque non certo in grado di dare il contributo che ci si aspettava da Hodge) e abbiamo aspettato mesi prima di buttarci a capofitto su quella colossale pippa di Brown, arrivato quando ormai le cose erano decisamente compromesse.

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Veramente non ha detto proprio così...avrebbe detto che tagliare un giocatore prima di una partita chiave è un'emerita stronzata ed io sarei anche d'accordo.

Giusto e vero. Io resto convinto che il taglio di Hodge sia stata una delle mosse chiave che hanno mandato a donne di faccili costumi la stagione. Quelloche doveva essere l'uomo chiave è stato sacrificato probabilmente a causa della mancanza di feeling con Capin e Hafnar, che con lui i campo avevano minutaggi ridotti. Fosse stato impiegato con più convinzione, avrebbe reso così poco? L'inizio della stagione non era stato così deleterio, almeno nei numeri....poi il tracollo, contemporaneo a quello di Melvin, che per sovrapposizione di ruoli sarebbe stato il primo da tagliare e invece ci infesta ancora il roster.

Poi alla luce di come si è evoluta la stagione, non credo che Hodge avrebbe reso meno di Brown....e partendo capin si sarebbero risolti anche i bug ambientali. Quanti rimpianti, che disastro, che serie assurda di scelte infelici e che sfortuna. Buona Pasqua. ;)

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Io continuo a pensare e a credere che l'errore principale sia stato mandar via Mrsic per prendere Bianchini con tutto quello che ne è conseguito...Skelin e una guardia tiratrice erano le uniche richieste di Mrsic.

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Hodge poteva essere utile, è stato tagliato prematuramente, addossandogli colpe non sue. Punto.

Ma vi rendete conto di chi ci siamo tenuti?

Hodge era ed è una sega.

E non è per il piombo in corpo che gli ha appesantito le ali che non volava, non ne era capace, punto.

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Veramente non ha detto proprio così...avrebbe detto che tagliare un giocatore prima di una partita chiave è un'emerita stronzata ed io sarei anche d'accordo.

Sarei anche d'accordo, amplierei però il discorso a tutta la gestione delle risorse umane.

No progetto, no sfida, no partecipazione, no attaccamento alla maglia...

Nel 99 eravamo l'impresa sportiva (trovata geniale!), credo che tutti si sentissero parte di un progetto e di una sfida così stimolante.

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Era solo una precisazione per non far passar per demenziale una frase che aveva una sua logica...inoltre per un allenatore qualsiasi, ancor peggio se esordiente, iniziare la stagione senza 3/5 del quintetto base non è proprio il massimo della vita.

Andava difeso il gruppo, seppur sbagliato, e trovare all'interno di esso, e con solo pochi opportuni cambiamenti, le risorse per uscirne fuori.

Ah dimenticavo Perdichizzi, da me invocato per le sue capacità taumaturgiche in piazze malate, è 8 vinte consecutivamente da quando si è seduto sulla panca di Brindisi...

Edited by sertar
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Era solo una precisazione per non far passar per demenziale una frase che aveva una sua logica...inoltre per un allenatore qualsiasi, ancor peggio se esordiente, iniziare la stagione senza 3/5 del quintetto base non è proprio il massimo della vita.

Andava difeso il gruppo, seppur sbagliato, e trovare all'interno di esso, e con solo pochi opportuni cambiamenti, le risorse per uscirne fuori.

;)

A questa squadra bastava poche correzioni per salvarsi, ma qualcuno si è fatto prendere dal panico in alcune situazioni, ostentando fiducia nell'operato di qualche elemento indifendibile in altri casi.

Troppa fretta a volte, troppa indecisione altre.

Tutto sbagliato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Non era facile!!!

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Che Avellino quest'anno sia una squadretta non mi pare ......

Pillastrini lo scorso anno sembrava uno stregone, sfiorando i play-off con Montegranaro.

