Jump to content

La maledetta voglia di segnare un punto in più. Galanda non può promettere e non mantenere


Lucaweb

Recommended Posts

di OSCAR ELENI

Per Varese sarà campionato nel tormento finché non capirà una cosa: l'abilità offensiva non basta se trovi squadra di cilindrata superiore, come questa Milano che ha trovato il suo gioiello in Donilo Collinari, buono per il quintetto base, buono per fare tutto, senza esagerare. Ci avevano detto che già contro la Fortitudo il grande avvio era stato vanificato prima dalla scarsa dedizione difensiva e poi, come nel derby 150 con l'Olimpia, dalla fatica di una squadra con panchina corta, pochi muscoli nell'area. Anche con l'Armani è stata questa voglia di fare un punto in più, invece di prenderne uno in meno, che ha mandato per aria tutto il prosetto, consentendo all'avversaria di non demoralizzarsi mai, anche quando era sotto di 11, 10,9 punti. Magnano non ha trovato un uomo capace di dare il ritmo giusto, questa storia della difesa a zona che ti illude di far girare facilmente la palla ha rubato il tempo a tiratori d'istinto, gente che vive di musica sul campo, ma che appena la sfiori comincia a sentirsi male.

Varese per vivere felice dovrebbe andare sempre al massimo, ma se il combattente Hafnar si confonde subito, se Giacomo Galanda non si rende conto che non basta promettere, ma servono anche gambe che gli diano forza dopo il primo tiro andato a segno, allora saranno guai e De Pol appare sempre più datato. Il potenziale d'attacco è buono, non c'è necessità di vivere alla grande nell'area, ma poi bisogna tornare correndo forte, diventa importante far sentire all'avversaria che nessun canestro sarà facile. Brutta domenica, non tanto per un risultato che potrebbe anche essere logico, ma per aver dato l'impressione di avere dentro un diavolo che si diverte ad illuderti quando segni facilmente, ma non vuole che ti sporchi le ginocchia quando le partite diventano lotta fisica e senti che l'energia svanisce e ti perdi secondo dopo secondo, fino a vedere doppio.

La caduta della Benetton contro Biella, al Palaverde, ci dice che Treviso è una squadra con problemi di assemblaggio che stanno diventando preoccupanti e fa star male sapere che giovedì dovrà essere Varese a verificare a che punto è la diossina verde.

Link to comment
Share on other sites

×
×
  • Create New...