DIRE " BASTA ! "

[Il Briatore Delle Prealpi]

Questa riforma e'piu che altro una risposta alla crisi economica del paese e noi siamo quelli che ne devono pagare le conseguenze,perche'invece di tagliare cio'che e'sul serio superfluo,loro pensano che il posto dove fare tagli sia la scuola,l'universita',come se i fondi per la scuola fossero troppi!

Ci saranno ore in meno non solo scolastiche ma anche sperimentali, fino ad arrivare all'abloizione di alcune classi (sempre sperimentali)

Privilegiamento dell'università privata, le cui tasse aumenteranno ancora di più mentre gli stipendi di chi deve pagare rimangono invariati

Le università tenderanno a diventare fondazioni private. La ricerca (su cui ogni paese dovrebbe investire e non tagliare) ne subirà ulteriori conseguenze: verrà finanziata da privati, e quindi non potrà più essere libera ma sarà vincolata agli interessi di questi ultimi.

Per quanto riguarda l'elementari il maestro unico non sarà mai capace di dare ai bambini un istruzione adeguata e precisa di tutte le materie a cui fa carico...

Io penso che i soldi, potevano tagliarli da qualche altra parte, a partire da tutti quelli che ogni anno non arrivano allo Stato perchè trattenuti da troppa gente che non paga le tasse.

Io la penso così e credo che questi siano i motivi per cui bisogna scendere in piazza a farsi sentire

L'hai copiato dal pigio? Messe troppo bene le virgole

In realtà le ore aumentano ad esempio nel biennio di ragioneria si vorrebbero fare le 40 ore (son pazzi...)

L'università pubblica è una cagata pazzesca purtroppo. Il livello mi pare un pò ridicolo........

Almeno ci va solo chi ci crede realmente nel prendere la laurea e non tutti cani e porci...ci son ultratrentenni ancora lì all'università con pochi esami....

Maestro unico...la cosa migliore forse di tutta la legge......i bimbi stan venendo su come gli asini se non te ne sei accorto...ben venga un maestro che diventerà poi una figura centrale nella vita di un bambino...imparano a scrivere e a leggere finalmente visto che sono in banco con uno di 16 anni e devo correggerli tutti i fogli che ha.........

gli insegnano la vita...cosa che un'ora sola di una materia specifica non porterà mai...

Edited October 30, 2008 by Il Briatore Delle Prealpi

[Il Briatore Delle Prealpi]

Mentre la tripla maestra ha sortito splendidi effetti, come pianamente dimostrato dalla tua ortografia e dalla tua sintassi.

Firmato "Uno orgogliosamente educato dalla maestra unica"

io forse ne avevo 4......fai te...

non ricordo bene...so solo che sono una cosa inutile........

[Ponchiaz]

Questa riforma e'piu che altro una risposta alla crisi economica del paese e noi siamo quelli che ne devono pagare le conseguenze,perche'invece di tagliare cio'che e'sul serio superfluo,loro pensano che il posto dove fare tagli sia la scuola,l'universita',come se i fondi per la scuola fossero troppi!

Ci saranno ore in meno non solo scolastiche ma anche sperimentali, fino ad arrivare all'abloizione di alcune classi (sempre sperimentali)

Privilegiamento dell'università privata, le cui tasse aumenteranno ancora di più mentre gli stipendi di chi deve pagare rimangono invariati

Le università tenderanno a diventare fondazioni private. La ricerca (su cui ogni paese dovrebbe investire e non tagliare) ne subirà ulteriori conseguenze: verrà finanziata da privati, e quindi non potrà più essere libera ma sarà vincolata agli interessi di questi ultimi.

Per quanto riguarda l'elementari il maestro unico non sarà mai capace di dare ai bambini un istruzione adeguata e precisa di tutte le materie a cui fa carico...

Io penso che i soldi, potevano tagliarli da qualche altra parte, a partire da tutti quelli che ogni anno non arrivano allo Stato perchè trattenuti da troppa gente che non paga le tasse.

Io la penso così e credo che questi siano i motivi per cui bisogna scendere in piazza a farsi sentire

Miki, lo stato italiano ha aumentato le risorse per l'istruzione del 30% negli ultimi 5 anni. Te ne sei accorto? Hai avuto infrastrutture migliori, insegnanti più bravi e motivati, programmi migliori? Pensi che le stesse persone che hanno malamente gestito quelle risorse abbiano diritto ad un altro 6% di aumento? Pensi che basti? C'è altro.

