joe Posted July 10, 2008 Share Posted July 10, 2008 Ti graffio tutta. :cry: ........................ Link to comment Share on other sites More sharing options...
ALE77 Posted July 12, 2008 Share Posted July 12, 2008 E' passata un'altra settimana e Galanda ancora non ha deciso....... Prima di Settembre il signorino avrà preso una decisione? E' in questi casi che si sente la mancanza di una società forte. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il_Cinghiale Posted July 12, 2008 Share Posted July 12, 2008 E' passata un'altra settimana e Galanda ancora non ha deciso.......Prima di Settembre il signorino avrà preso una decisione? E' in questi casi che si sente la mancanza di una società forte. Portiamo pazienza qualche altro giorno. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Federico Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 Dalla prealpa di oggi, e dalla voce di Pillastrini, è praticamente certo che Galanda rimane anche il prox anno. Poi uno tra Beard e Cotani e un extra Usa nel ruolo di 2/3. Per il comunitario si vorrebbe aspettare durante la stagione, in caso di infortuni. Ciao Federico Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silver Surfer Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 Dalla prealpa di oggi, e dalla voce di Pillastrini, è praticamente certo che Galanda rimane anche il prox anno.Poi uno tra Beard e Cotani e un extra Usa nel ruolo di 2/3. Per il comunitario si vorrebbe aspettare durante la stagione, in caso di infortuni. Ciao Federico Aggiunge il Pilla: - il lungo da affiancare a Gek in 5 dovrebbe essere ITA/italianizzato ed atletico; - USA 2-3: tiratore che abbia punti nelle mani dal perimetro, "da-sistema", che non abbia bisogno della palla in mano, tipo Jobey Thomas o un Sambugaro 25enne. Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 Dalla prealpa di oggi, e dalla voce di Pillastrini, è praticamente certo che Galanda rimane anche il prox anno.Poi uno tra Beard e Cotani e un extra Usa nel ruolo di 2/3. Per il comunitario si vorrebbe aspettare durante la stagione, in caso di infortuni. Ciao Federico Aggiunge il Pilla:- il lungo da affiancare a Gek in 5 dovrebbe essere ITA/italianizzato ed atletico; - USA 2-3: tiratore che abbia punti nelle mani dal perimetro, "da-sistema", che non abbia bisogno della palla in mano, tipo Jobey Thomas o un Sambugaro 25enne. Sperem......... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mangusta Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 Sperem......... Estate tempo di grandi discorsi, di filosofie in sile "Sciascia" all'ombra di qualche ulivo con una bella birra fresca vicino e il grande Roo liquida tutto con un "sperem"... Link to comment Share on other sites More sharing options...
TARGATO VARESINO Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 ALLELUIA gek alleluia! Link to comment Share on other sites More sharing options...
nerone Posted July 14, 2008 Share Posted July 14, 2008 ALLELUIA gek alleluia! Rimane a varese se le pendenze passate vengono saldate,altrimenti ciao a tutti!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
parish76 Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 Rimane a varese se le pendenze passate vengono saldate,altrimenti ciao a tutti!!! la gente parla tanto per parlare ..... Link to comment Share on other sites More sharing options...
TARGATO VARESINO Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 Rimane a varese se le pendenze passate vengono saldate,altrimenti ciao a tutti!!! ma ne sei così sicuro che non lo pagavano puntualmente?? Link to comment Share on other sites More sharing options...
tricky Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 ma ne sei così sicuro che non lo pagavano puntualmente?? a questo punto,sincramente, poco importa. Galanda resta dopo un parto travagliato e un po' stucchevole. Ma l'importante è averlo nelle nostre fila Link to comment Share on other sites More sharing options...
