La Cimberio verso la fine senza i suoi "pezzi" originali

[Lucaweb]

di G.C.P.

Gregor Hafnar, a quanto pare, se ne va anzitempo, l’addio sarebbe di quelli consensuali: nulla a che vedere con censure (di rendimento), lo sloveno è da tempo infortunato, a che serve tirare a campare guardando i compagni mentre si barcamenano tra mestizia e avvilimento, meglio forse lasciarsi con una stretta di mano. La "banda del buco" assottiglierebbe così le sue file, dopo le partenze di Hodges, Babrauskas, Fernandez, Capin e Beck, cioè tutti quei biancorossi che hanno pensato di chiamarsi fuori da quel gioco brutto (d’un campionato fallimentare) cui Varese era parsa da mesi (ma secondo noi dall’inizio) una predestinata. Tutti i partenti, chi più, chi meno, restano perdenti, come coloro che sono rimasti. Protagonisti in una squadra sbagliata e mal assortita, come hanno dimostrato i tentati rimedi che si sono rivelati vani, cioè consequenziali degli errori originali, se non peggiori. Un quadrato non può diventare un cerchio, puoi apportare qualche curva ma, alla fine, sono le rette a prevalere e a mantenere la forma geometrica iniziale. A mercato sbagliato ne è seguito un altro simile a dispetto della sua stessa definizione (di riparazione). Morale, se ne sono andati due dei tre acquisti dell’estate (vedi Hodges e Beck), quindi uno di rimpiazzo (Babrauskas) e tre colonne della scorsa stagione, almeno credute tali dal club biancorosso, per dire di Capin, Fernandez (corteggiati per il rinnovo del contratto) e di Hafnar (già nei ranghi dalle stagioni scorse) se uscirà di scena, come lasciano intendere certe fonti, pur mancando l’ufficialità. Varese ha collocato altrove il giovane polacco Pietras che riteneva un fenomeno e ha perso sul serio il solidissimo Skelin in cui credeva fortissimamente per risollevare le sue sorti, una vera disdetta quell’infortunio, anche se poi, a ben vedere, per riannodare la cronaca alle brevi analisi fatte, la Cimberio, con il croato in campo, ha vinto una gara su sei, in linea con un andamento lento e deludente.