Per quanto riguarda il maestro unico ribadisco la mia posizione: è un mero taglio, non c'è un intento pedagogico sostenibile. Attenzione alla lingua inglese, a parte questo direi che per esempio gli insegnanti di religione potrebbero già essere un bel risparmio, essendo la religione ampiamente insegnata ai pargoli in mille altre sedi.

Miki, credimi, il maestro unico sarà in grado di fare assolutamente tutto. Gli aerei su cui voli, il computer con cui scrivi, il telefono con cui parli, il piano cottura con cui tua madre cucina sono stati tutti progettati e realizzati da ex allievi di maestri unici.

Tranquillo su quello.

[elvino]

e mentre siete tutti impegnati a discutere su tutto il fumo negli occhi che vi hanno lanciato.....

Alitalia, Cai abbandona il tavolo

Via da trattativa con sindacati

La Compagnia Aerea Italiana ha abbandonato il tavolo di confronto con i sindacati. Lo si apprende da chi ha partecipato all'incontro secondo cui Cai, dopo una pausa di due ore, è tornata al tavolo riproponendo le proposte contrattuali iniziali con un aut aut: prendere o lasciare. Verificate le distanze dalla controparte, l'amministratore di Cai Rocco Sabelli assieme alla delegazione ha abbandonato il tavolo.

"Gli spazi", ha detto Sabelli, secondo fonti sindacali, "sono esauriti". Di fatto le nove sigle sindacali presenti in Alitalia non hanno accettato di firmare i contratti che Cai aveva consegnato loro per esaminarli due giorni fa, opponendo questioni previdenziali e chiedendo maggiori garanzie. I rappresentanti dei lavoratori non intendono neppure rinunciare alle 45mila giornate di permesso sindacale che Cai intende ridurre a 3.500. Sulla base di queste posizioni si è quindi interrotto il dialogo fra le parti.

A questo punto, la prossima mossa spetta alle nove sigle sindacali: accettare o meno la proposta avanzata dalla Cai.

Ops, chi si ricordava più di questa cosina? Eppure solo qualche mese fa erano manifestazioni di piazza a go go....

Domanda: esiste un rapporto tra gli scontri di questi giorni e il silenzio creato intorno a questa vicenda?

Ah, .... basta alitalia

Edited October 30, 2008 by elvino

[EmaZ]

comunista lo dici a qualcun altro, chiedilo a 50 fascisti e vediamo se ti sanno rispondere...

e piantatala col generalizzare in questo modo!

Comunque oggi sono un ragazzo felice perchè ho detto la mia come le oltre 150.000 mila persone che con me hanno sfilato

e non finisce qui...

Se vuoi ti faccio una dissertazione completa

[EmaZ]

A non te ne fossi accorto mi son inserito tra i 50 fascisti (anche se non mi piace definiri così)

ultima cosa....scusate mi sto trattenendo e anche a stento...non rispondo perchè rischierei di alzare fin troppo i toni

saluti

[TARGATO VARESINO]

comunista lo dici a qualcun altro, chiedilo a 50 fascisti e vediamo se ti sanno rispondere...

e piantatala col generalizzare in questo modo!

Comunque oggi sono un ragazzo felice perchè ho detto la mia come le oltre 150.000 mila persone che con me hanno sfilato

e non finisce qui...

non ho parlato fino a adesso ma ora basta:

A: ne fascisti ne comunisti ( o come si fanno chiamare, ma il 90% dei primi non sanno neanche cos'è la marcia su roma e il 90% dei secondi il CHE sanno chi è grazie alle magliette. e dico questo perchè ho visto su dei video molte persone con al massimo 15-16 anni inneggiare al Duce e altre al comunismo) sanno perchè protestano, perchè loro vanno in piazza perchè seguono la massa.

B: tu dici la tua sulla univeristà: MA LO SAI CHE CI SONO DELLE UNIVERSITà con 15 (!) persone iscritte? è delle facoltà che studiano i gatti i cani e stronzate varie???

