Magnano:"Varese è al sessanta per cento"

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Avanti adagio...ma pur sempre avanti sulla strada che porta al semaforo verde dell'8 ottobre. Pur con qualche "sbavatura" il cammino della Whirlpool procede regolarmente sui binari "tracciati" lo scorso 21 agosto da Ruben Magnano: i risultati finali dei tornei interessano relativamente il tecnico argentino, che prosegue sulla tabella di marcia delle "sperimentazioni" delle varie opzioni - soprattutto offensive - a disposizione del suo nuovo organico. Il ciclo delle quattro partite disputate in cinque giorni tra Borrnio e Roncadelle consegna comunque l'immagine complessiva di una squadra in crescita tecnica ed atletica, e i 20 minuti di "black-out" offensivo costati la sconfitta nella semifinale contro Soresina ("rivalutata" poi dallo stop subito in finale da Cantù...) sono anch'essi una tappa del processo evolutivo biancorosso:

«Contro Soresina abbiamo giocato soltanto per 20 minuti, dopodiché siamo letteralmente spariti e quando abbiamo provato a rientrare in partita eravamo mentalmente fuori dal match - afferma Magnano - Se la sconfitta di venerdì servirà per imparare qualcosa su di noi sarà comunque servita a qualcosa, senza dimenticare comunque che partite di questo genere servono primariamente per prepararci alle situazioni del campionato. Si lavora solo in base a quel che serve per crescere, senza ovviamente pensare all'avversario di turno o preparare situazioni particolari. Per questo abbiamo concesso troppi canestri facili, ma già contro Pavia le cose sono andate molto meglio».

Sulla base di una difesa già mediamente solida sale dunque il grado di intesa tra i molti attaccanti dell'organico 2006/2007: e non è un caso che le tre vittorie biancorosse siano giunte in coincidenza di un gioco di squadra perfetto nell'armare il braccio dei fucilieri (13/23 da 3 contro l'Ignis a Vogherà, 11/22 contro Ankara a Bormio, 13/26 contro Pavia a Roncadelle).

«Per la quantità di lavoro che abbiamo svolto sono soddisfatto di aver notato che i giocatori stanno imparando a trovarsi - commenta il coach argentino - Contro Pavia la squadra ha messo in campo tantissima concentrazione e intensità di gioco senza mai guardare in faccia l'avversario, mi è piaciuto il fatto che non abbiamo mai preso canestro in transizione difensiva ed anche il nostro contropiede è migliorato. Continuiamo a lavorare giorno dopo giorno per progredire su alcuni aspetti, ad esempio nell'allenamento di sabato mattina a Roncadelle abbiamo insistito su cose poi puntualmente riscontrate contro Pavia. Se impareremo a giocare insieme nel modo più utile per sfruttare le caratteristiche di tutti sono convinto che quest'anno potremo fare un buon lavoro..:».

Il coach argentino si dichiara dunque fiducioso sull'evoluzione del progetto Whirlpool, in attesa degli interessanti riscontri del nuovo ciclo di impegni settimanali con il torneo di Busto Arsizio ad offrire il primo "anticipo di campionato":

«A mio avviso siamo attorno al 60 per cento delle possibilità della squadra -è la stima effettuata da Magnano - Dobbiamo ancora lavorare su alcune situazioni, ma vedo cose positive sia in allenamento che in partita. I test disputati a Borrnio contro avversarie di buon livello come Fenerbahce ed Ankara sono stati utili, sono contento ora di avere la possibilità di giocare contro avversarie di rango come quelle che ci attendono a Busto Arsizio. Vorrei sempre giocare in precampionato contro squadre forti, sono sfide utili per capire dove si sbaglia e dove invece le cose vanno bene oltre ad alzare il livello di durezza mentale della squadra. Per noi sarà una verifica importante».

Giuseppe Sciascia