Lucaweb Posted July 18, 2008 Share Posted July 18, 2008 (G.S.) - Sfoglia ancora la margherita la Cimberio che continua ad incrociare le dita evitando qualsiasi "cattivo pensiero" in chiave mercato prima di conoscere con esattezza diagnosi e prognosi per Mate Skelin. E se il pivottone croato dovesse rimanere fuori a lungo? La buona notizia in casa biancorossa arriva dagli uffici della Fip, che hanno "spento" l’allarme-tesseramenti delle settimane scorse notificando nella consueta nota informativa settimanale un totale di 16 "posizioni" utilizzate dal club di via Sanvito dopo l’ingaggio di Tierre Brown. Nell’eventualità peggiore legata alla situazione "infortunistica" di Skelin la Cimberio potrebbe dunque operare ancora sul mercato, tenendo però ben presente il vincolo relativo all’esaurimento dei cinque "visti" disponibili per regolamento sul mercato degli extracomunitari. Varese potrà dunque ingaggiare soltanto stranieri già "operanti" in Italia per un numero minimo di 5 partite: libero sul mercato al momento c’è soltanto l’ala-pivot venezuelana Hector Romero, fresca di taglio a Scafati ma comunque pronta a firmare per Siena con un "gettone" mensile in attesa del rientro dell’infortunato Lavrinovic. Oppure operare sul mercato dei giocatori comunitari su scala "internazionale", cercando cioè nei vari campionati esteri degli atleti dotati di passaporto compatibile con lo "status" di cittadini dell’Unione Europea. Il mercato degli italiani al momento offre poco o nulla, se si esclude la disponibilità emersa nelle settimane scorse del fortitudino Cittadini (che però non è esattamente un "uomo d’area") o del veterano Frosini - già allenato da Bianchini sulle due sponde di Bologna - per il quale Caserta potrebbe valutare anche qualche "scambio" avendo messo gli occhi nelle settimane scorse prima su Boscagin e poi su Passera. Oppure ci sarebbe la soluzione di "liberare" con un buy-out qualche lungo straniero militante in categoria inferiore: la vicina Novara potrebbe mettere "sul piatto" il piccolo ma massiccio panamense Lloreda (201 centimetri ma 115 chili) che dopo una partenza a razzo sta pagando il cambio di assetto tattico e di allenatore oltre a qualche problema alla schiena, ma mette in mostra numeri decisamente interessanti (16,1 punti e 12,3 rimbalzi col 57% da 2 e il 66% ai liberi), pur con una propensione difensiva non sempre elevata. Soltanto soluzioni di ripiego dunque sul mercato italiano, mentre sul fronte internazionale ci sarebbe da fare un "giro d’orizzonti" senza però intravvedere sostituti degni di nota per il pivottone croato: sperando che l’esito della risonanza magnetica di stamattina stronchi sul nascere qualsiasi esigenza di ulteriori correzioni in corsa per una Cimberio davvero in credito con la fortuna... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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