Cadeo soddisfatto dell'arrivo di Becirovic

[Lucaweb]

Scritto da:(G.S.) - E' stato un vero e proprio "colpo di fùlmine" tra Varese e Sani Becirovic: a Giulio Cadeo e Mario Oioli è bastato vedere all'opera il 23enne talento sloveno per qualche minuto nel corso della Summer League di Salt Lake City per far scattare una operazione chiusa in soli 4 giorni, anche in virtù dell'entusiasmo mostrato dal regista ex Virtus per la nuova avventura italiana:

«Abbiamo fatto tutto in 4 giorni tra il primo contatto effettuato nel penultimo giorno di permanenza a Salt Lake City e la firma del contratto arrivata venerdì - spiega Giulio Cadeo - E per il buon esito della trattativa è stato fondamentale parlare con il giocatore esponendogli un progetto che lo ha subito entusiasmato e convinto a scegliere Varese nonostante la concorrenza di altre realtà dell'Europa dell'Est che hanno offerto cifre superiori alle nostre. Ma Sani ha scelto Varese, e sono convinto che sia il miglior giocatore possibile per la squadra che vogliamo allestire».

E il tecnico varesino sottolinea comunque la "collegialità" assoluta delle varie componenti societarie che ha indubbiamente facilitato l'ingaggio del regista sloveno: più che comprensibile dunque la soddisfazione in via Sanvito Silvestro per l'arrivo di Becirovic dopo i "colpi mancati" Rancik e Solomon...«La velocità della trattativa deriva anche dalla grande collaborazione tra tutte le componenti intervenute e l'ingaggio di Becirovic è stato frutto di una decisione collegiale dello staff che la proprietà ha avallato - afferma Cadeo - Quando venerdì è arrivato in sede il contratto firmato si è respirato un clima di soddisfazione simile a quando si vince una partita: è questo lo spirito positivo che vogliamo portare avanti a livello di gruppo e di società»

Becirovic sarà chiaramente un pilastro della nuova Varese "sposando" al meglio la volontà del tecnico biancorosso di poter disporre di un elemento duttile a completare al meglio il reparto-guardie: «Si tratta di un elemento che completa perfettamente le caratteristiche degli esterni che abbiamo già in organico - afferma Cadeo - Sani è un playmaker che può giocare anche guardia e stare in campo tranquillamente di fianco a Meneghin, Farabello e Bolzonella: certo si tratta di un giocatore completamente diverso rispetto a McCullough ma sono convinto che con un reparto esterni del genere il trattamento di palla non sarà un problema. Avremo la possibilità di effettuare rotazioni costanti e di sperimentare varie soluzioni tattiche nei ruoli di 1 e 2».

Dando dunque per scontate le conferme di Meneghin e De Pol («Non ho aggiornamenti in merito ma ribadisco che la volontà è quella di tenerli al 100 per cento» sottolinea Cadeo) ora Varese si rivolgerà in prima battuta al mercato italiano o comunitario per completare in seguito il roster con i due americani "consentiti" in ottica Uleb Cup. Oltre ai nomi di Maggioli e Cittadini e del tiratore francese Morandais circolano anche quelli del croato Sinisa Kelecevic (ala-pivot mancina del 1971 visto a Trieste e Udine) e dell'agile pivot americano Estill (lo scorso anno a Messina; ma si tratta soltanto di alcune delle molte idee («Kelecevic ed Estill? Sono tra i nomi che stiamo considerando, ma non sono ai primi posti della lista che è molto lunga..!» afferma Mario Oioli) che tutte le componenti dello staff stanno studiando al momento.

«Dopo l'arrivo di Becirovic siamo alla ricerca del miglior giocatore possibile nei ruoli di 3,4 o 5 sul mercato comunitario - spiega Cadeo - Tutto lo staff è al lavoro alla ricerca della migliore soluzione disponibile sotto quest'aspetto per poi completare la squadra con i due visti per gli extracomunitari americani. Visti i prezzi e le relative disponibilità in Europa preferiamo inserire prima questo tassello per poi rivolgerci ad un campo ricchissimo di risorse e con prezzi più accessibili come il mercato USA. Maggioli? E' una delle soluzioni che stiamo vagliando nel ruolo di pivot e Ghiacci sta portando avanti la trattativa con il suo agente. Diversa la situazione di Cittadini che è sotto contratto con Napoli e che potrebbe arrivare solo in prestito: sono comunque situazioni di cui si sta occupando il GM. Ci è stato offerto anche il francese Morandais che sembra più una guardia che un'ala piccola e con l'arrivo di Becirovic siamo completi in quel reparto: servirebbe un 3 di maggior statura e stazza per avere maggiori possibilità tattiche. Non escludo comunque che se troveremo soluzioni affidabili sul mercato degli italiani e dei comunitari useremo solo tre visti per gli stranieri, riservandoci la possibilità di effettuare un intervento ulteriore nel corso della stagione».

Edited May 31, 2008 by Lucaweb