La Prealpina VS La Provincia

[stevie]

La Prealpina: "Varese-Pillastrini, avanti così", "C'è una differenza fra le parti limabile, osserva il procuratore del coach"

La Provincia: "Varese attende, ma la cordata non si ferma", Faija: "Il progetto continua nonostante tutto, Recalcati prima scelta, Pillastrini l'ultima"

Questi i titoli di oggi dei due quotidiani cittadini.

Sulla Prealpina si sottolinea la predilezione del club (e quindi dei Castiglioni e di Vescovi) per Pillastrini, e l'interesse del coach ex Montegranaro e Virtus per la panchina di Varese che vorrebbe rilanciare e riportare in alto con un progetto pluriennale di crescita (lo stesso più volte caldeggiato da Cecco Vescovi e dalla società).Il primo contatto esplorativo tra il coach e il nuovo GM (ancora in pectore?)pare abbia avuto esito positivo e ciò fa ben sperare per uno sviluppo della trattativa anche in tempi brevi. Le parti starebbero già parlando di cifre e la differenza fra domanda e offerta pare facilmente colmabile; entrambi sarebbero invece d'accordo sulla durata pluriennale del rapporto.

Sulla Provincia, si prospetta tutt'altro scenario. Dopo un rimprovero a chi sottovaluta il passo epocale che si sta per compiere e le accuse a chi ci scherza sopra non prendendo sul serio il progetto di società che sta nascendo, Caielli sottolinea che la cordata è una cordata a tutti gli effetti per dimensioni dell'affare e numero di persone coinvolte; infatti,oltre ai due soci fondatori (che ora però potrebbero non essere più due...) che avrebbero dovuto costituire il nucleo forte della società dividendo con i Castiglioni (per tre) le quote societarie, ci sarebbero anche molte altre realtà pronte a scendere in campo con impegni e investimenti importanti una volta costituita la società (un gruppo di imprenditori varesini pronti a mettersi in gioco). Nelle ultime ore però (a quanto riferisce il giornalista) lo scenario sta cambiando perchè i due soci fondatori sarebbero furibondi per le notizie trapelate e parrebbe (il condizionale è d'obbligo) che addirittura se dovessero verificarsi condizioni favorevoli i Castiglioni potrebbero farsi da parte.

Infine viene sottolineato che per il nome del futuro allenatore i potenziali nuovi soci non vorrebbero assolutamente Pillastrini, mentre avrebbero in testa un solo nome: Charlie Recalcati.

Che dire: tanta tanta confusione....

[alberto]

fantastico! si parla di un pensionato della panchina che ne sostituisce un altro.

sic stantibus rebus, la cordata è un cappio al collo.

[Leasir]

vorrei aprire il quindicesimo thread sulla cordata, posso?

[Virgus]

volere è potere.

[stevie]

vorrei aprire il quindicesimo thread sulla cordata, posso?

Allora tutti zitti!

Aspettiamo fiduciosi...

[Roberto]

Alla Provincia ci si innamora facilmente.

La cosa triste e' che cadono sempre cornuti, e come accade per ogni amore tradito, bisogna trovare una barzelletta che ti faccia sentire subito meglio.

La Provincia.

La Chiapparo.

La Cordata.

Sentimenti traditi.

[Guest Paul The Rock]

...

Sulla Provincia, si prospetta tutt'altro scenario. Dopo un rimprovero a chi sottovaluta il passo epocale che si sta per compiere e le accuse a chi ci scherza sopra non prendendo sul serio il progetto di società che sta nascendo, Caielli sottolinea che la cordata è una cordata a tutti gli effetti per dimensioni dell'affare e numero di persone coinvolte; infatti,oltre ai due soci fondatori (che ora però potrebbero non essere più due...) che avrebbero dovuto costituire il nucleo forte della società dividendo con i Castiglioni (per tre) le quote societarie, ci sarebbero anche molte altre realtà pronte a scendere in campo con impegni e investimenti importanti una volta costituita la società (un gruppo di imprenditori varesini pronti a mettersi in gioco). Nelle ultime ore però (a quanto riferisce il giornalista) lo scenario sta cambiando perchè i due soci fondatori sarebbero furibondi per le notizie trapelate e parrebbe (il condizionale è d'obbligo) che addirittura se dovessero verificarsi condizioni favorevoli i Castiglioni potrebbero farsi da parte.