TARGATO VARESINO Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 a questo punto,sincramente, poco importa. Galanda resta dopo un parto travagliato e un po' stucchevole. Ma l'importante è averlo nelle nostre fila già Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 (edited) Basket - Il lungo si conferma in biancorosso: sarà il nuovo capitano di Varese. «Dopo la nascita di Martina avevo bisogno di un po' di tempo. Felice per essere rimasto» Galanda c'è: "Mi piace il progetto della Cimberio" -------------------------------------------------------------------------------- La fascia di capitano della Pallacanestro Varese, quella che ha avuto come ultimi padroni Cecco Vescovi, Andrea Meneghin e Sandro De Pol, dalla prossima stagione sarà virtualmente al braccio di Giacomo Galanda. Il lungo veronese e la società hanno definitivamente sciolto le riserve: Gek sarà ancora un giocatore della Cimberio, nonostante la discesa agli inferi della A2, e ciò riporta idealmente e immediatamente i biancorossi nella prima fascia di squadre, quelle cioé che possono partire pensando alla risalita. Già, perché in LegaDue Galanda (foto S. Raso), anche a 33 anni, vale quanto un americano: a coach Pillastrini il compito di farlo rendere al meglio, ma di certo per Varese la sua presenza è un tassello fondamentale. L'attesa per i tifosi è terminata. Galanda, ci dica lei dove sarà il prossimo campionato. «Oggi ve lo posso dire con certezza. Giocherò ancora a Varese e ne sono felice. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, coach Pillastrini ha voluto parlarmi fin da subito e nel complesso mi piace il progetto per la nuova Cimberio. Sono contento, alla fine la mia è stata una scelta consapevole e ponderata». Cos'è successo in questo mese di tempo? C'erano dei problemi che hanno ritardato questa scelta? «No, semplicemente avevo chiesto alla società di lasciarmi un po' di spazio prima di decidere. Prima è nata Martina, poi avevo l'impegno con il camp in Val di Non che porta il mio nome e infine avevo bisogno di valutare bene la situazione. Senza la retrocessione non ci sarebbero stati problemi, così avevo bisogno di organizzarmi, anche perché comunque dal mercato sono arrivate richieste da vagliare». Con che casacca abbiamo "rischiato" di vederla? Italiana (qualcuno ipotizzava la Fortitudo) o straniera? «Preferisco non fare i nomi, e comunque la Fortitudo ci aveva provato l'anno scorso, non ora. Diciamo che ci sono stati molti interessamenti soprattutto da squadre italiane, anche se poi le proposte reali sono state meno numerose». Sembra che Pillastrini la voglia utilizzare più da pivot che da ala forte. Lei che ne pensa? «Nella mia carriera mi è capitato pure di fare l'ala piccola: non è un problema quello del ruolo, e neppure quello dei punti che segnerò. La cosa importante è quella di vincere le partite. Chiaro che in LegaDue cambiano diverse cose in campo: ci sono pochi centri puri, c'è parecchio gioco perimetrale. In questo senso forse mi sarà possibile scendere a giocare spalle a canestro e colpire da lì. Ma sono tutte cose che vedremo con il coach e i compagni. Io mi adatto senza fare troppe storie». Con l'arrivo di Childress Varese ha fatto una scelta decisa sulla regia. È possibile una sua convivenza con Marco Passera? «Childress non lo scopro io: ha esperienza da vendere e tanta qualità. Ha anche 37 anni, quindi la presenza di Passera che può giocare insieme a lui o da solo non è altro che una marcia in più per la nostra squadra». Doveroso un aggiornamento sulla famiglia. Come stanno la piccola Martina e sua moglie? «Tutto bene, grazie. Ora ci stiamo godendo qualche giorno insieme di relax dopo il trambusto normale seguito al fiocco rosa. Da quest'anno avremo una tifosa in più». Martedi 15 Luglio 2008 Damiano Franzetti sport@varesenews.it .....meno male !! Edited July 15, 2008 by ROOSTERS99 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mangusta Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 Meno male che c'è...meno male che c'e'eeeeeeee GALANDA!!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
TARGATO VARESINO Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 Basket - Il lungo si conferma in biancorosso: sarà il nuovo capitano di Varese. «Dopo la nascita di Martina avevo bisogno di un po' di tempo. Felice per essere rimasto»Galanda c'è: "Mi piace il progetto della Cimberio" -------------------------------------------------------------------------------- La fascia di capitano della Pallacanestro Varese, quella che ha avuto come ultimi padroni Cecco Vescovi, Andrea Meneghin e Sandro De Pol, dalla prossima stagione sarà virtualmente al braccio di Giacomo Galanda. Il lungo veronese e la società hanno definitivamente sciolto le riserve: Gek sarà ancora un giocatore della Cimberio, nonostante la discesa agli inferi della A2, e ciò riporta idealmente e immediatamente i biancorossi nella prima fascia di squadre, quelle cioé che possono partire pensando alla risalita. Già, perché in LegaDue Galanda (foto S. Raso), anche a 33 anni, vale quanto un americano: a coach Pillastrini il compito di farlo rendere al meglio, ma di certo per Varese la sua presenza è un tassello fondamentale. L'attesa per i tifosi è terminata. Galanda, ci dica lei dove sarà il prossimo campionato. «Oggi ve lo posso dire con certezza. Giocherò ancora a Varese e ne sono felice. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, coach Pillastrini ha voluto parlarmi fin da subito e nel complesso mi piace il progetto per la nuova Cimberio. Sono contento, alla fine la mia è stata una scelta consapevole e ponderata». Cos'è successo in questo mese di tempo? C'erano dei problemi che hanno ritardato questa scelta? «No, semplicemente avevo chiesto alla società di lasciarmi un po' di spazio prima di decidere. Prima è nata Martina, poi avevo l'impegno con il camp in Val di Non che porta il mio nome e infine avevo bisogno di valutare bene la situazione. Senza la retrocessione non ci sarebbero stati problemi, così avevo bisogno di organizzarmi, anche perché comunque dal mercato sono arrivate richieste da vagliare». Con che casacca abbiamo "rischiato" di vederla? Italiana (qualcuno ipotizzava la Fortitudo) o straniera? «Preferisco non fare i nomi, e comunque la Fortitudo ci aveva provato l'anno scorso, non ora. Diciamo che ci sono stati molti interessamenti soprattutto da squadre italiane, anche se poi le proposte reali sono state meno numerose». Sembra che Pillastrini la voglia utilizzare più da pivot che da ala forte. Lei che ne pensa? «Nella mia carriera mi è capitato pure di fare l'ala piccola: non è un problema quello del ruolo, e neppure quello dei punti che segnerò. La cosa importante è quella di vincere le partite. Chiaro che in LegaDue cambiano diverse cose in campo: ci sono pochi centri puri, c'è parecchio gioco perimetrale. In questo senso forse mi sarà possibile scendere a giocare spalle a canestro e colpire da lì. Ma sono tutte cose che vedremo con il coach e i compagni. Io mi adatto senza fare troppe storie». Con l'arrivo di Childress Varese ha fatto una scelta decisa sulla regia. È possibile una sua convivenza con Marco Passera? «Childress non lo scopro io: ha esperienza da vendere e tanta qualità. Ha anche 37 anni, quindi la presenza di Passera che può giocare insieme a lui o da solo non è altro che una marcia in più per la nostra squadra». Doveroso un aggiornamento sulla famiglia. Come stanno la piccola Martina e sua moglie? «Tutto bene, grazie. Ora ci stiamo godendo qualche giorno insieme di relax dopo il trambusto normale seguito al fiocco rosa. Da quest'anno avremo una tifosa in più». Martedi 15 Luglio 2008 Damiano Franzetti sport@varesenews.it .....meno male !! SON CONTENTO SOLO SEEEE Link to comment Share on other sites More sharing options...
