La Cimberio saluta Mrsic e Melvin

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Ruota sotto molti aspetti attorno alla posizione di Giacomo Galanda la strategia iniziale del mercato 2008/2009 della Cimberio Varese che attende certezze dall'ex capitano azzurro prima di delineare la sua "politica di innesto" dei due giocatori americani consentiti dal regolamento.

L'arrivo in città di Stefano Pillastrini tarderà di qualche giorno a causa di un forte stato febbrile che ha impedito al tecnico di Cervia di partire ieri per le tappe "preliminari" del viaggio che lo avrebbe portato giovedì a Varese. Di conseguenza anche i colloqui con i tre giocatori italiani sotto contratto con la Cimberio saranno "procrastinati" alla settimana prossima, ma sul fatto che Galanda sia ritenuto un pilastro della Varese prossima ventura vale comunque la parola del g.m. Cecco Vescovi, che ribadisce la volontà del club biancorosso di confermare il giocatore: «Se Giacomo vorrà rimanere a Varese con le motivazioni giuste per fare parte del nostro progetto, noi saremo contentissimi di rispettare il contratto, ritenendolo una pedina fondamentale per le nostre strategie tecniche. Accetteremo comunque con serenità qualsiasi decisione da parte del giocatore perchè non abbiamo alcuna intenzione di forzare la mano a chi non si dimostrerà convinto di far parte del gruppo. Ovviamente speriamo che Galanda rimanga con noi, ma la sua posizione è quella da chiarire prima delle altre, perché a seconda di poter contare su un lungo con le sue qualità tecniche valuteremo poi dove inserire i due americani».

Al momento il mercato non offre ancora soluzioni allettanti per la eventuale "voglia di A1" dell'ala-pivot del 1975, che potrebbe però trovare estimatori in Spagna; sulla decisione del giocatore peserà ovviamente anche la situazione dell'ormai imminente paternità (attesa ad ore la nascita della primogenita Martina), ma è chiaro che società e allenatore biancorosso attendono certezze circa la presenza in organico di un giocatore che - al cambio dei 12,0 punti e 5,9 rimbalzi di media totalizzati lo scorso anno in A1 - potrebbe valere davvero uno straniero aggiunto al "piano di sotto", permettendo alla Cimberio di costruire una trazione posteriore che possa schierare uno o addirittura due giocatori americani. Chi invece non farà sicuramente parte del roster biancorosso per la stagione 2008/2009 è Marcus Melvin: la società di via Sanvito ha infatti già risolto il contratto in essere anche per il prossimo anno. «Impensabile ripresentare al pubblico di Varese un giocatore così anonimo e deludente sotto il profilo caratteriale», conferma infatti Cecco Vescovi, che ha optato per il "divorzio" nei confronti del lungo statunitense ancor prima dell'arrivo di Pillastrini.

Altra partenza annunciata sarà quella di Veljko Mrsic, pure lui legato alla Cimberio fino al 30 giugno 2009 ma non più compreso nei piani tecnici della società biancorossa: «Abbiamo preferito dare un taglio netto rispetto al passato, anche perché Stefano ha chiesto di inserire nei quadri tecnici un allenatore di sua fiducia e io voglio una persona di Varese per completare lo staff», conferma Vescovi.

Il candidato più "forte" per il ruolo di primo assistente è Stefano Vanoncini, 44enne allenatore bergamasco che dopo tanti anni nelle "minors" tra Vigevano, Casale Monferrato e Borgomanero (due stagioni e mezzo alla corte di Renzo Cimberio) è stato dal 2005 al 2007 il vice di Pillastrini a Montegranaro, mentre la società di via Sanvito vorrebbe completare lo staff "promuovendo" l'attuale responsabile delle giovanili Bruno Bianchi al ruolo di secondo assistente.