Lucaweb Posted December 6, 2008 Share Posted December 6, 2008 PISTOIA - (G.S.) La sofferenza è ormai una costante, ma questa volta Stefano Pillastrini è prodigo di elogi per una Cimberio sicuramente in ascesa nella sua "versione-esportazione" nuovamente vittoriosa lontano da Masnago. Sia pur con alti e bassi ancora evitabili, la prestazione della formazione biancorossa è piaciuta al tecnico romagnolo che sottolinea comunque le differenze nei confronti delle due precedenti vittorie col fiatone: «Sicuramente a Pistoia siamo andati molto meglio rispetto alle gare contro Roseto e Livorno - commenta il coach di Varese - Le percentuali di tiro sono state modeste e soprattutto nel tiro da due siamo stati a lungo imbarazzanti, ma le soluzioni erano costruite meglio e decisamente più fluide. Certo ci manca ancora un pizzico di pericolosità interna, che alla fine siamo riusciti a trovare grazie alle penetrazioni dei piccoli che hanno aperto il campo, mentre nell’uno contro uno da fermi abbiamo ancora problemi. Ma detto sinceramente, con percentuali migliori e senza alcune sciocchezze negli ultimi 90 secondi avremmo vinto con sicurezza...». Intanto però Pillastrini si gode una solidità difensiva ormai "acclarata" per una Cimberio che - se si eccettua il primo tempo di Roseto - ha già dimostrato di aver raggiunto una notevole efficacia nella sua metà campo: «Rilievo che condivido appieno, con la differenza che mentre contro Roseto e Livorno avevamo "girato" la partita in difesa, ieri sera a Pistoia siamo stati bravi a mettere sempre intensità ed applicazione in ogni momento del match. Quello della Carmatic è un campo difficile e francamente i toscani mi sono parsi avversari di spessore migliore rispetto alle due precedenti; per vincere qui è servita una prova difensiva di carattere e sostanza che siamo stati bravi ad applicare lungo tutto l’arco della partita». Ancora presto per valutazioni relative alla classifica...se non per constatare l’ottimo avvio della "dirimpettaia" Jesi: «Prendere punti in trasferta in questo campionato è difficilissimo: noi siamo stati bravi a farlo già due volte mettendo fieno in cascina ma sapendo di avere ancora ampi margini di crescita. Complimenti però anche a Jesi, squadra veramente quadrata che ha due italiani determinanti come Maestranzi e Maggioli: espugnare Brindisi è davvero una grande squadra...». Alla fine elogi doverosi per Childress («Nei finali in volata meglio averlo in squadra che contro...».) con l’auspicio di godere finalmente di una settimana di tranquillità sotto il profilo fisico: «Abbiamo tanto bisogno di allenarci al completo: sarà una litania pesante ma non mi stufo di insistere su questo tema. A Pistoia Cotani è stato bravissimo a riversare in campo grande sostanza nonostante gli acciacchi degli ultimi giorni, cosa che non è riuscito a fare Boscagin, mentre Passera è andato bene ma alla fine aveva il fiato corto: quelli che non si sono allenati nel corso della settimana hanno comunque dato qualcosa, però sarebbe bene poter finalmente tornare a lavorare tutti insieme». Vescovi: «Se continua così, non finisco il campionato...» PISTOIA -Cuore in gola anche stavolta per Cecco Vescovi al termine di un’altra gara da palpitazioni: «Se continua così non finisco il campionato... Questa volta siamo stati vincenti, ma non proprio brutti perchè su un campo difficile come quello di Pistoia serve giocare una partita di grande energia per vincere. Forse abbiamo perso il filo nel secondo quarto, ma al contrario siamo stati bravi nel terzo, reagendo con forza d’animo e voglia di sporcarsi le mani in difesa dopo il meno 9 del 28’. Aspetti già determinanti per le due vittorie precedenti, dunque si tratta di conferme importanti sotto l’aspetto caratteriale: ora dobbiamo crescere nell’arco dei 40 minuti e trovare maggiore continuità». Elogi doverosi per Childress e Cotani senza guardare troppo la classifica secondo il GM varesino: «Abbiamo vinto giocando come serve fare in LegAdue: sulle qualità vincenti di Childress sapevamo tutto, bravissimo Simone invece per concretezza e cuore, ma un bravo lo meritano anche Martinoni e Gergati che hanno dato minuti importanti soprattutto in difesa. Ora non commettiamo l’errore di specchiarci nel primo posto e procediamo partita dopo partita: il campionato è lungo, leviamoci dalla testa l’idea di fare passeggiate e concentriamoci sul prossimo obiettivo casalingo». Link to comment Share on other sites More sharing options...
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