joe Posted July 15, 2008 Share Posted July 15, 2008 bhè con questo SI per me ha dimostrato di avere un gran bel coraggio a scendere di categoria e mettersi in discussione...sportivamente una gran persona! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 Veramente se è sceso di categoria, insieme a tutti noi, deve ringraziare anche sè stesso. Comunque, è una buona notizia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
bomber Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 Galanda racconta la sua lunga pausa di riflessione «Mai pensato ai soldi. Sono felice di restare» - Il Giorno - 16/07/2008 09:49 - VARESE — «SONO PIÙ CHE CONTENTO di rimanere a Varese, voglio onorare questa maglia anche in Legadue». Scusate il ritardo, ma ora sono tutto vostro. Una volta rotti gli indugi, Giacomo Galanda è un fiume in piena. Si è preso il tempo necessario per decidere, ma la lunga attesa ha plasmato una decisione matura e convinta. Quella decisione che potrebbe cambiare i destini della Cimberio, che per risalire in serie A dovrà affrontare una concorrenza numerosa e agguerrita. Con Jack sotto i tabelloni, il potenziale biancorosso è infinitamente maggiore. Galanda, finalmente varesino a tutti gli effetti e non solo sulla carta… «Prima di decidere ho voluto pensarci bene, sono uno che prende le decisioni con calma. Ma una volta che le ho prese, non torno indietro». Quali sono stati i suoi argomenti di riflessione? «Ho vagliato alcune proposte di altre squadre e ho valutato le mosse della Cimberio, rimanendo sempre in contatto con lo staff tecnico e parlando con il nuovo allenatore. E poi naturalmente ho pensato al cambio di categoria: la discesa in Legadue è qualcosa da affrontare seriamente sotto tutti gli aspetti, da quello tecnico a quello psicologico». In verità durante l’attesa sono emerse indiscrezioni su questioni economiche da chiarire… «Smentisco queste voci, nell’attesa i soldi non c’entrano. Avevo chiesto alla società del tempo per riflettere e mi è stato concesso, se l’attesa si è un po’dilungata è stato per vicende mie personali. Prima è nata la mia bimba Martina, poi sono stato impegnato con il mio camp in Val di Non. Sono all'ultimo anno di un contratto triennale, non c’erano questioni economiche da discutere». Da possibile partente a nuova bandiera, dato che molto probabilmente sarà il prossimo capitano di Varese: sensazioni particolari? «Questa squadra ha un blasone importantissimo ed è sempre un onore giocarci, indipendentemente dalla categoria. Quando si parla di gradi di capitano il mio pensiero corre subito a Sandro De Pol, che purtroppo non fa più parte del gruppo. Se effettivamente sarò io a raccoglierne l’eredità, cercherò di seguire il suo esempio, per essere una voce autorevole in campo e nello spogliatoio». Michele Mezzanzanica Link to comment Share on other sites More sharing options...
joe Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 nooooooooooo giacomo non seguire l'esempio di De Pol!!!! non spaccare il gruppo!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il_Cinghiale Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 Link to comment Share on other sites More sharing options...
joe Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 Link to comment Share on other sites More sharing options...
bugo85 Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 Grande Jack!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted July 17, 2008 Share Posted July 17, 2008 (edited) Grande Jack!!! Allora con 'sto JACK !! Jack viene da John, cioè Goivanni !! ..... cazz' c' azzecca con Giacomone ?? Se proprio si deve fare gli esterofili, si dovrebbe chiamarlo Jim, ( da James), o prorpio al limite, usiamo il GEK !! Grazie. Edited July 17, 2008 by ROOSTERS99 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted July 17, 2008 Share Posted July 17, 2008 Sì Pietro, però anche tu.... Oramai Galanda è soprannominato Jack da una vita. Cerca di passare oltre.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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