Chiapparo: «I ragazzi sono solo da applaudire»

[Lucaweb]

(G.S.) - Varese "dimezzata" nell’organico...ma certamente non nell’orgoglio e nello spirito: a dispetto della sconfitta nella finale con Biella è visibilmente soddisfatto al termine del Trofeo dell’Oltrepo il dirigente biancorosso Gianni Chiapparo, viste le premesse a dir poco disastrose con cui la manifestazione era iniziata per Varese (Hodge e De Pol out contro Pavia; Melvin e l’ex NC State contro Biella oltre alle assenze "croniche" di Beck, Galanda e Capin).

«Il bilancio dei due giorni di Casteggio è molto positivo, tenendo conto che praticamente ci mancava mezza squadra - spiega Chiapparo - Praticamente le rotazioni erano obbligate, però i ragazzi che sono scesi in campo hanno dato tutto mostrando una notevole mentalità da battaglia. Logico che nel finale della gara con Biella è finita la benzina per tutti, ma nonostante le energie fossero evidentemente in riserva la squadra ha provato a battersi ancora fino in fondo. Non si può che applaudirli...».

Elogi soprattutto per il reparto interno da parte del dirigente varesino:

«Mi sono piaciuti soprattutto i lunghi: contro l’Angelico Fernandez e Pietras hanno tenuto il campo benissimo ed anche De Pol, pur appena sfebbrato, ha fatto la sua parte - afferma Chiapparo - Anche in difesa la zona ha dato frutti molto positivi rispetto alla partita contro Soresina. Alla base di tutto c’è una mentalità di squadra che permette di giocare alla pari contro tutti, certo mancano tanti giocatori fondamentali ma coloro che erano assenti fanno già parte del gruppo e conoscono bene questo spirito che Varese ha già metabolizzato».

E la nota più positiva della "due giorni" di Casteggio è sicuramente l’eccellente impatto del 19enne polacco Kamil Pietras nell’economia delle rotazioni di Mrsic: gettato nella mischia per necessità, il lungo del 1988 ha risposto alla grande con prestanza atletica, qualità tecniche in post basso e un potenziale tecnico notevole che ne fanno una utilissima addizione al roster Cimberio:

«A Casteggio Kamil ha reso sicuramente oltre le aspettative - conferma Chiapparo - Chiaramente andrà inserito nei meccanismi di squadra ma ha dato tantissima energia sui due lati del campo: corre, salta, difende forte e in attacco sa farsi sentire vicino a canestro, inoltre il suo atteggiamento è molto positivo. A livello economico è un investimento, mentre avendo caratteristiche diverse da quelle dei suoi compagni di reparto non va ad "ingombrare" gli spazi di gioco altrui: sono convinto che potrà rendersi utile in fretta».