P.S: fossi stato il macchinista dei treni bloccati perchè 200 persone( numero a casa) bloccano le rotaie e bloccano il lavoro, avrei tirato dritto, 200 IN MENO!!!!

P.S 2 : oggi io invece che andare con i miei compagni a manifestare a delle cose che tutti ( o quasi ) non sanno manco cosa sono, me ne sono stato a casa a dormire e se non avessero sospeso le lezioni un pensierino per andare a scuola lo avrei fatto.

Edited October 30, 2008 by TARGATO VARESINO

[Il Briatore Delle Prealpi]

A Targà bona notte....oggi so annato a scuola lo stesso...

[TARGATO VARESINO]

A Targà bona notte....oggi so annato a scuola lo stesso...

se leggi bene ho detto che mi hanno SOSPESO LE LEZIONI. è passata la circolare ieri.

[Il Briatore Delle Prealpi]

al rogooooo

[TARGATO VARESINO]

?

[Il Briatore Delle Prealpi]

?

mamma miaaaa scherzavo......

[TARGATO VARESINO]

mamma miaaaa scherzavo......

ma si lo so

[Franz#12]

L'università pubblica è una cagata pazzesca purtroppo. Il livello mi pare un pò ridicolo........

Almeno ci va solo chi ci crede realmente nel prendere la laurea e non tutti cani e porci...ci son ultratrentenni ancora lì all'università con pochi esami....

Curioso scoprire che Miki viene cazziato da tutti perché parla di cose che non conosce né frequenta, mentre le perle di Briatore - noto frequentatore di atenei - passano inosservate.

Io di decreto Gelmini non parlo perché non lo conosco come non parlo degli scioperi di questi giorni di cui non ho approfondito origine, richieste e sviluppi (non mi interessa, mi sto sempre più rompendo i maroni di politica e dintorni). Mi sento tra l'altro ben libero di parlare super-partes perché in vita mia avrò fatto sì e no 200 metri di corteo, litigando a muso duro contro chi voleva costringermi a fare occupazioni o autogestioni.

Detto questo, mi stupiscono certe affermazioni sull'università pubblica che ho frequentato per n anni

Che l'università pubblica abbia tonnellate di magagne è fuor di dubbio. Baronìe, spazi ridotti, malconci, studenti spesso lasciati allo sbando o al buon cuore dei professori.

Però per onor del vero, dico anche che non è tutta così. Nel mio percorso ho visto la mia facoltà (Agraria, via Celoria 2) cambiare, migliorare come estetica (ristrutturazioni, pavimentazioni, illuminazione), servizi (serre, laboratori, cessi, spazi per studenti), possibilità di interazione con le aziende. Insomma, ritengo che sia stata ben amministrata e non penso sia stata l'unica.

Dove invece ho trovato problemi, pure gravi, è nella didattica. Ma non tanto per la preparazione dei professori (per la maggior parte competenti) quanto per la geniale riforma del 3+2. Riforma per cui oggi sforniamo laureati (a go-go) che hanno fatto i 2/3 delle ore di lezione rispetto a "noi", ovvero quelli delle vecchie lauree quinquennali. E questo mi pare sia figlio di quei pacchetti inventati dal ministro Moratti che con la scusa di avvicinare l'Italia alla media dei laureati europei ha di fatto aperto i boccaporti per i diplomi facili o quasi. Attenzione: io mi ricordo fosse la Moratti, ma non ne sono certo. Il mio giudizio non cambia, chiunque sia stato l'autore.

Come non cambia - tanto per par condicio - il giudizio negativo su quel ministro del CentroSx che introdusse la demenziale suddivisione in fasce di reddito tra figli di lavoratori autonomi (o altri redditi) e di lavoratori dipendenti. Una bestialità che non dimentico.

Per concludere ringrazio Sertar che dice che le università private sono ben più formative. Io, personalmente, vedo che chi è stato formato nella mia facoltà ha trovato fior di lavori ed è diventato ottimo professionista grazie agli insegnamenti ricevuti. Mi dicono che in certi atenei prestigiosi sorti - anche - al sud della nostra provincia non è sempre esattamente così. E magari quegli atenei pullulano proprio di quegli ultratrentenni con pochi esami di cui parlava l'esperto di università Briatore. Al quale non capisco che fastidio diano, tra l'altro. Considerando che magari sono studenti lavoratori, tanti dei quali erano in corso con me.

