Lucaweb Posted November 16, 2008 Share Posted November 16, 2008 ROSETO - (G.S.) Soddisfazione non esattamente "piena", ma comunque "grassa" quella che Stefano Pillastrini esprime nel post-partita di Roseto, soprattutto per la lezione appresa "sul campo" dalla sua squadra che nel corso dei primi 25 minuti dell'esordio stagionale ha potuto "toccare con mano" quanto sia insidiosa la nuova realtà della LegAdue... "In effetti la squadra ha scoperto sulla sua pelle che tutte le prediche effettuate circa la difficoltà di un campionato in cui regna sovrano l'agonismo erano tutte vere, ma nonostante tutto siamo riusciti a non pagare dazio: per questo ritengo che la vittoria di Roseto sia un risultato molto positivo, da capitalizzare ora nel modo migliore". Soddisfazione anche dal punto di vista della mentalità "corale" per un Pillastrini che sottolinea comunque la capacità della Cimberio di non perdersi mai d'animo: "Siamo stati bravi a non uscire dalla partita dal punto di vista mentale, anche nel momento in cui dal punto di vista tecnico eravamo proprio in difficoltà - afferma il tecnico romagnolo - Per tutto il primo tempo Roseto ha profuso un'intensità pazzesca e noi abbiamo faticato ad adeguarci al campionato; poi quando siamo saliti di tono in difesa le differenze tecniche sono emerse, anzi per certi versi abbiamo sorpassato troppo presto e abbiamo rischiato di sederci sulli allori. Ma sugli episodi siamo stati egualmente bravi, ed allora un impatto di questo genere era proprio quello che serviva...». Ovviamente sugli scudi va la prestazione di livello assoluto del "Professor" Childress, ma il coach di Varese evita classifiche di merito: "Randy è stato super, ma tutti quelli in campo nel momento della rimonta hanno fatto molto bene, perchè per passare da meno 20 alla parità nel giro di 10 minuti serve che ognuno faccia la sua parte in difesa, il reparto dove la partita è "svoltata" veramente. Determinante comunque anche la presenza di Galanda pur in una partita nella quale non ha brillato; per inserire i nuovi arrivati a noi serve ancora del tempo, dobbiamo lavorare tantissimo ed a testa bassa, ma se nel processo di crescita riusciamo anche a non perdere punti per strada meglio di così non potrebbe andare...». Stessa lunghezza d’onda per Cecco Vescovi, che auspica una "onda lunga" positiva della vittoria di Roseto sull’ultima settimana di campagna-abbonamenti (aperta da domani a sabato, al momento si viaggia poco oltre quota 1950): «Iniziare con una vittoria su un campo difficile è un ottimo viatico: dobbiamo abituarci al fatto che contro Varese giocheranno tutte "alla morte". Diciamo che abbiamo scoperto nella maniera più evidente che tipo di campionato ci aspetta. Se ci credevo sul meno 20? Diciamo che Roseto nel primo tempo non ha sbagliato nulla, speravo comunque in un riavvicinamento, ma siamo stati bravi a cogliere il momento giusto. Sono convinto che questa vittoria darà grande entusiasmo al gruppo ed all’ambiente, sperando che gli abbonamenti possano salire ancora nei prossimi giorni: magari la gente aspettava l’esito della "querelle" A1-LegAdue, ora spero che questa vittoria possa convincere anche gli indecisi...». Link to comment Share on other sites More sharing options...
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