Infine viene sottolineato che per il nome del futuro allenatore i potenziali nuovi soci non vorrebbero assolutamente Pillastrini, mentre avrebbero in testa un solo nome: Charlie Recalcati.

Che dire: tanta tanta confusione....

Bene, adesso non mi stupirò se Pillastrini decidesse di pensarci ancora un po' visto che certa gente che vorrebbe entrare in società l'ha bocciato sonoramente...

[MarkBuford]

La Prealpina: "Varese-Pillastrini, avanti così", "C'è una differenza fra le parti limabile, osserva il procuratore del coach"

La Provincia: "Varese attende, ma la cordata non si ferma", Faija: "Il progetto continua nonostante tutto, Recalcati prima scelta, Pillastrini l'ultima"

Questi i titoli di oggi dei due quotidiani cittadini.

[...]

Che dire: tanta tanta confusione....

Guardando le firme mi sentirei di dare ragione alla prealpina...

Anche perchè se prima ancora di mettere la pecunia questi come prima mossa "tecnica" smentiscono le scelte di Vescovi e propongono Recalcati...

Chi ben comincia....

[Roberto]

La societa',fino a prova contraria ,e' ancora dei Castiglioni.

Senza far vedere faccia e grano questi hanno la presunzione di sentirsi gia' al timone della nave.

Come ogni discorso fatto durante "un'alzata di gomito", il giorno dopo viene puntualmente ridimensionato.

Chiamiamola "alzata di gomito imprenditoriale."

Mettiamo nel "girello" i Castiglioni e aiutiamoli a crescere.

Edited May 23, 2008 by Roberto

[Mangusta]

La societa',fino a prova contraria ,e' ancora dei Castiglioni.

Senza far vedere faccia e grano questi hanno la presunzione di sentirsi gia' al timone della nave.

Come ogni discorso fatto durante "un'alzata di gomito", il giorno dopo viene puntualmente ridimensionato.

Chiamiamola "alzata di gomito imprenditoriale."

Mettiamo nel "girello" i Castiglioni e aiutiamoli a crescere.

Come non quotare Roberto !!!

[MarkBuford]

Bene, adesso non mi stupirò se Pillastrini decidesse di pensarci ancora un po' visto che certa gente che vorrebbe entrare in società l'ha bocciato sonoramente...

Ma a questo punto mi domando se questa gente vuole davvero il bene della società.

Rilasciare dichiarazioni (sempre che non si tratti di invenzioni di chi scrive) bocciando di fatto il lavoro dello staff tecnico sarebbe stupido da parte di un presidente che ci mette i soldi, da parte di un aspirante socio che ha così a cuore la riservatezza lo è ancora di più.

A questo punto anche Pillastrini avrà qualche dubbio... a meno che non sia sicuro che la cordata è una bufala.

Se è una bufala, se la mangerà in un boccone

P.S. se arriva Pillastrini dovranno sopraelevare il parterre... altrimenti le prime file avranno la visuale ostruita dalla sua pancia

[Silver Surfer]

La Prealpina: "Varese-Pillastrini, avanti così", "C'è una differenza fra le parti limabile, osserva il procuratore del coach"

La Provincia: "Varese attende, ma la cordata non si ferma", Faija: "Il progetto continua nonostante tutto, Recalcati prima scelta, Pillastrini l'ultima"

Questi i titoli di oggi dei due quotidiani cittadini.

