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Vacanze all'estero


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Stiamo pensando di mandare il piccolo di bisonte (11 anni) un paio di settimane in Inghilterra a fare una vacanza studio.

Vorrei sapere se qualcuno ha esperienze dirette o quasi e ci può aiutare a decidere.

Serve?

E' troppo giovane?

Ci sono strutture che consigliate?

Si accettano battute sulla questione economica solo se accompagnate da adeguata offerta per la "adozione temporanea a distanza".

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Secondo me non servono ad una mazza.

A meno che, ovviamente, tu non spedisca all'estero anche gli altri figli e magari anche la suocera (Virgus docet).

Edited by Ponchiaz
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Stiamo pensando di mandare il piccolo di bisonte (11 anni) un paio di settimane in Inghilterra a fare una vacanza studio.

Vorrei sapere se qualcuno ha esperienze dirette o quasi e ci può aiutare a decidere.

Serve?

E' troppo giovane?

Ci sono strutture che consigliate?

Si accettano battute sulla questione economica solo se accompagnate da adeguata offerta per la "adozione temporanea a distanza".

così ti torna pieno di birra.

mandalo a malta che è meglio: ci sono le scuole di inglese con insegnanti madrelingua, ci sono alunni da tutta europa, c'è il mare, che al piccolo fa bene, e, al massimo, ti ritorna cavaliere. :brr:

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Stiamo pensando di mandare il piccolo di bisonte (11 anni) un paio di settimane in Inghilterra a fare una vacanza studio.

Vorrei sapere se qualcuno ha esperienze dirette o quasi e ci può aiutare a decidere.

Serve?

E' troppo giovane?

Ci sono strutture che consigliate?

Si accettano battute sulla questione economica solo se accompagnate da adeguata offerta per la "adozione temporanea a distanza".

Servono servono ... si imparano un sacco di lingue ... :lol:

In particolare lo svedese, il norvegese, il tedesco, talvolta il francese e a margine l'inglese: a Pint of Beer, please... :lol:

Ps: Eastbourne ...

http://www.esl.ch/it/juniors/soggiorno-lin...ourne/index.htm

http://www.esl.ch/it/adulti/soggiorno-ling...ourne/index.htm

Edited by Ale Div.
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Dipende.

IMHO è un pò giovane...so per esempio che in occasione della mia 1a vacanza-studio in Inghilterra, ad Oxford, con la sado-maso OISE (Oxford-Intensive-School-of-English), c'era una limitazione d'età fissata sui minimo 14 anni.

E, a giudicare dal trattamento spartano e dalla pressione scolastica, era anche giusto.

Nella EF, invece, c'era una maggior libertà di età di partecipazione, se ben ricordo. Ed era certamente più ludica e sociale rispetto alla precedente.

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Stiamo pensando di mandare il piccolo di bisonte (11 anni) un paio di settimane in Inghilterra a fare una vacanza studio.

Vorrei sapere se qualcuno ha esperienze dirette o quasi e ci può aiutare a decidere.

Serve?

E' troppo giovane?

Ci sono strutture che consigliate?

Si accettano battute sulla questione economica solo se accompagnate da adeguata offerta per la "adozione temporanea a distanza".

Bellisima vacanza durante la quale imparerebbe, probabilmente, a fumare , bere birra e tacchinare le ragazze..

E' giovane, ma tra 2/4 anni sarebbe pure peggio......... :queen:

Se questo è il tuo scopo.........

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Comunque a me sembra ancora piccolo per una vacanza di sto genere...
no tat secondo me è troppo piccolo... lo dico per esperienza di alcuni miei amici ..

comunque poi sta a voi decidere!

Tat, se te lo dicono Briatore e Targato dall'alto della loro veneranda età, mi sa che hanno ragione!!!! :flowers:

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Tat, se te lo dicono Briatore e Targato dall'alto della loro veneranda età, mi sa che hanno ragione!!!! :flowers:

in realtà, dipende dal carattere del pupo.

per esperienza personale, a 11 anni, quando facevo i campi dei lupetti, mi burlavo assai delle lacrime dei miei coetanei che volevano la mamma.

io ero contento di non avere i genitori tra i piedi...

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Tat, se te lo dicono Briatore e Targato dall'alto della loro veneranda età, mi sa che hanno ragione!!!! :flowers:

Il fatto è che loro dal basso della loro non veneranda età possono sapere di cosa si sta parlando.

"Ai nostri tempi" :drool: queste cose non esistevano

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in realtà, dipende dal carattere del pupo.

per esperienza personale, a 11 anni, quando facevo i campi dei lupetti, mi burlavo assai delle lacrime dei miei coetanei che volevano la mamma.

io ero contento di non avere i genitori tra i piedi...

Ecco, mio figlio è il tipo che se non mi ha tra i piedi è solo contento.

In questo è già esponente del WW :flowers:

Comunque alla fine non ci andrà.

Gli ho detto di incazzarsi con Silver e Ponchiaz .......