Passo e chiudo.

Franz12

[tatanka]

Penso che la protesta contro questo decreto vada oltre il decreto stesso.

Il decreto, in se, non specifica molto.

Molti sono in piazza per cazzeggiare probabilmente, ma molti lo sono per paura. Paura del domani. Nonostante il governo goda (godeva ?)di un altissimo indice di consenso ci sono state milioni di persone in piazza. Tutti coglioni? Mi sembra troppo.

Mi sembra il frutto di uno scontro eccessivo. Di un decreto che, in mancanza delle circolari (o decreti ? boh) attuative non specifica un granché ma si limita a definire i limiti di fondo.

Un decreto non capito, magari falsificato da qualcuno, ma un decreto che ha creato enormi proteste da tutte le parti ma che il governo si è ostinato a voler approvare velocemente, quando gran fretta non c'era, sottraendosi ad un rinvio e ad una migliore spiegazione dello stesso.

Una prova di forza di Berlusconi e C. ? Visto il personaggio non lo escludo anzi lo penso, ma penso ancor di più che la non procastinabilità fosse dovuta al fatto che questi tagli Tremonti li deve mettere a bilancio subito. Anzi li ha già messi.

Restando nel piccolo del nodtro forum trovo esagerati gli attacchi a Miki.

Ha partecipato alla protesta e ne è contento. Perchè vi arrogate il diritto di dire che non ha letto il decreto e non capisce cosa vi sia scritto?

Non vi piace quello che lui ha capito, spiegategli la vostra opinione.

Dragone, io una tua esposizione su cosa c'è e cosa non c'è nel decreto non l'ho ancora letta. Va tutto bene? E' tutto giusto? Il figlio di Ponchiaz l'avrà o non l'avrà il pomeriggio con insegnanti? Dovrà spendere l'equivalente di 10 ICI per pagarsi un servizio che adesso ha gratis?

Sicuramente non mi pare che il maestro unico debba essere considerato migliore delle tre maestre per il fatto che tu scrivi meglio di Miki. Conosco avvocati ed anche scrittori che hanno avuto le tre maestre ed analfabeti che hanno avuto la maestra unica.

Pensa che probabilmente Prodi, Bersani, Visco, TPS e pure Veltroni e D'alema hanno avuto la maestra unica mentre probabilmente la Carfagna e la Gelmini stessa hanno avuto le tre maestre.

E il maestro unico che ti fa da riferimento e da insegnante dello stare al mondo come paventato dal Briatore l'hanno avuto anche tutti i miei coetanei morti di droga e di AIDS o che si sono ammazzati perchè uno era di destra e l'altro di sinistra.

Dopo le elezioni avevo scritto delle mie speranze di un clima politico meno rissoso, con maggioranza ed opposizione più propense ad una collaborazione. Speranze, ahimè vane.

Edited October 30, 2008 by tatanka

[ROOSTERS99]

Miki,

la legge approvata Mercoledì scorso traccia nuove linee guida certamente orientate al risparmio. E' tuttavia dimostrato che la scuola italiana pur costando molto, oltre la media europea non dà altrettanto. Mi pare quindi buono e giusto scegliere un anuova linea di condottta che punti a ridurre gli sprechi e a migliorare i lservizio.

Ciò potrà avvenire grazie a come verrà attuata la legge della Gelmini; da ora in poi nascerà la vera riforma, da ora in poi, col contributo di tutti si potrà fare qualcosa di buono per la scuola italiana.

Mi pare invece una gran cagata andare in piazza a gridare che non volete pagare la "vostra" crisi ! Ma di chi ?? Se la scuola ed il paese in generale sono nelle non floride condizioni attuali è proprio perchè quasit tutti i setori pubblici, come la scuola, sono gestiti col metodo che tanto paga Pantalone.

Giustissimo è invece pretendere che lo stesso metodo sia applicato anche e forse di più per altri settori dello stato, cosa che mi pare abbia ben impostato Brunetta e che invece ancora non compare per i tagli alla politica.Vediamo se il federalismo fiscale porterà qualcosa di buono.

Infine, invito Miki e a chi può interessare a leggere quanto pubblica oggi Panorama sulla Università di Siena.