Quest'anno Montegranaro con uno sconosciuto alle grandi platee come Finelli è al momento seconda ..... e questo deve far riflettere.

Io non difendo ad oltranza Magnano, ma mi sembra evidente che con la squadra della passata stagione, con un paio di ritocchi, Varese poteva essere lì con Montegranaro.....

Non esiste un grande allenatore capace di fare bene in qualsiasi squadra, esiste invece una chimica di squadra-conduzione tecnica che una volta trovata è da masochisti rovinarla.

Alt, Corny: parlavo di migliorare la squadra, e ad Avellino Boniciolli è partito qs.anno se non sbaglio con uno 0-3 e la lettera di dimissioni consegnata e non accettata.

Ma Boniciolli è uno che lavora in palestra, anche sui fondamentali, anche sulle basi, cercando di meccanizzare le esecuzioni facilitando poi nei momenti difficili delle partite le scelte e gli automatismi, creando sicurezze.

Sacripanti è un altro.

Rubèn non lo è, ma con qs. non voglio assolutamente dire che Magnano sia un cattivo coach, anzi. E qs.anno con lui in cabina di regia avremmo sicuramente fatto meglio di come siamo andati (malissimo).

Ma non è qs.il discorso. Si parlava di migliorare la squadra, di lavorare in palestra...

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Alt, Corny: parlavo di migliorare la squadra, e ad Avellino Boniciolli è partito qs.anno se non sbaglio con uno 0-3 e la lettera di dimissioni consegnata e non accettata.

Ma Boniciolli è uno che lavora in palestra, anche sui fondamentali, anche sulle basi, cercando di meccanizzare le esecuzioni facilitando poi nei momenti difficili delle partite le scelte e gli automatismi, creando sicurezze.

Sacripanti è un altro.

Rubèn non lo è, ma con qs. non voglio assolutamente dire che Magnano sia un cattivo coach, anzi. E qs.anno con lui in cabina di regia avremmo sicuramente fatto meglio di come siamo andati (malissimo).

Ma non è qs.il discorso. Si parlava di migliorare la squadra, di lavorare in palestra...

A proposito di lavorare in palestra ,duri allenamenti etc...uno degli allenamenti quotidiani della cimberio è FACOLTATIVO !!!!!e quello obbligatorio è a porte chiuse.....

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Veramente non ha detto proprio così...avrebbe detto che tagliare un giocatore prima di una partita chiave è un'emerita stronzata ed io sarei anche d'accordo.

Ma non la peggiore.

Potresti anche tagliare un giocatore e darlo ad una tua concorrente la settimana prima di andare a giocarci contro.

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Hodge poteva essere utile, è stato tagliato prematuramente, addossandogli colpe non sue. Punto.

Ma vi rendete conto di chi ci siamo tenuti?

Scusa Steve ma....punto cosa? Hodge è una delle maggiori pippe mai apparse sull'intero globo terracqueo dai tempi di Mosè. Punto. Due punti. Ma si, fai vedere che abbondiamo, adbondandis adbondandum! (cit.)

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Hodge era ed è una sega.

E non è per il piombo in corpo che gli ha appesantito le ali che non volava, non ne era capace, punto.

Qualcosina prima della sparatoria l'aveva pure fatta vedere.

Sicuramente non è un giocatore facile da inserire in una squadra dove avevi già lunghi lenti, play senza visione di gioco e esterni daltonici o con pochi punti nelle mani e, altrettanto sicuramente, gioca meglio in campionati dove la difesa è un optional e si apprezzano più i "numeri" che il rendimento complessivo sui due lati del campo.

Peccato che le stesse identiche considerazioni si applichino a Brown.

E il fatto che il rendimento della squadra con o senza Hodge non sia cambiato di una virgola mi fa pensare che non fosse lui il problema principale, nemmeno dal punto di vista "ambientale".

Nessun rimpianto per il suo taglio, ma piuttosto per come è stata gestita la sua sostituzione.

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