Effetto primato, riaprono i botteghini

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Soddisfazione per il risultato... e, anche se parzialmente, per il volume di gioco nel clan biancorosso dopo il raid sul campo di Pistoia. Alle considerazioni post-partita di coach Pillastrini, che sottolineava come la prestazione del PalaFermi fosse stata di qualità superiore rispetto alle prime due uscite stagionali, fa eco il commento di Massimo Ferraiuolo: "Concordo con Stefano per quanto riguarda i segnali di crescita mostrati dalla squadra nel match di domenica. Sia in difesa che in attacco abbiamo giocato meglio rispetto alle prime due uscite: la continuità dell'applicazione in retroguardia è stata una chiave decisiva della vittoria, mentre sul fronte offensivo ci sono stati progressi chiari, anche se abbiamo sbagliato tiri facili. Probabilmente per qualcuno hanno inciso i problemi fisici dei giorni scorsi ma in termini di qualità di costruzione del gioco i passi avanti sono stati tangibili».

Il dirigente varesino pone l'accento sull'efficacia di un impianto difensivo che domenica sera ha dimostrato la sua solidità: «La difesa è una certezza ben radicata, domenica la squadra ha lavorato bene per limitare Tyler, eseguendo il piano preparato da Pillastrini in allenamento. Per vincere su un campo difficile come quello di Pistoia, contro una squadra combattiva come la Carmatic, non si può prescindere da un atteggiamento aggressivo come quello che abbiamo saputo mettere in campo».

Resta ancora molto lavoro da fare per raggiungere il 100 per cento del potenziale tecnico a disposizione di Pillastrini ma Ferraiuolo apprezza lo spirito "da battaglia" già acquisito dalla squadra: «I margini di miglioramento sono ancora ampi ma la traccia del gioco è delineata: lo dimostrano anche i progressi delle percentuali nel tiro da 3 punti, pur avendo colpito principalmente con i lunghi. Di sicuro comunque la squadra ha saputo calarsi in fretta nella realtà di un campionato agonisticamente vibrante come la LegAdue. L'esempio lampante è dato dall'atteggiamento di Cotani che lotta sempre al massimo delle energie; lo stesso Galanda non ha avuto difficoltà a calarsi nei panni del leader nel dare la carica ai compagni, e alla fine del match di Pistoia era uno dei più "elettrici". Anche Dickens mi sembra in progresso sotto questo aspetto: all'inizio era un po' spaesato nel capire cosa gli si chiedeva, ma nel corso delle tre partite disputate è migliorato a poco a poco e a Pistoia è stato risolutivo nel finale difendendo anche lui con efficacia su Tyler».

Il primato in classifica non "dà alla testa" della Cimberio, che da oggi riprenderà a lavorare in palestra (con la novità dell'addio di Cecco Lenotti) per preparare il match casalingo di domenica contro la Coopsette Rimini degli ex De Pol, Zanus Fortes e Galli. E mentre l'effetto-primato "scalda" la tifoseria con la società che di fronte a numerose richieste dei tifosi ha riaperto in via straordinaria la campagna-abbonamenti (tessere ancora disponibili dalle 15 alle 19 di venerdì a Masnago), Ferraiuolo conferma come sotto l'aspetto della mentalità la Cimberio abbia già imboccato la strada giusta per non "perdersi" nei meandri della LegAdue: «Dopo sole tre giornate la classifica non fa testo, al di là di qualche passo falso esterno di avversarie considerate tra le favorite della vigilia. E' veramente presto per trarre indicazioni, anche se per quel che ci riguarda l’essere riusciti a conquistare 4 punti in trasferta pur non essendo ancora al meglio sotto il profilo tecnico ribadisce che l'approccio è stato quello giusto, e che bisogna proseguire sulla strada tracciata per raggiungere il massimo del potenziale».