Sulla Prealpina si sottolinea la predilezione del club (e quindi dei Castiglioni e di Vescovi) per Pillastrini, e l'interesse del coach ex Montegranaro e Virtus per la panchina di Varese che vorrebbe rilanciare e riportare in alto con un progetto pluriennale di crescita (lo stesso più volte caldeggiato da Cecco Vescovi e dalla società).Il primo contatto esplorativo tra il coach e il nuovo GM (ancora in pectore?)pare abbia avuto esito positivo e ciò fa ben sperare per uno sviluppo della trattativa anche in tempi brevi. Le parti starebbero già parlando di cifre e la differenza fra domanda e offerta pare facilmente colmabile; entrambi sarebbero invece d'accordo sulla durata pluriennale del rapporto.

Sulla Provincia, si prospetta tutt'altro scenario. Dopo un rimprovero a chi sottovaluta il passo epocale che si sta per compiere e le accuse a chi ci scherza sopra non prendendo sul serio il progetto di società che sta nascendo, Caielli sottolinea che la cordata è una cordata a tutti gli effetti per dimensioni dell'affare e numero di persone coinvolte; infatti,oltre ai due soci fondatori (che ora però potrebbero non essere più due...) che avrebbero dovuto costituire il nucleo forte della società dividendo con i Castiglioni (per tre) le quote societarie, ci sarebbero anche molte altre realtà pronte a scendere in campo con impegni e investimenti importanti una volta costituita la società (un gruppo di imprenditori varesini pronti a mettersi in gioco). Nelle ultime ore però (a quanto riferisce il giornalista) lo scenario sta cambiando perchè i due soci fondatori sarebbero furibondi per le notizie trapelate e parrebbe (il condizionale è d'obbligo) che addirittura se dovessero verificarsi condizioni favorevoli i Castiglioni potrebbero farsi da parte.

Infine viene sottolineato che per il nome del futuro allenatore i potenziali nuovi soci non vorrebbero assolutamente Pillastrini, mentre avrebbero in testa un solo nome: Charlie Recalcati.

Che dire: tanta tanta confusione....

Leggendo i 2 articoli, ne deriva imho un fatto molto grave: Pilla&Procuratore sembrerebbero prendere tempo. Spero vivamente che il motivo NON sia legato alle affermazioni lette sopra.

Se così dovesse essere, allora quoterei all'ennesima potenza le parole scritte da Roberto e Mark Buford.

Anzi, di più: Giulio, Sertar...visto il rischio di evidente dolo in caso di farsa, c'è il modo di obbligare giuridicamente i rappresentanti (non i singoli, ma almeno chi li rappresenta...) a presentare regolare budget-cordataro impegnativo in caso di accettazione delle condizioni da parte dei Casti? Ho la strana sensazione che stiano facendo Tabula Rasa intorno a Varese con qs.continue affermazioni apodittiche non seguite da fatti...

Sono stati forse malinterpretati? Allora che esigano correzione delle affermazioni senza nascondersi.

Sono veramente basìto.

Prima arriva l'allenatore, prima può cominciare la ricostruzione e l'inizio del Progetto Tecnico...è così difficile capirlo?

[TARGATO VARESINO]

Ma a questo punto mi domando se questa gente vuole davvero il bene della società.

Rilasciare dichiarazioni (sempre che non si tratti di invenzioni di chi scrive) bocciando di fatto il lavoro dello staff tecnico sarebbe stupido da parte di un presidente che ci mette i soldi, da parte di un aspirante socio che ha così a cuore la riservatezza lo è ancora di più.

A questo punto anche Pillastrini avrà qualche dubbio... a meno che non sia sicuro che la cordata è una bufala.

Se è una bufala, se la mangerà in un boccone

P.S. se arriva Pillastrini dovranno sopraelevare il parterre... altrimenti le prime file avranno la visuale ostruita dalla sua pancia

dicono che tra l' ombelico e il naso ci sia il fusorario di 2 ore

[sertar]

Leggendo i 2 articoli, ne deriva imho un fatto molto grave: Pilla&Procuratore sembrerebbero prendere tempo. Spero vivamente che il motivo NON sia legato alle affermazioni lette sopra.

