Lucaweb Posted July 13, 2008 Share Posted July 13, 2008 di Giuseppe Sciascia Continua a lavorare "sotto traccia" la Cimberio Varese sul fronte del mercato americano, la parte finale -ma certamente anche la più importante - della campagna acquisti 2007/2008. Stabilita la priorità della scelta su quell'elemento che dovrà completare il "pacchetto" dei lunghi affiancandosi al trio già in organico formato da Galanda, Fernandez e De Pol, la strategia del club di via Sanvito sembra ormai orientata a tutti gli effetti su un giocatore con caratteristiche più "frontali" che interne. Identikit che corrisponderebbe sempre di più a quello di Ronald Slay, la 26enne ala-pivot che a suon di punti e rimbalzi (rispettivamente 17,6 e 7,3 lo scorso anno a Montegranaro) si è piazzato sesto tra i marcatori e quinto nella valutazione complessiva della serie A1 2006/2007. Ma il nome dell'atleta del 1981 non è l'unico sul taccuino di Mario Oioli, che ribadisce la volontà della società di via Sanvito di non partecipare ad aste al rialzo: «Per le caratteristiche dei giocatori che abbiamo attualmente a disposizione, la scelta sarà certamente quella di puntare su un giocatore dotato di talento offensivo e capacità di creare situazioni dal palleggio più che su un uomo d'area vero e proprio - ribadisce il d.s. varesino - Slay corrisponde a questa tipologia, ma ci sono comunque altre situazioni in fase di valutazione, tenendo conto che non siamo comunque disposti a partecipare a situazioni di competizione sfrenata con altri club italiani. Sento dire che Montegranaro vuole confermare Slay facendo uno sforzo economico, se così fosse non è nostra intenzione fare un'asta, ma cercheremo il miglior giocatore possibile per le nostre disponibilità di spesa». Il dirigente della Cimberio ribadisce comunque che il mercato americano sta progressivamente aumentando la disponibilità e il valore dei giocatori proposti con il trascorrere dei giorni: «Più passa il tempo e più vengono riproposti giocatori che 10 o 15 giorni fa si dichiaravano non disponibili pensando alla NBA - conferma il d.s. biancorosso - Ora che la Summer League di Las Vegas è agli sgoccioli i loro rappresentanti italiani chiamano per verificare che tipo di strategia stiamo seguendo, tempo un'altra settimana, quando finirà anche il torneo di Salt Lake City, e potranno aprirsi molte altre piste a costi inferiori. Noi continuiamo a valutare tutte le situazioni che ci vengono proposte e cercheremo di arrivare con le idee chiare al momento in cui potremo entrare a tutti gli effetti sul mercato». Sembrano invece ridotte al lumicino le possibilità di rivedere a Varese Keith Carter, "condannato" dal peso del suo contratto da 285 mila dollari in confronto a situazioni tecnicamente meno competitive ma economicamente meno "gravose" («Con Keith sono stato chiaro spiegandogli dettagliatamente la situazione, ha capito che purtroppo non c'è molto la fare», conferma Oiolii). Intanto si attendono prese di posizione ufficiale dalla Fip in merito alla questione del tesseramento di Veljko Mrsic, per il quale la società di via Sanvito ha presentato un ampio e circostanziato "incartamento". E' rientrato ieri sera a Varese invece Andrea Meneghin, che ha ottenuto la qualifica di allenatore nazionale dopo aver concluso l'apposito corso sostenuto a Bormio. E proprio la località valtellinese sarà da giovedì prossimo al 6 agosto la "casa" di Giacomo Galanda, che risponderà alla convocazione di Carlo Recalcati per la prima fase del ritiro pre-Europei della nazionale italiana. Domenica prossima toccherà invece ad Alexsandar Capin rispondere alla chiamata della nazionale slovena: il play del 1982 è tra i 15 elementi selezionati dal tecnico Ales Pipan per la prima fase della preparazione (prevista subito una tournée in Cina ai primi di agosto). Se come è assai probabile entrambi i giocatori biancorossi dovessero far parte delle rispettive selezioni in occasione della manifestazione continentale (da notare che Italia e Slovenia sono inserite nello stesso girone eliminatorio), il ritorno a Varese di Galanda e Capin "slitterebbe" dopo il 15 settembre, un mese dopo il raduno del 16 agosto e poco prima dell'inizio della stagione regolare previsto il 30 settembre. Qualche movimento "di giornata" delle altre formazioni di A1: Scafati ha ingaggiato il play lettone Valters (lo scorso anno ad Udine) e proverà a rinnovare il prestito dell'ala Da Tome, richiesto anche da Avelline insieme agli ex compagni di Siena D'Èrcole (play del 1988) e Lechthaler (pivot del 1986). Ufficiale il rinnovo biennale del contratto di Nikola Radulovic in casa Air, mentre Mason Rocca ha prolungato fino al 2009 l'accordo con Napoli. Rinnovo annuale anche per il lettone Kristaps Janicenoks alla Fortitudo, che lunedì dovrebbe annunciare la firma dell'ex milanese Dante Calabria (contratto "1+1" per l'oriundo del 1973). Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts