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Radio-24


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Spesso interessante la trasmissione radiofononica dedicata al Basket ogni venerdì dalle 14 alle 15.

Oggi l'ospite era Atripaldi, a ruota libera su Biella.

Ho sentito a spizzichi e bocconi, perchè ero in giro per impegni... comunque investono nel settore giovanile il 10% del loro budget.

Ed hanno un certo Appeal su procuratori vari ed ambiente cestofilo.

Riassunto all'osso, ovviamente. :rolleyes:

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CREDO CHE bIELLA SIA UN ESEMPIO SOCIETARIO DA SEGUIRE.

Da anni opera con budget tra i più bassi della A1 e riesce sempre a salvarsi tranquillamente e talvolta entrare nei PO..

Saranno progettazione e scouting?????? :rolleyes:

Fanno il palazzetto nuovo ? :blink::rolleyes:

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CREDO CHE bIELLA SIA UN ESEMPIO SOCIETARIO DA SEGUIRE.

Da anni opera con budget tra i più bassi della A1 e riesce sempre a salvarsi tranquillamente e talvolta entrare nei PO..

Saranno progettazione e scouting?????? :rolleyes:

Meglio seguire l'esempio di Siena, squadra da scudetto e obiettivo Eurolega...mi diverto di più!!! :lol::rolleyes::blink:

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Meglio seguire l'esempio di Siena, squadra da scudetto e obiettivo Eurolega...mi diverto di più!!! :lol::rolleyes::rolleyes:

Siamo ancora indietro. In confronto ai numeri dei grigi in Virtus-Siena il canestro a tempo scaduto di Childress è una cosa da dilettanti :blink:

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  • 10 months later...

Palla a spicchi puntata di ieri, 12/03/2010...

Atripaldi, Biella.

Ascoltare.

Interessante anche la parte dove parla di una altra giovane promessa svedese (mezzo americano, però...), di 16 anni. Sarà il prossimo Jonas Jerebko...?

Eh, ma a Biella hanno budget triplo rispetto ai nostro (cit.)... :rolleyes:;):P

Edited by Silver Surfer
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Palla a spicchi puntata di ieri, 12/03/2010...

Atripaldi, Biella.

Ascoltare.

Interessante anche la parte dove parla di una altra giovane promessa svedese (mezzo americano, però...), di 16 anni. Sarà il prossimo Jonas Jerebko...?

Eh, ma a Biella hanno budget triplo rispetto ai nostro (cit.)... :rolleyes:;):P

Jerebko peraltro figlio di un americano (Syracuse con Roosevelt Bouie e Louis Orr, poi ha giocato da professionista in Svezia e si è sposato/trasferito lì, esattamente come Magarity).

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  • 4 weeks later...

Oggi ospite un Sandro Gamba in gran forma, a ruota libera su Milano, Varese, Torino, allenatori che allenano, play che conducono il gioco, pivot che non esistono più, Nazionale, squadre fatte da giocatori amici e non, ecc. ecc. ...

Chicche a go-go.

Menzione speciale x il miglior play italiano di sempre, ovvero Aldo Ossola. Messo in confronto impietoso con Poeta da parte di Gamba...

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Aldo n° 1 !!!

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Tra Ossola e Poetà non c'è un abisso, di più.......

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Ma...avete ascoltato tutto...? :doh[1]:

Ma secondo te ci hanno provato? han letto la tua introduzione (esattamente come si fa per i libri) e poi han sparato tatankate a raffica hihiihhiihi (p.s. io con il metodo tatanka conversa con tutti, ci ho preso una laurea :doh[1]: )

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Vero, Roo.!

Mah. Non so a Chi si stesse riferendo.

Dai, sintonizzatevi...ecco il nuovo link (non mi funziona + il precedente...boh).

...ci riprovo...

Ascoltatelo.

Comunque Gamba ha detto che assolutamente Ossola è stato il miglior play italiano di sempre, e che il confronto con Poeta, ad es., non esiste, come non esiste con nessun play ITA del XXI Secolo: tutti play-guardia, più che play. Idem il discorso sui centri.

Anni fa Gamba si poteva avvalere di almeno 3 play e 3 centri: aveva Marzorati+Brunamonti+Caglieris; Meneghin+Costa+Vecchiato. Oggi? Come può ancora la Nazionale ITA primeggiare ancora?

Parla a ruota libera su tutto, anche con poco buonismo politico/diplomatico, compreso il fatto che gli allenatori non addestrino più in modo adeguato i giocatori, anche x colpa della mancanza di programmi oltre all'anno singolo...da ascoltare davvero.

Sfata anche il mito della squadra che vince è fatta da amici e da famiglia unita dentro e fuori...

Edited by Silver Surfer
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Guest matrix

Ecco

Allora la "provocazione" è fatta: se lo stesso Gamba dice in buona sostanza che il gioco di oggi nulla ha a che fare con il gioco dei tempi di Aldo, come si fa a paragonare lo stesso Aldo a Poeta?

Se guardassimo le rispettive carriere il confronto non si aprirebbe neanche, sarebbe un'eresia. Da varesino appena leggo Poeta vs Ossola, mi scappa da ridere però mi rimane il dubbio sui confronti fra generazioni diverse e fra situazioni diverse. Ossola il grande ha giocato circondato da "All Star", Poeta gioca in un periodo di "recessione". Ossola giocava quando ancora c'erano Russia e Jugo e questo si rifetteva in minor numero di nazionali, fortissime ovviamente e di club ad alto livello, altrettanto forti. Poeta va a giocare l'Eurocup in Bulgaria e si trova play americani passaportati, gioca in Nazionale in Bulgaria e si trova contro Ibby Jaaber. Così, giusto per fare qualche esempio...

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Giustissimo, però le caratteristiche peculiari valgono oggi come 30/40 anni or sono, ovvero: Poeta costruisce gioco per gli altri? Tempi di passaggio? Oppure è più orientato a costruire per sè, come il 90% degli attuali play (più 2-1 che non 1...)?

Ecco, penso che la Querelle fosse più orientata in qs.senso, piuttosto che sul valore individuale dei singoli... :doh[1]:

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Guest matrix
Giustissimo, però le caratteristiche peculiari valgono oggi come 30/40 anni or sono, ovvero: Poeta costruisce gioco per gli altri? Tempi di passaggio? Oppure è più orientato a costruire per sè, come il 90% degli attuali play (più 2-1 che non 1...)?

Ecco, penso che la Querelle fosse più orientata in qs.senso, piuttosto che sul valore individuale dei singoli... :angry:

In questo senso Childress è molto più Ossoliano. Infatti Childress è ormai in via d'estinzione (si Randy, toccati i maroni)

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con i 24" anche Ossola avrebbe dovuto cambiare modo di giocare, lasciando perdere il tiro da 3 (...non secondario).

IMHO confronti sempre impossibili, troppo eterogeneo il basket di oggi con quello di 30 anni fa.

Poi che Ossola sia stato un Grande Assoluto ovviamente non ci piove, così come sul fatto che incidesse più di Poeta e Childress sui risultati di squadra (per la serie:"evviva l'acqua calda!")

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