Lucaweb Posted April 1, 2009 Share Posted April 1, 2009 (G.S.) - Trepida attesa per la prognosi definitiva dei tempi di recupero di Randy Childress in casa Cimberio: la nuova ecografia di controllo prevista per oggi dovrebbe stabilire con certezza l'entità del danno ai flessori della coscia destra ed il relativo stop necessario al play del 1972 per recueprare dal problema muscolare subito giovedì scorso a Rimini. A seconda del responso dei medici la società biancorossa valuterà sul da farsi: se il regista ex Montegranaro potrà tornare in campo a breve termine (diciamo entro una decina di giorni) Varese stringerà i denti anche domenica prossima contro Venezia, considerando che a metà settimana dovrebbe tornare in palestra Misan Nikagbatse - sia pur a scartamento ridotto - verificando l'effetto di tre settimane di terapia e riposo. Se invece l'assenza di Childress dovesse protrarsi per 3 o 4 settimane, allora la Cimberio sfrutterà gli ultimi 5 giorni della "finestra" di mercato per cercare un sostituto "pro tempore" in grado di dare una mano alla formazione di Pillastrini nel corso di un ciclo di partite ricche di insidie (domenica in casa contro Venezia, il 22 a Jesi, poi l'appuntamento delle Final Four di Cremona il 28 febbraio e 1 marzo e il match casalingo contro Pavia dell'8 marzo). Esclusa la possibilità "burocratica" di muoversi sul mercato americano visti i tempi ristrettissimi del tesseramento (Varese dovrà operare entro le 12 di venerdì), l'eventuale rimpiazzo di Childress dovrà essere "pescato" tra gli extracomunitari già "vistati" in Italia. Nei giorni scorsi Stefano Pillastrini avrebbe effettuato una telefonata "esplorativa" con Jerome Allen, già suo giocatore nel 2002/2003 ad Udine ed uscito ieri dal contratto con Veroli dove in 14 partite (9 vinte e 5 perse) ha totalizzato 14,4 punti e 3,4 assist: ma il 36enne play americano sarebbe comunque indisponibile fino all’inizio della settimana prossima, dato che venerdì sarà a Philadelphia per festeggiare il suo ingresso nella Hall of Fame della Pennsylvania University, al di là dell’interessamento espresso da parte della stessa Snaidero che sembra ormai aver deciso di puntare sull’ennesima "reincarnazione" friulana dell’atleta del 1973. E qualora Varese dovesse decidere di intervenire sul mercato per "tamponare" l’eventuale stop di Childress, dirigenza e staff tecnico vorrebbero un giocatore disponibile ad essere "operativo" già da domani. L’unica alternativa plausibile potrebbe essere quella di Brent Darby, domenica scorsa "travolto" dallo stesso Childress nella sfida casalinga con Pistoia e "sorpassato" da McCullough nel ballottaggio in regia di una Carmatic in cerca di svolte in chiave-salvezza. Il play ex Avellino è Sassari - rallentato quest’anno da un problema muscolare che lo ha tenuto fuori da metà novembre a metà gennaio - non sarebbe esattamente un "crack", ma se Childress dovrà rimanere ai box per 4 settimane, una "stampella" in regia - pur se "riciclata" - servirà eccome nella corsa sempre più difficile alla promozione diretta in A1… Link to comment Share on other sites More sharing options...
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