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di Giuseppe Sciascia

"Rottura infraarticolare della falange distale del mignolo della mano destra, fissata con mezzi di sintesi. Tempi di guarigione stimata in 60 giorni".

Diagnosi "raggelante" relativamente all'infortunio riportato venerdì scorso in Nazionale da Giacomo Galanda: si avverano i peggiori timori della Cimberio Varese in relazione alla possibilità di perdere per un paio di mesi l'ala-pivot del 1975, operato nel pomeriggio di ieri dal dottor Sella. Oltre agli imminenti campionati Europei l'atleta friulano salterà, con ogni probabilità, le prime partite della stagione 2007/2008. Il "concentratissimo" calendario del mese di ottobre prevede 7 gare in meno di 30 giorni e, se i tempi di recupero dovessero essere confermati al 100 per cento, il rischio è quello di rivedere in campo Galanda il 28 ottobre, alla settima di andata a Biella. Una tegola pesantissima piovuta capo della squadra biancorossa in un reparto nel quale già la Cimberio era in cerca di rinforzi, sia pure in ottica futura. Per questa ragione è sospesa l'operazione relativa al tiratore messicano Romel Beck, sul quale la società di via Sanvito aveva "messo gli occhi" opzionandolo fino al 31 agosto. Quest’operazione era stata la ragione principale del viaggio a Las Vegas di Mario Oioli ma ora le necessità del mercato di Varese si concentrano sotto canestro con l'arrivo del giocatore del 1982 che sembra decisamente allontanarsi dopo la certezza del lungo stop di Galanda.

«Giacomo è uno dei giocatori più forti della squadra e fare a meno di lui per un paio di mesi è un brutto colpo, speriamo almeno che non salti tutte le partite del mese di ottobre - afferma l'AD Gianni Chiapparo -. A questo punto valuteremo con attenzione quel che offre il mercato nel ruolo di pivot. Beck? Il giocatore è interessante pur non essendo un "crack", abbiamo tempo fino a venerdì per esercitare l'opzione che abbiamo nei suoi confronti ma il suo ingaggio costerebbe un "visto" e al momento il giocatore che serve, per rinforzare la squadra, va cercato in un altro ruolo...».

Sulla base degli appunti di viaggio raccolti del diesse biancorosso, Varese ha preso informazioni sull'uruguyano Esteban Batista, 25enne "centrone" di 208 centimetri per 120 chili che sta dominando il Torneo delle Americhe (miglior marcatore e rimbalzista della prima fase a 23 punti e 14,5 rimbalzi di media pur col 45% da 2): non è ancora chiaro però se il giocatore, reduce da due stagioni NBA con gli Atlanta Hawks, sarà disponibile a venire in Europa o se inseguirà ancora il sogno di un contratto con i professionisti, al di là dei costi elevati dell'operazione visto che lo scorso anno lo stipendio dell'atleta sudamericano viaggiava oltre i 650mila dollari. E pare ardua la pista del nazionale croato Stanko Barac, 21enne pivot di 217 centimetri e mano "educatissima" cui il Tau Vitoria sta cercando collocazione in una squadra nella quale possa avere minutaggio da protagonista (sul giocatore del 1986 sembra però favorito l'Estudiantes Madrid). Ma la soluzione più probabile e "immediata" sembra quella di riattivare i contatti sul mercato americano: «Tra venerdì e ieri la cifra chiesta dal Tau per il prestito di Barac è sceso da 300 a 200 mila euro: se trovassimo un accordo, lo prenderemmo ad occhi chiusi, si tratta di un giovane molto promettente con uno stipendio non alto e la possibilità di migliorare notevolmente durante l'anno - afferma Chiapparo - Dovendo comunque utilizzare un visto, per motivi di costi e disponibilità, sarà più facile cercare sul mercato americano: se prima con Galanda di rientro al 15 settembre l'idea era quella di puntare su un giovane sul quale lavorare in ottica futura, ora serve un giocatore pronto. Cerchiamo un elemento che garantisca atletismo ma che abbia anche stazza in grado di integrarsi efficacemente con Giacomo quando tornerà a disposizione e dunque con caratteristiche tecniche rispetto ai lunghi già in organico».

Da ieri, per la cronaca, si sta allenando James Tyler, diciannovenne americano, in prova per due settimane. Si tratta di un provino "strappato" da un agente al club biancorosso, disposto a fare questo favore. Tutto qui.

Intanto il gruppo biancorosso continua a lavorare agli ordini di coach Mrsic in vista della prima uscita stagionale prevista per domani sera a Masnago (ore 20,30, ingresso gratuito) nell'allenamento congiunto previsto contro la Stanford University: mancherà certamente Julius Hodge il cui arrivo a Varese è previsto per domani mattina. tra questa sera e domani, il debutto dell'ex prima scelta dei Denver Nuggets è dunque rimandato a sabato in occasione dell'amichevole contro l'Armani Jeans Milano in programma a Castellanza.

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