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Play ed ala forte le priorità di Varese


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Scritto da Giuseppe Sciascia

"Macchine avanti adagio" per Varese, che oggi aggiungerà una nuova certezza a tutti gli effetti dopo il rinnovo contrattuale con Ruben Magnano, il prolungamento

del rapporto con "Rolando Howell e l'addio di De Juan Collins versando al giocatore la "penale" per uscire dal contratto entro il 30 giugno. Atteso per questa mattina l'annuncio ufficiale dell' accordo che legherà Pallacanestro Varese e Gregor Hafhar fino alla stagione 2007/2008: un contratto biennale firmato già da parecchio tempo e rimasto nei cassetti della sede di via Sanvito in attesa del "via libera" della proprietà alle operazioni di mercato che prolunga il rapporto con quello che è stato certamente il miglior giocatore della stagione passata nel rapporto "costo-aspettative-rendimento" . (9,9 punti di media in 28,6 minuti di gioco). Il prolungamento del rapporto con il

giocatore nativo di Kranj asseconda al meglio le volontà ribadite più volte nel corso dell'annata scorsa da parte dell'ala slovena di "mettere radici" nella città-Giardino dopo tante stagioni da ."giramondo";* ed alla luce delle nuove regole sull'eleggibilità dei giocatori , ufficializzate ieri dalla Fip che hanno equiparato i "neo-comunitari" agli elementi provenienti dai 15 paesi "originari" della UE, il biennale ad Hafhar è un vero e proprio "valore aggiunto" considerando che il giocatore sloveno non "costerà" più un visto per gli stranieri.

Ma la conferma di Hafnar è una notizia ampiamente annunciata, dunque non "sposta" gli obiettivi di mercato di una Varese che, per bocca del DS'Mario Oioli sta iniziando a fissare l'identikit tecnico, di playmaker ed ala forte, i due giocatori su cui si punta per dare sostanza all'attuale "telaio" formato da De Pol, Fernandez, Bolzonella, Hafnar ed Howell più il "contrattualizzato" Garnett:

«Numero 1 e numero 4 saranno i cardini della nostra campagna acquisti ed è proprio in quei ruoli che opereremo per primi, anche se al momento attuale aspettiamo di conoscere l'entità del budget ed aspettiamo comunque che i prezzi scendano prima di operare - conferma il dirigente luinese - Per il playmaker la mia idea è quella di puntare su un giocatore di scuola europea che abbia primariamente caratteristiche di buon difensore e buon atleta, e che in attacco sappia capire e dirigere il gioco ma anche spingere il contropiede. Sotto canestro cerchiamo un giocatore che possa marcare un pivot in difesa e che in attacco possa aprire l'area dal perimetro, giocando sia a fianco di Howell o al suoposto».

Il dirigente varesino indica dunque la strada da percorrere per quanto riguarda la "tempistica" degli obiettivi:

«La situazione Garnett dipenderà dagli sviluppi del mercato, specialmente in relazione al tipo di playmaker che sceglieremo -conferma Oioli - Al momento Hafnar dovrebbe essere l'ala piccola titolare, mentre in settimana verificheremo insieme all'agente la posizione di Bolzonella, che in questo momento offre più garanzie rispetto a Passera anche se Marco continua a piacere e potrebbe rientrare in un discorso di futuro capisco la sua richiesta di avere più spazio, ma dovrà avere la capacità di guadagnarselo, perché nei suoi confronti non ci sono preconcetti ma neppure minuti garantiti».

Giuseppe Sciascia

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