Lucaweb Posted April 11, 2009 Posted April 11, 2009 di Giuseppe Sciascia Sfuma la pista Darby e la Cimberio si accinge a proseguire il cammino facendo leva sulle forze attualmente disponibili. Ottenuta la rescissione del contratto dal club toscano, il playmaker ha infatti optato per tornare già ieri nella nativa Detroit, declinando definitivamente la proposta mensile di Varese. Il ripensamento del giocatore rispetto all'iniziale interesse per l'approdo sotto le Prealpi è maturato riflettendo sulla prospettiva di un puro e semplice "contratto a termine" (in pratica legato alle partite di campionato contro Venezia e Jesi e alle Final Four di Coppa Italia) che avrebbe garantito una "vetrina" relativa; perciò Darby, da qualche mese alle prese con seri problemi familiari, avrebbe preferito anticipare i tempi del ritorno in patria. Senza più l'opportunità di agire sul mercato degli americani "vistati", la società dovrà muoversi in tempi ristrettissimi (la seconda finestra di mercato della LegAdue si chiuderà alle 12 di domani) per l'eventuale sostituto "pro-tempore" di Childress. La volontà del club di via Sanvito di non transigere sulla durata mensile dell'accordo fa comunque ritenere che difficilmente Varese troverà un elemento ad hoc per soddisfare le sue esigenze, ma né Vescovi né Pillastrini paiono particolarmente "agitati" dalla prospettiva di proseguire con l'organico attualmente disponibile: «Dopo la chiusura della pista Darby abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di giocatori disponibili ma al momento soluzioni valide non ce ne sono, a meno che non si decida di far venire un elemento e a costi ridotti che possa dare una mano in allenamento - spiega il g.m. biancorosso - D'altra parte a noi serve un giocatore che possa darci una mano per un mese: nessun italiano tra quelli disponibili accetta un gettone per 4 partite, ma facendo pieno affidamento su Passera e Gergati non vogliamo cambiare gli equilibri della squadra. Se non succederanno cose clamorose resteremo così, tenendo conto che Marco sta sempre meglio e la sua autonomia nel match di domenica contro Venezia salirà di sicuro, mentre valuteremo l'eventualità di portare in panchina Childress come accaduto nell'ultima partita contro Scafati». A meno di colpi di scena dell'ultima ora (la società starebbe valutando il 28enne play sloveno Marko Antonijevic), è assai probabile che, in vista della sfida contro l'Umana, la Cimberio possa fare nuovamente uso di una "staffetta" in regia, tenendo in caldo Childress per un possibile utilizzo in caso di necessità come accaduto nella gara contro l'Harem: «Stiamo valutando di giorno in giorno i tempi di recupero di Randy - conferma il coach Stefano Pillastrini - Per il momento sta lavorando in piscina ma sembra progressivamente sentirsi meglio: certo sarebbe meglio non rischiarlo contro Venezia perché gettarlo nella mischia dopo 9 giorni di stop sarebbe più pericoloso rispetto a quanto accaduto domenica. Al momento però non troviamo soluzioni sul mercato, e comunque non prenderemo nessuno a scatola chiusa: opereremo in entrata soltanto se ci fosse la garanzia di un giocatore in grado di dare una quindicina di minuti di rendimento sicuro». Nel frattempo ieri è tornato a muoversi in palestra Kaniel Dickens, che dopo oltre due settimane di stop si è allenato con i compagni a dispetto del persistente dolore al polso sinistro: «Anche se non ci sono miglioramenti in vista proviamo a riattivarlo in vista della gara contro Venezia - conferma Pillastrini - Accertato che non c'è nulla di clinincamente serio, di sicuro Kaniel avverte dei fastidi ma dovrà giocare sul dolore perché a questo punto non possiamo farne a meno. Idee di mercato sul fronte lunghi? E’ un’ipotesi che non abbiamo preso in considerazione perché mentre sul fronte esterni siamo numericamente corti, nel reparto degli interni abbiamo tante risorse a disposizione». Buone notizie infine per Misan Nikagbatse, il cui primo allenamento di "riattivazione" con il preparatore Marco Armenise ha dato esiti positivi senza che l'atleta tedesco accusasse nuovamente problemi al piede destro. Oggi la guardia ex Montegranaro sosterrà una nuova seduta di lavoro (programma a giorni alterni sino a fine settimana): se tutto andrà per il verso giusto, il giocatore del 1982 dovrebbe tornare in gruppo nella settimana delle Final Four di Coppa Italia, sfruttando l'evento di Cremona per recuperare il ritmo-partita.
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