Se volete pensare più serenamente al futuro, cari studenti, dovreste scendere in piazza per ribaltare come calzni certi carrozzoni osceni !

Ah, Miki..... spero che stamane tu sia a scuola a fare regolari lezioni !

[ROOSTERS99]

non ho parlato fino a adesso ma ora basta:

A: ne fascisti ne comunisti ( o come si fanno chiamare, ma il 90% dei primi non sanno neanche cos'è la marcia su roma e il 90% dei secondi il CHE sanno chi è grazie alle magliette. e dico questo perchè ho visto su dei video molte persone con al massimo 15-16 anni inneggiare al Duce e altre al comunismo) sanno perchè protestano, perchè loro vanno in piazza perchè seguono la massa.

B: tu dici la tua sulla univeristà: MA LO SAI CHE CI SONO DELLE UNIVERSITà con 15 (!) persone iscritte? è delle facoltà che studiano i gatti i cani e stronzate varie???

P.S: fossi stato il macchinista dei treni bloccati perchè 200 persone( numero a casa) bloccano le rotaie e bloccano il lavoro, avrei tirato dritto, 200 IN MENO!!!!

P.S 2 : oggi io invece che andare con i miei compagni a manifestare a delle cose che tutti ( o quasi ) non sanno manco cosa sono, me ne sono stato a casa a dormire e se non avessero sospeso le lezioni un pensierino per andare a scuola lo avrei fatto.

Bravo Paolino !

[Ponchiaz]

Tocca tornare sulla questione.

Per la verità ho cercato di fare quanto detto da Tat non aggredendo Miki, ma cercando di parlare. E quindi parlerò.

Anche le affermazioni di Briatore e Targa mi sembrano farcite di grossolane inesattezze.

Ci sono sontuose università pubbliche che preparano ottimi specialisti in tutta Italia e che sono ben gestite, ci sono pessime università private che donano titoli a chi titolo non avrebbe.

Prendiamo il Politecnico di Milano: continua ad essere un ateneo di primo livello, ha saputo effettuare scelte infastrutturali importanti come il trasferimento al campus Bovisa per offrire migliore qualità e soprattutto si rapporta in maniera eccellente con le aziende che invetiabilmente si troveranno ad assumere i suoi laureati o Masterizzati.

Ho fatto da relatore sia a laureandi che a ragazzi del master, ho rappresentato l'azienda ai cosidetti Career day (altra ottima idea) e sempre mi sono sentito fiero di chiamare mia l'istituzione universitaria. Pensare che al Poli vada lo stesso taglio di università che tengono corsi sull'accoppiamento dei muli francamente mi avvelena il sangue. Per questo attendo i criteri.

L'errore maggiore in Italia sta nel prendere le medie dei valori statistici senza guarda anche quanta differenza c'è tra i migliori ed i peggiori, perchè nell'aiutare i primi e nello sterminare i secondi passa la soluzione ai nostri problemi.

Sul fatto che ci debba essere una scuola pubblica forte ed aperta a tutti non ci deve essere neanche discussione. Sul fatto che comunque ce la si debba meritare, neanche.

[Long Leg]

Per quanto riguarda l'elementari il maestro unico non sarà mai capace di dare ai bambini un istruzione adeguata e precisa di tutte le materie a cui fa carico...

solo 2 cose:

con la frase che ho riportato tu stai dicendo che tutti noi - tirati su dalla maestra unica - non abbiamo ricevuto un' (con l'apostrofo) istruzione adeguata; se permetti, dissento.

altro punto: ieri sera ho letto il decreto Gelmini, tutto.

L'unico punto su cui ci possono essere divergenze di opinioni è proprio quello sul maestro unico (non pretendo che tutti la pensino allo stesso modo, mia sorella ieri ha manifestato perchè sarà uno di quei maestri tagliati l'anno prossimo) però su tutti gli altri punti non ho visto motivi per protestare (o vuoi continuare a cambiare libri di testo ogni anno, perchè l'editore ha aggiunto un punto e virgola nella nuova edizione?).

[Virgus]

Per quanto riguarda l'elementari il maestro unico non sarà mai capace di dare ai bambini un istruzione adeguata e precisa di tutte le materie a cui fa carico...

