Lucaweb Posted October 31, 2008 Posted October 31, 2008 di Giuseppe Sciascia Il Gm Vescovi, ormai convinto di lavorare per la LegAdue, stringe i tempi della trattativa pur con qualche alternativa pronta Prova ad accelerare i tempi sul fronte-mercato una Cimberio che si concentra sulla necessità di completare l’organico a due settimane dall’inizio del campionato di LegAdue. Lasciando "scorrere" gli ulteriori "rigurgiti" della giustizia sportiva nelle aule di tribunale, Varese non può far altro che guardare alla realtà "concreta" di una stagione regolare al via tra 13 giorni sul campo di Roseto. E proprio per questo motivo la priorità assoluta non è più quella relativa all’ipotesi-ripescaggio, bensì all’esigenza di rimpiazzare Arizona Reid - scartato per sfortuna ma anche per necessità - nell’ottica di dotarsi di un realizzatore potente e "sicuro" in grado di far compiere il definitivo salto di qualità ad una Cimberio comunque apprezzabile sino a questo momento nel programma delle amichevoli precampionato. «Ormai è chiaro che dobbiamo ragionare nell’ottica di un campionato di LegAdue da affrontare da protagonisti: sul discorso del mercato decideremo in breve sul da farsi, abbiamo aspettato per qualche giorno per capire quali erano le nostre necessità in base alla categoria da disputare, ma ormai la situazione sembra essersi evoluta in maniera chiara ed a questo punto siamo pronti per affondare il colpo». Nessun mistero sul fatto che in cima alla lista delle preferenze di Varese ci sia Ricky Minard, la 27enne guardia-ala ormai "veterano" del campionato italiano (quattro stagioni tra Biella, Reggio Emilia e Montegranaro): l’atleta del 1981 è uno tra i numerosi giocatori rimasti in attesa di chiamata dopo aver passato l’estate a "sfogliare la margherita" tra possibilità ambiziose (si era parlato di Avellino) e il sogno ancora non sopito di un Veteran Camp NBA. Il "pressing" della Cimberio è costante sull’agente europeo del giocatore, che gode di ottime referenze "interne" sia tecniche che umane da parte di Giorgio Boscagin, suo ex compagno in maglia Bipop: ma i costi dell’operazione non sono certo "modesti", soprattutto vista la necessità di convincere Minard ad accettare il "piano di sotto" del basket italiano dopo che durante l’estate andava in cerca di visibilità nelle Coppe Europee. L’ala ex Montegranaro resta il candidato numero 1 per società e staff tecnico, anche se il suo arrivo dovrà essere compatibile alle risorse a disposizione del club, che in caso di rifiuto da parte del giocatore sta comunque sondando piste alternative. Ad esempio su Gary Forbes, la 23enne ala panamense che dovrebbe liberarsi nei prossimi giorni da Napoli: l’atleta del 1985 ha talento atletico e creatività, ma non è un tiratore puro - di fatto non lo è neppure Minard - e presenterebbe lo stesso problema di esperienza di Reid, sebbene sicuramente si tratti di un giocatore di maggior qualità. Tra i tiratori disponibili spicca ancora il nome di Donnie McGrath, la guardia ex Cantù e Virtus Bologna già "sondato" in estate, ma sarebbe una soluzione di ripiego "estremo"; offerto anche Malik Hairston, versatile e potente prodotto di Oregon University, fresca seconda scelta NBA di Phoenix (poi girata a San Antonio), che però non sembra attratto dalla LegAdue. Di sicuro l’esigenza di Varese è quella di stringere i tempi entro qualche giorno per fare in modo di poter schierare domenica 5 ottobre a Roseto il sostituto di Reid, tenendo nella debita considerazione la necessaria trafila burocratica tra contratto, visto e volo "trans-Atlantico"; e non bisogna dimenticare la "dead-line" del 3 ottobre, sia pure piuttosto lontana, che quest’anno mette un limite al mercato chiudendo i battenti dei trasferimenti fino al 24 novembre: «Giocatori in giro ce ne sono abbastanza, stiamo valutando diverse situazioni soprattutto in relazione ai costi e alla possibilità di convincere elementi importanti come Minard a scendere di categoria - spiega Vescovi - Di sicuro puntiamo su un giocatore che possa farci compiere un salto di qualità, ma senza svenarci al di sopra di quelle che sono le nostre possibilità attuali; per il momento l’idea è di inserire soltanto un esterno che abbia prima di tutto buone doti atletiche, dunque non necessariamente un tiratore puro. Se poi ci renderemo conto che serviranno altri aggiustamenti li valuteremo in corso d’opera sempre sulla base delle disponibilità economiche, ma per il momento la squadra ha dimostrato un buon livello di competitività in precampionato e siamo convinti che con l’americano giusto possa dire la sua per una LegAdue di vertice».
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