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"Messaggio" di Varese: ecco Marlon Garnett


Lucaweb

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Scritto da: C. P.

A 24 ore dall’annuncio choc della Com.Te.C (la Commissione tecnica di controllo della Federbasket), che le ha provvisoriamente negato l’iscrizione al campionato, la Pallacanestro Varese chiude la trattativa con Marlon Garnett.

E’ anche un chiaro messaggio alla sua appassionata tifoseria, crediamo tranquillizzata già nella serata di martedì dalla dichiarazioni di Gianfranco e Claudio Castiglioni, pronti a intervenire per chiudere la falla evidenziata dall’organismo di controllo della Fip.

Il d.s. Mario Oioli ammonisce: «Per Garnett c’è l’accordo ma il contratto non è ancora firmato e, sulla scorta di ciò che è accaduto in passato, preferisco essere prudente».

Insomma, pur memori ad esempio del "caso Rancik", nella scorsa estate, crediamo di poter considerare Marlon Garnett biancorosso a tutti gli effetti: manca l’ufficialità, quella del comunicato stampa, ma tra la Pallacanestro Varese e l’agente del giocatore i patti sono stati chiari e Riccardo Sbezzi non è tipo da retromarcia.

D’altra parte l’accordo era nell’aria già da alcuni giorni, anche se società e agente facevano ciascuno il proprio gioco, come è ovvio e naturale.

E non è da escludere che la Pallacanestro Varese abbia voluto dare un’accelerazione alla trattativa (seguita sin dall’inizio in prima persona proprio dal vicepresidente Claudio Castiglioni) per inviare un chiaro segnale ai tifosi e al mondo del basket più in generale.

Con l’arrivo di Marlon Garnett prende forma il quintetto base, al quale mancano però ancora due tasselli.

Il primo acquisto era stato il playmaker DeJuan Collins, il secondo il pivot Rolando Howell, giocatori di quella "fascia B" tanto ricca quanto sconosciuta ai più, nella quale c’è sicuramente tanta mediocrità ma in cui si può anche trovare qualche piccola, preziosa gemma. Ed è inutile dire che Varese ha la speranza di avere individuato due pedine quanto meno affidabili, che andranno a formare quell’asse playmaker-pivot fondamentale in qualsiasi squadra di basket.

Una cosa è certa: i precedenti degli interessati dicono che i tre acquisti di Varese hanno tutti quanti un buon numero di punti nelle mani e questo consente già di individuare una possibile caratteristica di Varese nella prossima stagione e cioè l’imprevedibilità, la possibilità, in attacco, di variare le soluzioni, di scegliere le opzioni migliori in base alle diverse situazioni, con la certezza di avere più "bocche da fuoco".

Se anche i due giocatori che andranno a completare il quintetto avranno una almeno discreta confidenza con il canestro, Varese aggiungerà ulteriore pericolosità, diversificando ulteriormente il suo "prodotto offensivo".

Con Bolzonella, Farabello, Allegretti e De Pol già "arruolati", resterà poi da scegliere anche il cambio del pivot. Ma, dopo Collins, Howell e ora Garnett, il cammino pare già a buon punto.

Riguardo la vicenda della mancata iscrizione, c’è da registrare un intervento del Comune di Varese che, in un comunicato, si dichiara «pronto fin da subito ad aprire un tavolo di confronto per trovare la soluzione migliore affinché sia assicurata la regolare iscrizione al prossimo campionato di basket».

Nella nota è detto anche che «l'onorevole Giancarlo Giorgetti, presidente della commissione Bilancio della Camera, e il ministro del Lavoro Roberto Maroni, direttamente interessato nella vicenda, stanno lavorando senza sosta da mercoledì sera per risolvere i problemi che rischiano di bloccare l'iscrizione della Pallacanestro Varese alla prossima stagione».

C. P.

Edited by Lucaweb
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