Così , al volo anche oggi perchè non ho tempo : prova a leggere con attenzione quelli che scrivono qui e che son cresciuti a pane e maestro unico ( Ponchiaz , Dragonheart , Alberto , Tatanka e via discorrendo ) , presta attenzione alla forma , ai contenuti ( nel caso di LL lascia perdere ) , alla grammatica , alla costruzione delle frasi con conseguente uso della punteggiatura , poi confrontali con chi è cresciuto con i plurimaestri e traine le dovute conclusioni .

[tatanka]

Tocca tornare sulla questione.

Per la verità ho cercato di fare quanto detto da Tat non aggredendo Miki, ma cercando di parlare. E quindi parlerò.

Anche le affermazioni di Briatore e Targa mi sembrano farcite di grossolane inesattezze.

Ci sono sontuose università pubbliche che preparano ottimi specialisti in tutta Italia e che sono ben gestite, ci sono pessime università private che donano titoli a chi titolo non avrebbe.

Prendiamo il Politecnico di Milano: continua ad essere un ateneo di primo livello, ha saputo effettuare scelte infastrutturali importanti come il trasferimento al campus Bovisa per offrire migliore qualità e soprattutto si rapporta in maniera eccellente con le aziende che invetiabilmente si troveranno ad assumere i suoi laureati o Masterizzati.

Ho fatto da relatore sia a laureandi che a ragazzi del master, ho rappresentato l'azienda ai cosidetti Career day (altra ottima idea) e sempre mi sono sentito fiero di chiamare mia l'istituzione universitaria. Pensare che al Poli vada lo stesso taglio di università che tengono corsi sull'accoppiamento dei muli francamente mi avvelena il sangue. Per questo attendo i criteri.

L'errore maggiore in Italia sta nel prendere le medie dei valori statistici senza guarda anche quanta differenza c'è tra i migliori ed i peggiori, perchè nell'aiutare i primi e nello sterminare i secondi passa la soluzione ai nostri problemi.

Sul fatto che ci debba essere una scuola pubblica forte ed aperta a tutti non ci deve essere neanche discussione. Sul fatto che comunque ce la si debba meritare, neanche.

E' fuori dall'argomento, forse, ma Franz me l'ha fatto tonare in mente.

Cosa ne pensi delle lauree brevi e come sono considerate in azienda?

[corny]

Così , al volo anche oggi perchè non ho tempo : prova a leggere con attenzione quelli che scrivono qui e che son cresciuti a pane e maestro unico ( Ponchiaz , Dragonheart , Alberto , Tatanka e via discorrendo ) , presta attenzione alla forma , ai contenuti ( nel caso di LL lascia perdere ) , alla grammatica , alla costruzione delle frasi con conseguente uso della punteggiatura , poi confrontali con chi è cresciuto con i plurimaestri e traine le dovute conclusioni .

Esempio un pò qualunquista.

Credo che più che maestro unico, 2 o 3 maestri conti più la singola persona ...... se uno non è dotato puoi attorniarlo di tutti i migliori maestri che vuoi che non ne ricavi nulla di buono.

La mia prima macchina è stata una R5 950cc, con questa macchina ho girato mezza Italia senza problemi. Adesso però esistono macchine di ben altra caratura e confort. Se il progresso va avanti, perchè mai la scuola elementare deve tornare indietro?

Esiste una sola soluzione, la meritocrazia, ma di questo il decreto Gelmini non ne fa menzione.......

[Long Leg]

Così , al volo anche oggi perchè non ho tempo : prova a leggere con attenzione quelli che scrivono qui e che son cresciuti a pane e maestro unico ( Ponchiaz , Dragonheart , Alberto , Tatanka e via discorrendo ) , presta attenzione alla forma , ai contenuti ( nel caso di LL lascia perdere ) , alla grammatica , alla costruzione delle frasi con conseguente uso della punteggiatura , poi confrontali con chi è cresciuto con i plurimaestri e traine le dovute conclusioni .

'stardo!!!!

E' fuori dall'argomento, forse, ma Franz me l'ha fatto tonare in mente.

Cosa ne pensi delle lauree brevi e come sono considerate in azienda?

bravo, ci ho pensato pure io.

