Dirigenti varesini "a scuola di LegAdue", si ripartirà da Boscagin e Passera

[Lucaweb]

(G.S.) - Dirigenti biancorossi vecchi e nuovi "a scuola di LegAdue" sin dai prossimi giorni, mettendo nell'elenco delle priorità delle partite da visionare le Final Four di Coppa Italia della lega professionistica "cadetta" disputate nel weekend a Ferrara. Anche queste - nel loro piccolo - sono "prove tecniche" di costruzione dell’organico iniziando a scoprire la prossima realtà con la quale confrontarsi per le scelte di mercato della stagione 2008/2009. Chiaro comunque che pur con 9 partite ancora da giocare e l’esigenza di chiudere nel miglior modo possibile l’attuale "annus horribilis", ci sono valutazioni in chiave futura già attuabili al momento, pur con la necessità della scelta del nuovo allenatore come priorità assoluta. Evidente come le certezze assolute da cui ripartire nella serie professionistica "cadetta" siano rappresentate da Marco Passera e Giorgio Boscagin, non solo per motivi contrattuali e "di passaporto" (7 italiani obbligatori con 2 soli stranieri e un comunitario le "regole d’ingaggio" dal punto di vista federale) ma anche per le qualità tecniche e caratteriali che fanno del play del 1982 e dell’esterno del 1983 due sicuri "pilastri" dai quali ripartire in una categoria dove atletismo, aggressività e motivazioni giocano un ruolo spesso preponderante rispetto alla tecnica pura. Ovviamente molte delle strategie del mercato biancorosso ruoteranno attorno a Gek Galanda: potenzialmente un "lusso" per la LegAdue, dove però per caratteristiche tecniche ed atletiche sarebbe più adatto al ruolo di pivot che a quello di ala forte. Il lungo del 1975 ha un altro anno di contratto con la Cimberio, ma sarebbe disposto a scendere in "cadetteria" a 33 anni a dispetto di un valore di mercato ancora elevato come "cambio di lusso" per il vertice? Di certo la possibile permanenza del capitano azzurro escluderebbe a priori quella di Jaime Lloreda, altro giocatore che la società biancorossa starebbe valutando in chiave futura vista la sua taglia "fisico-tecnica" ad hoc per la categoria inferiore: troppo "interna" la coppia di lunghi della Cimberio attuale per i canoni della LegAdue, dove comunque un pivot "alla Lloreda" come il ferrarese Jamison "rischia" di vincere il campionato per la seconda volta negli ultimi 3 anni dopo la promozione a Scafati...