Se così dovesse essere, allora quoterei all'ennesima potenza le parole scritte da Roberto e Mark Buford.

Anzi, di più: Giulio, Sertar...visto il rischio di evidente dolo in caso di farsa, c'è il modo di obbligare giuridicamente i rappresentanti (non i singoli, ma almeno chi li rappresenta...) a presentare regolare budget-cordataro impegnativo in caso di accettazione delle condizioni da parte dei Casti? Ho la strana sensazione che stiano facendo Tabula Rasa intorno a Varese con qs.continue affermazioni apodittiche non seguite da fatti...

Sono stati forse malinterpretati? Allora che esigano correzione delle affermazioni senza nascondersi.

Sono veramente basìto.

Prima arriva l'allenatore, prima può cominciare la ricostruzione e l'inizio del Progetto Tecnico...è così difficile capirlo?

Premessa...non credo che un virgolettato, sempre che ci sia un virgolettato, di un signor nessuno possa esser la causa della mancata firma di Pillastrini...

Di certo le situazioni di incertezza societaria non aiutano...

Comunque la risposta è no, non può esserci obbligo di divulgare cifre e condizioni, e semmai in una trattativa privata dovrebbe essere la proprietà a pretendere il rispetto dei ruoli...

[nerone]

La Prealpina: "Varese-Pillastrini, avanti così", "C'è una differenza fra le parti limabile, osserva il procuratore del coach"

La Provincia: "Varese attende, ma la cordata non si ferma", Faija: "Il progetto continua nonostante tutto, Recalcati prima scelta, Pillastrini l'ultima"

Questi i titoli di oggi dei due quotidiani cittadini.

Sulla Prealpina si sottolinea la predilezione del club (e quindi dei Castiglioni e di Vescovi) per Pillastrini, e l'interesse del coach ex Montegranaro e Virtus per la panchina di Varese che vorrebbe rilanciare e riportare in alto con un progetto pluriennale di crescita (lo stesso più volte caldeggiato da Cecco Vescovi e dalla società).Il primo contatto esplorativo tra il coach e il nuovo GM (ancora in pectore?)pare abbia avuto esito positivo e ciò fa ben sperare per uno sviluppo della trattativa anche in tempi brevi. Le parti starebbero già parlando di cifre e la differenza fra domanda e offerta pare facilmente colmabile; entrambi sarebbero invece d'accordo sulla durata pluriennale del rapporto.

Sulla Provincia, si prospetta tutt'altro scenario. Dopo un rimprovero a chi sottovaluta il passo epocale che si sta per compiere e le accuse a chi ci scherza sopra non prendendo sul serio il progetto di società che sta nascendo, Caielli sottolinea che la cordata è una cordata a tutti gli effetti per dimensioni dell'affare e numero di persone coinvolte; infatti,oltre ai due soci fondatori (che ora però potrebbero non essere più due...) che avrebbero dovuto costituire il nucleo forte della società dividendo con i Castiglioni (per tre) le quote societarie, ci sarebbero anche molte altre realtà pronte a scendere in campo con impegni e investimenti importanti una volta costituita la società (un gruppo di imprenditori varesini pronti a mettersi in gioco). Nelle ultime ore però (a quanto riferisce il giornalista) lo scenario sta cambiando perchè i due soci fondatori sarebbero furibondi per le notizie trapelate e parrebbe (il condizionale è d'obbligo) che addirittura se dovessero verificarsi condizioni favorevoli i Castiglioni potrebbero farsi da parte.

Infine viene sottolineato che per il nome del futuro allenatore i potenziali nuovi soci non vorrebbero assolutamente Pillastrini, mentre avrebbero in testa un solo nome: Charlie Recalcati.

Che dire: tanta tanta confusione....

18:09 - Sport

E' fatta: il nuovo coach della Cimberio è Ramagli da la provincia martedì, 22 aprile 2008(sbagliato),La cordata esce allo scoperto: "Quattro grossi nomi vogliono il Varese calcio"(e dove sono?)martedì, 22 aprile 2008,e poi la provincia è di como e con questo ho detto tutto....secondo me e non solo la cordata è tutta una bufala....