Edited by tatanka
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I miei figli sono ancora piccoli ma ho avuto alcuni nipoti che hanno fatto varie esperienze, per quella a cui ti riferisci posso dirti che i risultati sono scarsi da un punto di vista dello studio dell'inglese in sè perchè comunque sono sempre insieme ai ragazzi italiani.

Altra possibilità molto più importante (in tutti i sensi soldi e impegno) i ragazzi possono farla durante l'anno della 4° superiore e cioè possono scegliere una nazione ( Stati Uniti - Inghilterra - Sud Africa - Svizzera ecc. ecc.) dove passare un intero anno ospiti in una famiglia (integrati come se fossero i loro figli...).

BENEFICI : Imparano perfettamente la lingua del paese prescelto (mia nipote parla, scrive, legge perfettamente inglese e americano)

Studiano nella scuola statale del paese / città dove abiteranno come tutti gli altri studenti

Nessuna possibilità di parlare in Italiano

Esperienza fantastica e consocenza di metodi di studio - vita ecc. di altro paese

Future possibilità di lavoro molto ampie soprattutto per un ragazzo

Conoscenza grandi gnocche

CRITICA : Un anno intero lontano dalla famiglia, ma molto spesso è un peso più per i genitori...

Costo abbastanza elevato (10.000 - 12.000 euro in America)

Ciao

Daniele

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-_-:o :o :o :o

mangu! ma ti rendi conto che adesso tatanka è infartato???

:lol:B):lol: :lol: :angry:

10000-12000 non mi paiono neanche tanti visto che due settimane in Inghilterra costano 2000 euro.

L'idea mi piace e comincio subito a confiscargli le paghette. Se la pagherà lui.

Eppoi io sono parsimonioso sulle spese che ritengo inutili ( SUV, pizzate, abbonamenti in A2 etc ) ma non faccio lo sparagnino per le cose importanti (pannelli solari, zola d'annata etc)

Infartato si può dire? Io userei infartuato.

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I miei figli sono ancora piccoli ma ho avuto alcuni nipoti che hanno fatto varie esperienze, per quella a cui ti riferisci posso dirti che i risultati sono scarsi da un punto di vista dello studio dell'inglese in sè perchè comunque sono sempre insieme ai ragazzi italiani.

Altra possibilità molto più importante (in tutti i sensi soldi e impegno) i ragazzi possono farla durante l'anno della 4° superiore e cioè possono scegliere una nazione ( Stati Uniti - Inghilterra - Sud Africa - Svizzera ecc. ecc.) dove passare un intero anno ospiti in una famiglia (integrati come se fossero i loro figli...).

BENEFICI : Imparano perfettamente la lingua del paese prescelto (mia nipote parla, scrive, legge perfettamente inglese e americano)

Studiano nella scuola statale del paese / città dove abiteranno come tutti gli altri studenti

Nessuna possibilità di parlare in Italiano

Esperienza fantastica e consocenza di metodi di studio - vita ecc. di altro paese

Future possibilità di lavoro molto ampie soprattutto per un ragazzo

Conoscenza grandi gnocche

CRITICA : Un anno intero lontano dalla famiglia, ma molto spesso è un peso più per i genitori...

Costo abbastanza elevato (10.000 - 12.000 euro in America)

Ciao

Daniele

Ottimi consigli.

Esiste però la possibilità di mandarli in gruppi internazionali in cui ci sono pochi italiani. Con il rischio di mandarlo in Inghilterra e vederselo tornare con l'accento spagnolo.

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Ottimi consigli.

Esiste però la possibilità di mandarli in gruppi internazionali in cui ci sono pochi italiani. Con il rischio di mandarlo in Inghilterra e vederselo tornare con l'accento spagnolo.

Dipende.

Alla OISE vigevano due/tre regole fondamentali:

- in famiglia eri l'unico italiano; e comunque valeva per tutti, ovvero non potevi domiciliare con nessun elemento dello stessa Nazione;

- lezioni individuali con un'insegnante dall'altra parte della città, tanto per creare maggiori problemi e dis****arsi;

- riempire di compiti da svolgere a casa, in modo da non gironzolare con gli amici se non alla sera e/o nei week-ends.

Dopo 1 vacanza così eri pronto per il First Certificate del Cambridge Examination Program;

dopo 3, per il Proficiency.

Posso dimostrarlo.

Ma gli effetti sono stati devastanti... :rolleyes::o:P;):lol::lol:

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Dipende.

Alla OISE vigevano due/tre regole fondamentali:

- in famiglia eri l'unico italiano; e comunque valeva per tutti, ovvero non potevi domiciliare con nessun elemento dello stessa Nazione;

- lezioni individuali con un'insegnante dall'altra parte della città, tanto per creare maggiori problemi e dis****arsi;

- riempire di compiti da svolgere a casa, in modo da non gironzolare con gli amici se non alla sera e/o nei week-ends.

Dopo 1 vacanza così eri pronto per il First Certificate del Cambridge Examination Program;

dopo 3, per il Proficiency.

Posso dimostrarlo.

Ma gli effetti sono stati devastanti... :lol::o:P;):ermm:-_-

A che età?

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