Lucaweb Posted May 29, 2008 Share Posted May 29, 2008 (edited) Scritto da: Samuele Giardina VARESE «Me desculpo, se potete chiamarmi tra quindici minuti perché devo scendere di corsa, sapete, per la neve…». Così, con molta simpatia, coach – per dirla alla Casti senior - “Rubens” Magnano ha rimandato, di poco, la nostra chiacchierata telefonica. Allora? Com’era questa neve, problemi? "No, niente di grave. Solo che alcuni giocatori sono bloccati e bisogna andare al palazzetto per l’allenamento. Incidenti di percorso, piccole cose, ma che ci volete fare. Tocca anche a me risolverle…" Piuttosto, a Cordoba, la sua città in Argentina, siete abituati a nevicate come questa? "In città, onestamente, no. Però la regione di Cordoba è grande, sapete? Ci sono tanti laghi, le montagne, è bello, davvero, sono posti da vedere. Ovvio, d’inverno, c’è anche la neve. Per me, nulla di nuovo. Bene, se è abituato all’ambiente ovattato regalato dal manto bianco vuol dire che una partita potenzialmente “dolce” come quella di domenica non ci coglierà impreparati. Una cosa voglio sia ben chiara nella testa di tutti i ragazzi: arriva una squadra di cui non possiamo fidarci. Poi dopo che hanno preso venti punti in casa da Reggio Emilia saranno sicuramente affamati." Come comportarsi quindi? Attenzione a qualcosa o qualcuno in particolare? "Attenzione a noi stessi. Noi dobbiamo essere “forti del nostro gioco” come nelle ultime due partite. Dipenderà da noi, solo partendo da questo presupposto “mentale” non dovremo temere Avellino." Marco Allegretti ha dichiarato che dopo Teramo si sente molto più convinto di sé. Come se la gara in Abruzzo lo avesse fatto svoltare. Che idea si è fatto sul ragazzo? "Il vero problema non risiede certo nelle sue capacità fisiche o qualità tecniche, tutt’altro. È solo un problema di testa, niente di più. Deve convincersi che se riesce a lavorare duramente in settimana e, soprattutto, a “portare” in campo durante la partita tutto questa mole di lavoro, lui è uno “da prima linea”. Solo lui però può fare questo, sta tutto nella sua cabeza…" Federico Bolzonella. Ci sarà spazio per lui nel proseguio del torneo? "Il ragazzo deve avere pazienza. Sta riacquistando un buono stato di forma e ci tornerà sicuramente utile in futuro. Deve capire che tutto il tempo che, suo malgrado, ha perso, non può essere recuperato in una settimana. A me a Teramo è piaciuto parecchio, si è reso veramente utile. Continuando così è “un altro sulla buona strada”. Si parla tanto di possibili innesti. In settimana si sono fatti due nomi piuttosto famosi, Galanda ed Ekonomou, ne sa qualcosa… "Galanda e chi?" Nikos Ekonomou, del Panionios Atene, in Grecia. "No, niente. Che io sappia in società non c’è alcun interessamento per questo giocatore. Poi (ridendo, ndr) se anche fosse non potrei dire nulla, giusto?" Dopo Teramo, a Forlì ancora da conquistare, lei aveva detto di non avere paura di nessuno. Ora alle Final Eight ci siamo, e incontreremo Siena. Che dire? "Che sono forti. Se sono primi ci sarà un motivo. Però ora voglio precisare io una cosa. Siena è lontana, molto lontana. Siamo stati bravi a raggiungere Forlì, il primo obiettivo stagionale, ma ora dobbiamo pensare al campionato. Prima di questa partita ce ne saranno altre tre, e pure importanti per quello che è il raggiungimento del secondo obiettivo, ovvero i play off. Dopo la gara con la Fortitudo inizieremo a pensare a Siena, solo ora, non prima, claro?" Samuele Giardina Edited May 31, 2008 by Lucaweb Link to comment Share on other sites More sharing options...
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