[Il_Cinghiale]

....secondo me e non solo la cordata è tutta una bufala....

Magari...almeno ci faremmo dei formaggi.

[Guest Paul The Rock]

Leggendo i 2 articoli, ne deriva imho un fatto molto grave: Pilla&Procuratore sembrerebbero prendere tempo. Spero vivamente che il motivo NON sia legato alle affermazioni lette sopra.

Se così dovesse essere, allora quoterei all'ennesima potenza le parole scritte da Roberto e Mark Buford.

Anzi, di più: Giulio, Sertar...visto il rischio di evidente dolo in caso di farsa, c'è il modo di obbligare giuridicamente i rappresentanti (non i singoli, ma almeno chi li rappresenta...) a presentare regolare budget-cordataro impegnativo in caso di accettazione delle condizioni da parte dei Casti? Ho la strana sensazione che stiano facendo Tabula Rasa intorno a Varese con qs.continue affermazioni apodittiche non seguite da fatti...

Sono stati forse malinterpretati? Allora che esigano correzione delle affermazioni senza nascondersi.

Sono veramente basìto.

Prima arriva l'allenatore, prima può cominciare la ricostruzione e l'inizio del Progetto Tecnico...è così difficile capirlo?

Non è che la cordata sta semplicemente facendo di tutto per rovinare il lavoro della pallacanestro varese che si sta cercando di portare avanti (bene o male)? Un modo mettere i bastoni tra le ruote e poi dire "vedete non sono stati capaci di fare niente neanche quest'anno!"...

Francamente per come si stanno comportando sarei molto preoccupato se dovessero entrare in società...

[EmaZ]

Sono deluso e amareggiato

altro onestamente non so dire, non riesco a descrivere il mi stato d'animo attuale e nemmeno riesco a decifrare in parole la mia opinione sulla vicenda.....mi sembra di naufragare in un mare placido e immobile fermo, paralizzato nel nulla senza eventi e senza venti...cosa saremo? cosa faremo?....

come siamo caduti in basso

[sertar]

Non è che la cordata sta semplicemente facendo di tutto per rovinare il lavoro della pallacanestro varese che si sta cercando di portare avanti (bene o male)? Un modo mettere i bastoni tra le ruote e poi dire "vedete non sono stati capaci di fare niente neanche quest'anno!"...

Francamente per come si stanno comportando sarei molto preoccupato se dovessero entrare in società...

Direi di no, ma chi vuol acquistare "comunica" come se non volesse farlo...

[il mazzulatore]

Vi ricordate la cordata per Reggio Calabria !!??

Myers e .... Recalcati , firmarono contratti per una societa' inesistente.

penso che il buon CHARLIE almeno quell'errore non lo ripeta !!!

io sostengo che occorra aspettare ancora un pochino.

i fatti sono pochi :

1) i Castiglioni (per motivi economici) devono uscire in toto o in parte

2) il sindaco e' stato messo in mezzo ed essendo - di suo - personaggio molto facoltoso , non penso possa rischiare lo sputtanamento !!

3) si fara' una squadra all'ultimo momento , ma nulla e' detto !!! Avellino docet !!!

baci e abbracci (minchia mi sento Vieri)

[Il_Cinghiale]

Vi ricordate la cordata per Reggio Calabria !!??

Myers e .... Recalcati , firmarono contratti per una societa' inesistente.

Mimmo Barbaro...

[elvino]

da "la prealpina" di oggi:

"Questa è la realtà, basta saperlo per adeguarsi, chi non la conosce per superficialità o per sensazionalismo da bancarella, finisce per muoversi come un palombaro in piscina."

G.C.P.

....touché.....

[Mangusta]

Sempre da "La Prealpina" di oggi:

Un’ultima annotazione: a Varese, se la squadra va giù, la gente piange ma, se non torna su, mena. Si fa per dire, il concetto va da sé.