Jump to content

Cotani a Varese, ci siamo


Lucaweb

Recommended Posts

di Giuseppe Sciascia

Sarà Simone Cotani l'ultimo arrivo italiano nella campagna acquisti della Cimberio.

Trattativa ormai in dirittura d'arrivo tra la società biancorossa e la 27enne ala affermatasi cestisticamente tra Livorno e Biella: già domani l'approdo in maglia biancorossa dell'atleta di origine romana potrebbe assumere il crisma dell'ufficialità, attraverso la firma di un contratto di durata biennale sul quale mancano solo alcuni dettagli da mettere a punto. La società di via Sanvito ha optato per la potente ala del 1981 preferendo l'opzione del lungo italiano da affiancare a Galanda, piuttosto che puntare su un esterno di passaporto "tricolore" e spendere l'ultimo visto per un'ala forte a stelle e strisce: fuori portata l'ex napoletano Malaventura (alla Fortitudo), scartata la pista dell'ex azzurro Mian, la Cimberio ha puntato forte sulle motivazioni di un giocatore molto stimato e ben conosciuto da Pillastrini (fu il coach di Cervia a prelevarlo a 17 anni dalla nativa Ostia per portarlo a Montecatini): «Simone ha iniziato con me la sua parabola di crescita tecnica, ne conosco bene sia i pregi che i difetti e ritengo che il suo tipo di gioco sia perfetto per il campionato di LegAdue - conferma il tecnico romagnolo - E’ un ragazzo che può garantire tanto entusiasmo e grande energia fisica: di fianco a elementi dal rendimento garantito ma senza grandi slanci sotto il profilo atletico come Boscagin e Galanda lo ritengo un complemento efficacissimo, potendo tra l'altro creare un feeling importante con il pubblico dato che Cotani ha capacità di effettuare giocate ad alto coefficiente di intensità.

Per me è un giocatore dal grandissimo potenziale, oltre ad essere un ragazzo splendido con un grande cuore: spero possa trovare a Varese la stessa parabola ascendente vissuta da Valerio Amoroso, che a 26 anni è riuscito ad affermarsi sfruttando appieno le sue notevoli doti».

La scelta di Cotani è stata fortemente indirizzata dalla preferenza forte espressa da Pillastrini; l'arrivo del giocatore romano acuisce ulteriormente il taglio di squadra "da corsa" della nuova Cimberio, dato che il neoacquisto biancorosso non è certo un pivot di ruolo avendo caratteristiche prettamente "frontali", anche se in LegAdue il suo fisico possente (203 centimetri per 105 chili) ne fa un perfetto "numero 4": «Quella di Cotani è una scelta che privilegia un assetto della squadra piuttosto dinamico - conferma il g.m. Cecco Vescovi - Magari sotto canestro saremo un po' leggeri, ma non ci mancheranno velocità ed estro, al di là delle capacità di Galanda che in LegAdue può essere un giocatore davvero dominante, specialmente in attacco. Simone ha energia da vendere e un buon talento tecnico; siamo andati a Biella a parlarci di persona e ci è piaciuto il suo atteggiamento, dato che il giocatore è deciso a sfruttare questa chance importante di giocare da protagonista che Varese ha deciso di dargli. Ora dovrà convincerci sul campo, ma credo che ne abbia tutte le capacità».

L'arrivo di Cotani lascia libero lo "spazio regolamentare" riservato al giocatore comunitario, che la Cimberio potrebbe inserire come "jolly" nelle finestre suppletive di mercato (la prima si aprirà dal 24 novembre al 10 dicembre). Alla chiusura definitiva della campagna acquisti biancorossa manca perciò soltanto l'ultimo tassello, che a questo punto sarà un giocatore americano da inserire nel reparto esterni: «Sul fronte americano stiamo cercando un giocatore che abbia punti nelle mani senza però risultare troppo condizionante per la nostra manovra d'attacco, dunque un elemento adatto a inserirsi in un sistema e non un giocatore eccessivamente individualista - spiega Vescovi - Al momento non ci sono obiettivi specificamente delineati, speriamo comunque di completare l'organico entro il raduno del 18 agosto.

L'esterno americano sarà l'ultimo acquisto estivo, dato che l'arrivo di Cotani ci permette di tenere un "jolly" sul mercato comunitario: creare un nucleo solido di giocatori italiani è stata una scelta precisa da parte della società, d'altra parte ci sarà un mese e mezzo abbondante di tempo per valutare la situazione, specialmente nel reparto lunghi dove comunque i giovani Martinoni ed Antonelli avranno spazio e fiducia per mettersi in evidenza.

Ma nel caso in cui fosse necessario effettuare un intervento "correttivo", avremmo mano libera per inserire un comunitario in qualsiasi momento dell'anno».

Link to comment
Share on other sites

×
×
  • Create New...