Trovo che sia una delle più grandi cagate che siano mai state introdotte!

dal mio punto di vista, le aziende cagano poco la laurea di primo livello, perchè troppo generalista.

Altro punto a sfavore: esami spezzettati, con meno materiale da studiare per ogni prova, quindi più facile e veloce da preparare (faccio un esempio concreto: intervisto una mia coetanea che aveva iniziato l'università a 19 anni - vecchio ordinamento - e si era ritirata perchè non riusciva ad andare avanti. Si è reiscritta 10 anni dopo - nuovo ordinamento - e si è laureata. Parole sue: "col vecchio ordinamento non ce l'avrei mai fatta, ora è molto più abbordabile".

Risultato: una marea di laureati (disoccupati)

Edited October 31, 2008 by Long Leg

[tifovarese]

Io il decreto Gelmini l'ho scaricato e oggi visto anche il bellissimo tempo lo leggerò con calma... Sicuramente ci saranno dei punti giusti e dei punti meno giusti, su cui forse è stato giusto protestare (anche se io penso che in tutte le proteste, uno deve farlo, senza rompere i maroni alla gente che ha bisogno di prendere il treno, di muoversi in macchina, di andare a lavoro, o fare altro).

Detto questo, alcuni miei pensieri:

- riguardo il maestro unico, sono pressochè d'accordo che onestamente ne basta 1 per classe. ormai le elementari sono state strutturate come preparazione verso le scuole medie (queste a mio avviso sono le prime che ti insegnano veramente tanto), e credo che un unico maestro (adeguatamente preparato ovviamente) riesca ad insegnarli un minimo di italiano, a fargli risolvere 4 problemi, a parlargli a livello elementare di storia e geografia... cioè, il livello è appunto ELEMENTARE. Long Leg, riguardo i tagli, ieri un deputato su raidue sosteneva che nessun docente verrà "tagliato", solo spiegava che dei 10000 insegnanti che andranno in pensione, non verranno sostituiti con 10000precari (i supplenti), ma con solo 2000.. spero vivamente sia cosi, se no la persona in questione ci ha fatto una pessima figura...

- riguardo i tagli, do ragione a Roo. se finora io alle università ho dato 8, e loro li hanno spesi in questo modo, con che motivazioni sono incentivato domani a darti 10???? l'affermazione è molto sempliciotta, ma era per farsi capire. ovviamente anche qui, il discorso non vale per tutte le università, ma per molte si...

- corny, riguardo la meritocrazia: non è meritocrazia dire "chi ha 7 in condotta non passa l'anno"??? e non mi si dica che così si obbligano gli studenti a stare seri e composti tutte le ore a lezione perchè se no guai. io a scuola facevo il simpatico (non il "BULLO", io li chiamerei giovani teppistelli) e a fine anno in condotta il mio 9 ce l'avevo sempre, i modi per non seguire lezione o fare comunque del sarcasmo ci sono sempre;

e non è meritocrazia dire che a fine anno supererà l'anno solo chi ha positive tutte le materie??? un pò tosto forse, però io ho fatto la ragioneria, era parecchio brutto vedere gente che arrivava in 5a ed è diventato ragioniere quando ogni anno in ragioneria aveva 4 e in economia aziendale aveva 4,5... però tutte le altre materie erano positive e allora va bene!!!

Comunque, piacere visto che scrivo poco sul forum... io sono Paolo

[Long Leg]

Long Leg, riguardo i tagli, ieri un deputato su raidue sosteneva che nessun docente verrà "tagliato", solo spiegava che dei 10000 insegnanti che andranno in pensione, non verranno sostituiti con 10000precari (i supplenti), ma con solo 2000.. spero vivamente sia cosi, se no la persona in questione ci ha fatto una pessima figura...

Ciao Paolo,

forse mi sono spiegata male. Io non credo alla questione tagli, anche perchè il governo ha già detto più volte che non sarà gestita in questo modo la riforma. Il concetto di taglio è stato usato dall'opposizione per alimentare la rabbia popolare.

Ho citato però l'esempio di mia sorella - maestra elementare - la quale è fermamente convinta che l'anno prossima finirà nel calderone dei disoccupati.

Io continuo a dirle che non ha capito una mazza però nel mondo della scuola il messaggio che è passato è proprio questo...