Bianchini al fianco di Veljko?

[Lucaweb]

G.S.) - Sarà Valerio Bianchini l’uomo cui Varese affiderà il compito di realizzare la missione-salvezza? Il sessantaquattrenne coach nativo di Torre Parravicina ma romano d’adozione è il tecnico esperto e "carismatico" cui il club biancorosso starebbe pensando di affidare il ruolo di "assistente anziano" di Veljko Mrsic. La guida tecnica della formazione biancorossa non sarebbe dunque in discussione all’indomani della bruciante sconfitta casalinga contro Pesaro: anche i più accaniti seguaci del "partito del cambio" riconoscono che l’attuale offerta del mercato (Perdichizzi e Pasquali tra i disponibili) non è delle più allettantiil tono "consolatorio" con cui Gianfranco Castiglioni si rivolgeva al coach croato nel dopo-partita non era certo quello di chi voleva chiedere conto all’allenatore dell’attuale situazione di classifica. . E proprio il patron della Pallacanestro Varese - col figlio Claudio impegnato in Dubai per i Mondiali di Kart - sembra avere il "pallino" del discorso in mano, volendo comunque gestire la situazione proseguendo sui toni "paternalistici" dell’intervento di martedì scorso. Inserire una figura universalmente riconosciuta all’interno del basket italiano come quella del "Vate", tre volte campione d’Italia negli anni ’80 (prima a Cantù, poi a Roma ed infine a Pesaro) e già visto a Varese nella seconda metà della disgraziata stagione 99/2000 dopo lo scudetto della Stella significherebbe - nelle idee della società - affiancare all’esordiente trio di allenatori un personaggio in grado di dare una svolta alla situazione senza dover "azzerare" completamente le cose nell’ambito dello staff tecnico. Una soluzione per certi versi di compromesso, che permetterebbe alla Cimberio di mettere in panchina da capo allenatore un elemento "carismatico". Certo Bianchini non allena in prima persona dall’ultimo scorcio della stagione 2002/2003 (l’ultima della vecchia Virtus Bologna), poi al suo attivo un’esperienza in Libano con i Blue Star Beirut ("tranche" della stagione 2005/2006) ed infine la sua "ricomparsa" nel mondo del basket di vertice con la candidatura a presidente della Lega Basket dello scorso settembre. Sarà lui l’uomo della provvidenza in panchina, in attesa di quello da aggiungere sul campo? Già oggi dovremmo saperne di più...