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di Giuseppe Sciascia

Riscontri positivi per Giorgio Boscagin nella prima giornata "varesina" della guardia veronese. Il giocatore del 1983 ha sostenuto le verifiche mediche e atletiche predisposte dalla Pallacanestro Varese per valutarne il grado di recupero dall'infortunio al ginocchio dell'ottobre 2006. Visite approfondite sotto l'aspetto ortopedico oltre ai normali test di idoneità sportiva per il nuovo biancorosso che poi si è trasferito sul parquet di Masnago per svolgere alcuni test insieme con il preparatore Fabio Pilori. In attesa dell'elaborazione dei dati raccolti da parte degli specialisti del settore, Giorgio sembra "abile ed arruolato" alla luce delle prime sensazioni raccolte sul campo. Oggi sarà invece il giorno di Veljko Mrsic: l'ex campione d'Italia con i Roosters della Stella si presenterà in sede per mettere a punto gli ultimi dettagli del contratto e ricevere l'investitura "ufficiale" di allenatore della Pallacanestro Varese 2007/2008. Il coach croato rimarrà per qualche giorno in città durante i quali si soffermerà con Gianni Chiapparo e Mario Oioli sulle strategie di mercato e presenterà tutta la documentazione necessaria per le pratiche del suo tesseramento da allenatore presso la Fip la quale dovrà valutare le sue credenziali conseguite in Croazia e in Spagna attraverso una commissione del Comitato Nazionale Allenatori. Il tecnico croato potrà comunque sedere in panchina - sia pur "burocraticamente" non da capo allenatore - qualora non gli venissero riconosciute quelle qualifiche necessarie, in possesso del suo vice Cecco Vescovi e dell'altro assistente Andrea Meneghin che sta sostenendo in questi giorni il corso allenatori a Bormio.

L'arrivo in città di Mrsic servirà a "circoscrivere" la scelta delle due pedine "da quintetto base" ancora da inserire nel mosaico biancorosso, nel frattempo la "galassia" dei procuratori propone elementi di ogni genere: tant'è che circola anche il nome di Brandon Hunter, il "centrane" ex Napoli e Livorno (14,5 punti e 8,6 rimbalzi nelle file della TDShop.lt). Ieri in via Sanvito era presente Vittorio Ferracini, l'agente di Keith Carter il quale è ancora legato alla Pallacanestro Varese fino al 31 luglio (data entro la quale il club biancorosso dovrà scegliere se uscire dal contratto pagando un "buy-out" di 20 mila dollari; in caso contrario scatterà la conferma automatica del tiratore del Mississippi), anche se il tema del futuro della guardia del 1976 -che comunque piace ad altri club di Al - non è stato affrontato. Per quanto riguarda i sicuri partenti, v'è da segnalare un interessamento di Avellino per Billy Keys, mentre Rolando Howell potrebbe finire in LegAdue a Caserta.

Prosegue l'opera di "raccolta risorse", condotta direttamente da Gianni Chiapparo, in assenza del responsabile Marketing Marco Zamberletti. Tra i nuovi marchi che si stanno avvicinando al club biancorosso spicca quello della Cimberio Valve, azienda del ramo rubinetteria e valvole il cui patron Renzo Cimberio è stato prima sponsor e poi proprietario degli Aironi Novara militanti nelle ultime sei stagioni in LegAdue. L'imprenditore di San Maurizio d'Opaglio, grande appassionato di basket e tifoso di Varese, sin dai tempi in cui fu alunno del collegio De Filippi (il figlio Riccardo ha giocato nelle giovanili della Robur et Fides), è in contatto già da qualche tempo con i vertici del club biancorosso dopo aver chiuso la sua avventura a Novara. E alla luce dei tempi "dilatati" della trattativa con la Whirlpool, sta così emergendo la possibilità che sia proprio Cimberio il nuovo "main sponsor" della società di via Sanvito alla quale, in caso di accordo, approderebbe come marchio "accessorio" anche la Far, legata a filo doppio sin dai tempi di Novara.

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