La Cimberio non piange

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Precampionato in costante emergenza in vista di un inizio di stagione in ritardo "forzoso" per una Cimberio Varese che tra problemi fisici e burocratici rischia di presentarsi in condizioni non ottimali all'appuntamento iniziale della stagione regolare. Con Galanda certamente ancora ai box per qualche tempo, Capin "riattivato" in minima parte solo ieri sera ma ancora assente dagli allenamenti (fermo da un paio di giorni anche Hodge per una infiammazione ad un ginocchio) e Beck ancora disperso nei meandri della burocrazia (oggi l'atleta del 1982 si presenterà al consolato italiano di Città del Messico), la squadra di Mrsic ha giocato a ranghi stabilmente ridotti ed inserirà alcuni giocatori chiave soltanto "in corsa" in un mese di ottobre a ritmi elevatissimi viste le 7 partite in 30 giorni proposte dal calendario: «Certamente non siamo stati fortunati in questo primo mese, ma sono convinto che alla distanza il ritardo nell'inserimento di alcuni giocatori pur importanti non sarà un problema - afferma l'a.d. biancorosso Gianni Chiapparo - Sono convinto che il campionato sarà ancor più equilibrato dello scorso anno e i verdetti finali arriveranno solo all'ultimissima giornata. Insomma ci sarà tutto il tempo per reinserire i giocatori che per un motivo o per l'altro hanno dovuto saltare il precampionato; d'altra parte invece, valutando il tipo di intensità difensiva che Mrsic sta impostando, poter contare su rotazioni molto lunghe giocando spesso anche due volte la settimana sarà un vantaggio importante, dando qualità alle rotazioni e trovando spazio e motivazioni a tutti».

Necessario dunque apportare qualche correzione "forzata" agli assetti disegnati in sede di campagna acquisti, pur senza alcun tipo di allarmismo vista la duttilità dei giocatori in organico e la capacità già evidenziata nell'ambito delle operazioni Beck e Pietras di reagire con prontezza alle "finestre di opportunità" aperte sul mercato: «Se all'inizio l'asse portante della squadra doveva essere quello tra Capin e Galanda, per il momento in precampionato ha funzionato bene quello tra Passera e Melvin - spiega Chiapparo - Non credo che ci saranno problemi di adattamento in futuro visto che in sede di mercato abbiamo puntato su giocatori duttili e quasi tutti in grado di coprire un paio di ruoli, di conseguenza gli incastri dei vari assetti e quintetti sono numerosissimi. Per quanto riguarda le operazioni di mercato, sia per Beck che per Pietras abbiamo atteso che fosse disponibile il giocatore adatto alle nostre esigenze al costo che ci potevamo permettere; ma sul mercato siamo sempre all'erta, pronti a cogliere al volo altre occasioni...».

D'altra parte però sino a questo momento i riscontri delle partite disputate pur in condizioni particolari come in occasione del torneo di Casteggio hanno "fotografato" una Cimberio già disposta a vestire i panni della squadra "da corsa e da battaglia", seguendo i dettami proposti sin dall'inizio della preparazione dal coach croato: «Senz'altro l'atteggiamento mostrato dalla squadra in tutte le uscite del precampionato è stato apprezzabile - conferma Chiapparo - Chiaro che il campionato è tutt'altra cosa e a dare la valenza definitiva a tutto il lavoro che stiamo svolgendo saranno i risultati. Lo spirito effettivamente sembra molto buono, poi bisogna vincere per mantenerlo, ma se la squadra lotta fino all'ultimo pallone la gente non potrà che apprezzare gli sforzi. Al momento è difficile effettuare delle valutazioni precise, però se la base attitudinale è buona come nel nostro caso significa poter contare su una solidità morale importante per l'esito positivo di tutta la stagione. Poi quando torneranno disponibili gli infortunati e la squadra sarà completa non ci saranno certamente problemi di integrazione; intanto è stato piacevole scoprire che il nucleo dei giocatori futuribili tiene già il campo anche ora».

Viste le numerose assenze sinora il precampionato ha comunque messo in luce alcune delle numerose facce nuove della Cimberio 2007/2008: spazio e fiducia in quantità industriale per Passera e Boscagin, ottimi spunti a Casteggio per l'ultimo arrivato Pietras e note positive per i tanti giovani aggregati al gruppo biancorosso. Non è poco...