Lucaweb Posted July 6, 2008 Share Posted July 6, 2008 di Giuseppe Sciascia E' la Whirlpool che non ti aspetti quella capace di rivoltare come un calzino l'immagine "sfocata" proiettata dalla pesante sconfitta di Biella, andando a fare bottino pieno sull'inviolato campo di Napoli a 14 anni di distanza dall'ultima vittoria biancorossa in Campania. E il ritorno a casa dopo il raid di domenica è denso di note positive per tutto il clan varesino, soprattutto alla luce dell'autorità con cui la truppa di Magnano ha saputo interpretare la gara con il giusto piglio sotto il profilo tecnico e caratteriale: «La reazione del gruppo dopo la sconfitta di Biella è stata decisamente apprezzabile e per tutta la settimana scorsa la squadra ha lavorato in allenamento con grande dedizione - spiega il direttore sportivo biancorosso Mario Oioli - Non ci si aspettava però di comandare con autorità assoluta la partita, concedendo agli avversari, solo 22 punti nel primo tempo e guidando stabilmente con oltre 15 punti di scarto per più di 30 minuti. Onestamente negli ultimi anni non mi ricordo tante partite esterne giocate con un piglio così deciso e convincente, anche quando il fattore ambientale ha iniziato a farsi sentire...». E il dirigente varesino ci tiene subito a scongiurare cattivi pensieri relativi alle condizioni di Rolando Howell, che nella fase finale del match ha accusato un lieve infortunio: «Rolando ha preso una forte botta al polso sinistro in una delle ultime azioni della partita, ma le lastre effettuate ieri hanno escluso qualsiasi rischio di una frattura - spiega Mario Oioli - Al momento l'articolazione è bloccata da un bendaggio rigido ma dobbiamo attendere che si sgonfi per capire esattamente l'entità del danno, in ogni caso non dovrebbe essere un problema particolarmente serio». Il lungo ex Capo d'Orlando è stato comunque tra i protagonisti positivi della serata di grazia della Whirlpool, che per la prima volta in assoluto nell'arco della stagione ha attivato "in coppia" i terminali designati Carter ed Holland (22 punti di cui 17 nel primo tempo per l'ex di turno; 20 più 11 rimbalzi per un Delonte "sostanzioso" dopo la prova negativa di Biella). «Rolando ha svolto la solita mole di lavoro in difesa ma ha saputo incidere anche in attacco come dimostrano i suoi 4 assist - commenta Oioli - Per quanto riguarda gli esterni, Carter è partito fortissimo e ha beneficiato dell'ottimo lavoro della squadra nel distribuire le soluzioni, mentre Holland ha segnato 20 punti senza quasi che ce ne accorgessimo ed è stato funzionale alla coralità del gioco». "Nascosta" dunque senza eccessivi patemi l'assenza dell'infortunato Keys con un Capin lineare in regia e un Gergati utile nei suoi primi 9 minuti dell'anno con la maglia della "sua" Varese: «Lo sloveno ci ha dato i tempi giusti in ogni situazione ed anche quando Napoli ha cercato di allungare la difesa stato un riferimento importante - conferma Oioli - Gergati ha tenuto bene il campo difendendo forte su Brown dopo i due falli di Capin nei primi 5' e distribuendo bene il pallone senza subire la pressione: un bravo a Francesco che ha saputo rendersi utile». E il raid di Napoli che porta Varese al quinto posto in classifica potrebbe rappresentare una vera e propria vittoria "spartiacque", proiettando la Whirlpool in piena corsa nella volata per l'accesso alle 'final Eight di Coppa Italia: «L'auspicio è quello, però la classifica è corta e soprattutto con il mercato aperto i valori cambiano continuamente - è il parere del d.s. varesino - Ogni partita richiede una grossa preparazione mentale in settimana, è stato così prima della trasferta di Napoli con lo stop contro Biella che ci ha aiutato a trovare il massimo della concentrazione ed ora dovremo ripeterci in vista del match di sabato contro Udine». Giuseppe Sciascia Link to comment Share on other sites More sharing options...
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