Lucaweb Posted July 16, 2008 Share Posted July 16, 2008 di Giuseppe Sciascia Allarme in casa Cimberio che si interroga sulla presenza in campo di Alexsandar Capin nel match di domani sera contro l’Eldo Napoli. Il play sloveno è fermo da qualche giorno dopo aver subito un colpo al ginocchio operato di recente nel corso dell'allenamento di martedì sera. Il "check-up" medico di ieri sera ha escluso nuove complicazioni ma l'atleta del 1982 - cui è stata tolta una siringa di liquido dall'articolazione - sente dolore e rimarrà fermo anche nell'ultima seduta "di rifinitura" prima della gara. «La situazione non è preoccupante in assoluto ma sicuramente lo è in vista della partita contro Napoli - conferma il diesse Mario Oioli -. Auspichiamo che Alexsandar possa stringere i denti e scendere in campo per quanto sarà possibile utilizzare un giocatore in condizioni ancora non ottimali e fermo da quattro giorni». Piove sul bagnato in casa biancorossa col dubbio sulla presenza del valente playmaker, dubbio che sarà sciolto soltanto oggi. Dunque, siamo di fronte a un nuovo stop del regista del 1982 e proprio all'indomani del "divorzio" da Hodge, che, in caso di necessità, avrebbe potuto aiutare Passera in cabina di regia per dire che se in realtà varese non potrebbe avvalersi di Capin, si ritroverebbe con una brutta tegola nella delicatissima sfida con Napoli. La quale, proprio a Masnago, schiererà il nuovo acquisto Jumaine Jones - tesserato proprio ieri dal club del presidente Maione - e recupererà con ogni probabilità il nazionale lettone Janis Blums, playmaker "alternativo" al portoricano Rivera, assente nelle ultime tre partite a causa di una distorsione a una caviglia. Per quanto sia dato a sapere da Napoli, quella di domani sera sarà la prima volta in cui Piero Bucchi avrà a disposizione tutti gli elementi dell'organico. In casa biancorossa proseguono i "sondaggi" sul mercato extracomunitario per scovare quel "centrone" che, a livelli ottimali, nel rapporto qualità-prezzo, potrebbe dare la marcia in più sotto canestro alla formazione di Veljko Mrsic. Dalla lista dei "papabili" è uscito di scena il croato Bruno Sundov, lunghissimo ma filiforme pivot di 220 centimetri per 118 chili che Varese aveva "sondato" a fine agosto e contattato nuovamente nelle passate settimane: l'ex Boston Celtics si è accasato ieri a Cipro nelle file dell'Ael Limassol. Sembrano scendere decisamente le quotazioni del dominicano Jack Martinez, giudicato troppo "rischioso" a livello caratteriale nonostante credenziali "ad hoc" tra doti offensive e impatto a rimbalzo rispetto alle "specifiche tecniche" del lungo che sta cercando la Cimberio. A prescindere da nuovi arrivi sotto canestro sembra imminente la partenza di Kamil Pietras, destinato a passare nelle file dei Lugano Tigers. La formazione del Canton Ticino, capolista della Lega Nazionale A svizzera e guidata dall'ex coach del Basket Laghi femminile, Andrea Petitpierre, sta definendo con Varese l'accordo per il prestito, sino al termine della stagione, del 19enne pivot polacco. In tal modo la Cimberio potrà mantenere sotto controllo questo giovane in una realtà logisticamente vicina a Varese. Non si tratta di una bocciatura per l'atleta ex Olimpia Lubiana, che rimarrà contrattualmente legato alla società biancorossa e che sarà aggregato al gruppo di Mrsic per gli allenamenti della mattina. «L'idea è quella di trovare uno spazio per Kamil affinché possa verificarsi da protagonista, viste la situazione di classifica e la conseguente mancanza di serenità ci impedisce di dare spazio a giovani poco esperti come lui - spiega l'a.d. Gianni Chiapparo -. Manterremo, ripeto, il controllo del giocatore che, allenandosi con noi e giocando a Lugano, potrà proseguire nel suo percorso di crescita». Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts